Lista delle costellazioni
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L'Unione Astronomica Internazionale (UAI) divide il cielo in 88 costellazioni ufficiali con confini precisi, di modo che ogni direzione appartenga esattamente a una costellazione. Queste sono basate principalmente sulle costellazioni della tradizione dell'antica Grecia, tramandate attraverso il medioevo.
Lo zodiaco comprende le seguenti dodici:
In aggiunta a queste dodici Tolomeo ne elenca altre trentasei nel suo Almagesto (che ora sono trentotto a causa della suddivisione di Argo Navis):
- Altare
- Andromeda
- Aquila
- Argo Navis, la nave degli argonauti, divisa successivamente in Carena, Poppa e Vele
- Auriga
- Balena
- Boote
- Cane Maggiore
- Cane Minore
- Cassiopea
- Cavallino
- Cefeo
- Centauro
- Cigno
- Corona Australe
- Corona Boreale
- Corvo
- Cratere
- Delfino
- Dragone
- Ercole
- Eridano
- Freccia
- Idra
- Lepre
- Lira
- Lupo
- Ofiuco
- Orione
- Orsa Maggiore
- Orsa Minore
- Pegaso
- Perseo
- Pesce Australe
- Serpente
- Triangolo
In tempi più recenti a questa lista sono state fatte delle aggiunte, in primo luogo per riempire i buchi tra i tracciati tolemaici (i greci consideravano il cielo come comprendente costellazioni e spazi fiochi tra di esse), e in secondo luogo per riempire l'emisfero meridionale quando gli esploratori europei, nei loro viaggi riuscirono a vederlo. Le trentotto nuove costellazioni sono:
- Bulino
- Bussola
- Camaleonte
- Cani da Caccia
- Chioma di Berenice
- Colomba
- Compasso
- Croce del Sud
- Dorado
- Fenice
- Fornace
- Giraffa
- Gru
- Idro
- Indiano
- Leone Minore
- Lince
- Lucertola
- Macchina Pneumatica
- Mensa, originariamente Mons Mensae
- Microscopio
- Mosca
- Orologio
- Ottante
- Pavone
- Pesce Volante
- Pittore, originariamente Equuleus Pictoris
- Regolo
- Reticolo
- Scudo
- Scultore
- Sestante
- Telescopio
- Triangolo Australe
- Tucano
- Uccello del Paradiso
- Unicorno
- Volpetta, originariamente Vulpecula cum Ansere (Volpe e Oca)
Queste nuove costellazioni sono generalmente composte da stelle poco brillanti (quelle brillanti erano, ovviamente, già state incluse nelle costellazioni dello Zodiaco e di Tolomeo), e possono essere difficili da osservare dalle città.