Lady Oscar
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Lady Oscar (ベルサイユのばら Berusaiyu no Bara o anche Versailles no Bara?, "La/e Rosa/e di Versailles") è un manga di Riyoko Ikeda, trasposto anche in una celebre serie di anime.
Indice |
[modifica] Il manga
Il manga venne pubblicato per la prima volta in Giappone nel 1972 in ottantadue episodi usciti originariamente su Shukan Margaret (Shueisha). La serie fu in seguito raccolta in nove volumi di circa duecento pagine ciascuno.
In Italia è stato pubblicato una prima volta da Fabbri nel 1983, in un'edizione colorata e con il finale modificato. Successivamente fu riproposto da Granata Press nel 1993 e da Planet Manga (2001).
Nel 1984, l'autrice ha pubblicato una miniserie di quattro episodi, dal titolo Storie gotiche (ベルサイユのばら外伝 Berusaiyu no bara gaiden?, "La rosa di Versailles - nuovi capitoli")(anch'essa pubblicata in Italia da Planet Manga), posta cronologicamente poco prima che André venga ferito all'occhio.
Nel 1987 Riyoko Ikeda inzia la serializzazione di Eikō no Napoleon-Eroika (栄光のナポレオン - エロイカ ? "Il glorioso Napoleone - Eroica"), che si presenta come un seguito delle vicende di Lady Oscar. Il tutto inizia infatti dopo gli avvenimenti della Rivoluzione Francese e questa volta viene presentata la biografia di Napoleone. Sin da subito appaiono e si muovono nella trama personaggi che il lettore aveva già avuto modo di conoscere e incontrare nel corso di Lady Oscar come Alain, Bernard o Rosalie.
[modifica] L'anime
La serie animata è composta da 41 episodi (l'ultimo dei quali, inedito in Italia, è un riassunto in breve della storia intitolato Versailles no bara to onnotachi, "La rosa e le donne di Versailles" o "La rosa di Versailles e le donne") ed è stata realizzata nel 1979. Ha riscosso molto successo in Italia, sia nella prima versione, intitolata semplicemente Lady Oscar, sia nella versione (sempre più censurata) degli anni '90, intitolata Una Spada per Lady Oscar. La sigla TV italiana di Lady Oscar è cantata dal gruppo I cavalieri del re, mentre la sigla di Una Spada per Lady Oscar, esistente in due diverse versioni, è cantata nella prima sua incisione dagli Amici di Lady Oscar (ovvero Enzo Draghi) e nella sua seconda incisione da Cristina D'Avena. Il character design è di Shingo Araki (lo stesso de I Cavalieri dello Zodiaco, Lulù, l'angelo tra i fiori e molti altri), e la doppiatrice di Oscar è Cinzia De Carolis.
Negli ultimi anni Italia Uno ha ricominciato a replicare la prima versione italiana, che presenta un numero minimo di censure (almeno nella parte video).
Yamato Video, inoltre, ha messo in commercio dieci DVD contenenti i primi quaranta episodi della serie, con il doppiaggio televisivo italiano accompagnato dall'audio originale con sottotitoli italiani fedeli alla versione giapponese. In questi DVD vengono ripristinate le scene mai doppiate in italiano perché eliminate sin dalla prima trasmissione.
Ad esempio, una delle censure più famose dell'edizione italiana riguarda l'incontro tra Oscar e la giovane Rosalie Lamorliere (diventata Lamorielle per un errore di trascrizione), sorella di Jeanne Valois (che sempre per lo stesso motivo viene chiamata Jeanne Ballot), che in seguito verrà ospitata a Parigi. Nella versione originale Rosalie, disperata, si offre a Oscar per denaro; Oscar, non essendo un maschio, scoppia a ridere. La sequenza in cui ride è stata tagliata di netto, mentre i restanti dialoghi sono stati rimaneggiati.
Effettivamente, nella versione italiana, l'identità di Oscar non è un vero e proprio segreto; in molti la chiamano Madamigella, quando il doppiaggio giapponese prevede Colonnello, Signore o un semplice Oscar. Di conseguenza, è annullato tutto il fascino esercitato dal colonnello Oscar su alcune donne, sebbene rimanga più che intuibile la cotta di Rosalie nei suoi confronti.
Molto spesso, i dialoghi vengono riscritti. Alcuni di essi vengono appiattiti, altri del tutto reinventati; altre volte, momenti di silenzio vengono coperti dalla voce del narratore.
Nicole D'Oliva, ribattezzata Nicole Olivier, usata da Jeanne come sosia di Maria Antonietta nel famoso scandalo della collana di Maria Antonietta, non chiede la carità come nella versione Mediaset. È, in realtà, una prostituta, proprio come la vera Nicole D'Oliva.
Durante il processo a Jeanne, infine, la donna accusa Maria Antonietta di lesbismo e di essere stata sua amante, oltre che di Oscar e della contessa di Polignac. A tutto questo sono state sostituite delle accuse molto vaghe.
[modifica] Episodi
Numero | Titolo originale in romaji (kanji) | Traduzione italiana | Titolo italiano |
---|---|---|---|
1 | Oscar, bara no unmei (バラの運命) | Oscar, il destino di una rosa | La grande scelta |
2 | Mae! Austria no choo (舞え!オーストリアの蝶) | Vola! Farfalla austriaca | L'arrivo di Maria Antonietta |
3 | Versailles ni hibana chiru (ベルサイユに火花散る) | Una scintilla a Versailles | Un triste presagio |
4 | Bara to sake to takurami to... (バラと酒とたくらみと。。。) | Rose, vino e cospirazioni... | L'intrigo |
5 | Kedakasa o namida ni komete (高貴さを涙にこめて) | Lacrime con dignità | La rivincita della contessa |
6 | Kinu no doresu to borofuku (絹のドレスとボロ服) | Abiti di seta e stracci | La congiura sventata |
7 | Ai no tegami wa dare no te de? (愛の手紙は誰の手で) | Chi ha scritto la lettera d'amore? | Una notte a Parigi |
8 | Waga kokoro no Oscar (我が心のオスカル) | Oscar del mio cuore | L'incidente |
9 | Hi wa shizumi, hi wa noboru (陽は沈み陽は昇る) | Il sole tramonte, il sole sorge | La morte di Luigi XV |
10 | Utsukushii akuma Jeanne (美しい悪魔ジアンヌ) | Jeanne, splendido demonio | L'incoronazione |
11 | Fersen kitaguni e saru (フェルゼン北国へ去る) | Fersen parte per il Nord | Maria Antonietta regina |
12 | Kettou no asa Oscar wa (決闘の朝オスカルは。。。?) | Oscar, duello all'alba | I capricci di Maria Antonietta |
13 | Arras no kaze yo kotaete... (アラスの風よ応て。。。) | Rispondi, vento di Arras... | Le catene della povertà |
14 | Tenshi no himitsu (天使の秘密) | Il segreto dell'angelo | La contessa di Polignac |
15 | Casino no hakushaku fujin (カジノの伯爵夫人) | La contessa del casinò | La menzogna |
16 | Haha, sono hito no na wa... (母、その人の名は。。。?) | Madre, il suo nome è... | Rosalie a palazzo Jarjayes |
17 | Ima meguriai no toki (今めくり逢いの時) | Adesso, l'ora dell'incontro | Rosalie a corte |
18 | Totsuzen Icarus no you ni (突然イカルスのよに) | D'un tratto, come Icaro | Il ritorno di Fersen |
19 | Sayonara, imouto yo! (さよなら、妹よ!) | Addio, sorella mia! | Un matrimonio imposto |
20 | Fersen nagori no rimbu (フェルゼン名残りの輪舞) | Fersen, un rondeau d'addio | Un amore impossibile |
21 | Kurobara wa yoru hikaru (黒ばらは夜ひらく) | Le rose nere fioriscono di notte | La sosia della regina |
22 | Kubikazari wa fukitsuna kagayaki (首飾りは不吉な輝き) | La collana luccica in modo sinistro | Lo scandalo della collana |
23 | Zurugashikokute takumashiku! (ずる賢くてたくしく!) | Abile e dura! | Il processo |
24 | Adieu watashi no seishun (アデュウわたしの青春) | Adieu, mia giovinezza | Una fuga misteriosa |
25 | Katakoi no menuetto (かた恋のメヌエット) | Minuetto d'amore non corrisposto | Cuore di donna |
26 | Kuroikishi ni aitai! (黒い騎士に会いたい!) | Voglio vedere il Cavaliere Nero! | Il Cavaliere Nero |
27 | Tatoe hikari o ushinau to mo? (たとえ光を失うとも。。。) | Anche se perdessi la luce... | Un rischio calcolato |
28 | André aoi lemon (アンドレ青いレモン) | André, limone verde | Un innamorato respinto |
29 | Akuriki hajimeta ningyoo (歩き始めた人形) | Una marionetta che inizia a camminare | Una nuova vita |
30 | Omae wa hikaru, ore wa kage (あ前は光俺は影) | Tu sei la luce, io sono l'ombra | La sfida di Oscar |
31 | Heiei ni fuku rira no hana (兵営に咲くりラの花) | Un lillà fiorisce nella caserma | La rabbia popolare |
32 | Arashi no prelude (嵐のプレリュード) | Preludio alla tempesta | I nemici del popolo |
33 | Tasogare ni choushou wa naru (たそはれに弔鐘は鳴る) | Una campana funebre suona al crepuscolo | Gli ultimi splendori di Versailles |
34 | Ima 'Tenisu kooto no chikai' (今”テニスコートの誓い”) | Adesso il "giuramento della Pallacorda" | Robespierre |
35 | Oscar, ima, su hanare no toki (オスカル、いま、巣離れの時) | Oscar, adesso è l'ora di spiccare il volo | Accusa di tradimento |
36 | Ai kotoba wa 'sayonara' (合言葉は”サヨナラ”) | La parola d'ordine è "arrivederci" | La fame a Parigi |
37 | Atsuki chikai no yoru ni (熱き誓いの夜に) | La notte dei giuramenti appassionati | La voce della libertà |
38 | Unmei no tobira no mae de (運命の扉の前で) | Di fronte alla porta del destino | Divampa la Rivoluzione |
39 | Ano bishoo wa mou kaeranai! (あの微笑はもう還らない!) | Il suo sorriso è andato via per sempre! | Addio André |
40 | Sayonara waga aishi no Oscar (さよならわが愛しのオスカル) | Addio, mia cara Oscar | 14 luglio 1789 |
41 | Versailles no Bara to onnatachi | La rosa e le donne di Versailles | (inedito in Italia) |
[modifica] Altre opere
Vista la grande fortuna del manga, in Giappone il gruppo teatrale femminile Takarazuka ne ha tratto un'opera teatrale (1974).
Nel 1979 il regista Jacques Demy sceneggiò e diresse un film con attori in carne ed ossa intitolato semplicemente Lady Oscar. Il film, pur condensando forse eccessivamente la trama, all'epoca godette anche di un discreto successo. Per la parte di Oscar fu scelta l'attrice Catriona MacColl, mentre Oscar bambina fu interpretata da una giovanissima Patsy Kensit.
[modifica] Personaggi storici
Nella trama appaiono molti personaggi realmente esistiti; alcuni di questi sono:
- Maria Antonietta d'Austria
- Luigi XVI di Francia
- Luigi Filippo II, Duca d'Orleans
- Hans Axel von Fersen
- Maximilien Robespierre
- Louis Saint-Just
- Jacques Necker
- François Augustin Reynier de Jarjayes
- Jeanne Valois de la Motte
[modifica] Segnali di fumo yuri
Sebbene tanto il manga, quanto l'anime non presentino nulla di esplicito, Versailles no Bara è ritenuto precursore del genere yuri vero e proprio. Non avendo figli maschi, il padre decide di crescere Oscar come un uomo e sebbene la ragazza sia chiaramente eterosessuale, è tuttora considerata un personaggio chiave perché rappresenta una delle prime donne, in anime e manga, che possono essere ricondotte allo stereotipo bishonen. Va anche detto che Lady Oscar è una delle protagoniste più amate dagli otaku del genere yuri, soprattutto a causa dei costanti riferimenti al travestitismo e all'ambiguità della sua natura.
[modifica] In sintesi
Antoinette (figlia della regina d'Austria) viene promessa sposa a Louis (figlio del re di Francia), ma suo cugino il duca d'Orleans trama per ucciderlo e usurpare il trono. Oscar viene nominata capo della Guardia Reale e sventa molti complotti che mirano ad uccidere i due principi, guadagnandosi la stima di Antoinette, che è innamorata di Fersen (un duca svedese). Alla morte del Re, Antoinette e Louis diventano sovrani di Francia e Fersen abbandona il paese per non far scoppiare uno scandalo sulla novella regina. Dalle strade di Parigi, Rosalie e Jeanne arrivano a corte per strade diverse; essendo stata aiutata da Oscar, Rosalie se ne innamora. Al ritorno di Fersen dall'America, Oscar gli rivela il suo amore e lui si allontana nuovamente dal paese; vedendola soffrire, André (ormai cieco da un'occhio) le rivela di amarla, ma lei lo rifiuta e prende la decisione di lasciare la Guardia Reale; è dunque il suo secondo, Girodel, a chiedere a suo padre di poterla sposare. Nel frattempo Jeanne ha tentato di truffare la regina e viene condannata a essere marchiata a fuoco come ladra, senza riuscire a discolparsi accusando Antoinette. Coinvolti nel turbine della rivoluzione, Oscar e André finalmente si confidano il reciproco amore, ma entrambi muoiono in battaglia entro le 36 ore successive.
[modifica] Trama
[modifica] La giovinezza
Oscar François de Jarjayes nasce nel giorno di Natale del 1755: è la sesta figlia femmina del Generale François Augustin Reynier de Jarjayes (nobile francese realmente esisito). Stufo di avere figlie femmine (sebbene in realtà sia soltanto merito suo), decide di crescere la figlia come se fosse un maschio, per "poter dare alla famiglia una discendenza". Il Generale addestra Oscar all'uso delle armi e la prepara per una vita militare, tanto che fino a 6 anni Oscar è convinta di essere un maschio. Il suo unico amico è André Grandier, nipote della governante: i due ragazzi crescono insieme e tra di loro si instaura un rapporto fraterno nonostante la differenza di classe.
[modifica] La Guardia Reale
A 14 anni Oscar viene nominata comandante della Guardia Reale: il suo primo compito è scortare Antoinette al cospetto del re di Francia.
[modifica] La Guardia di Francia
Oscar viene nominato colonnello grazie alla regina Maria Antonietta che, appena salita al trono, vuole ricompensare il giovane capitano per la sua fedeltà inserendola tra le sue amicizie più care e offrendole uno stipendio più alto, ma Oscar rifiuta perché il paese sta attraversando un brutto periodo economico.
[modifica] L'inizio di una nuova era
Oscar François De Jarjayes muore in battaglia il 14 luglio 1789, al comando dei cannoni che tuonano contro le mura della Bastiglia causandone la successiva caduta, nel pieno della Rivoluzione francese.
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