Fobos (astronomia)
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Scoperta |
18 agosto 1877 | |
Scopritore |
Asaph Hall | |
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(epoca di riferimento: J2000)
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Semiasse maggiore | 9 337,2 km | |
Periareo | 9 235,6 km | |
Apoareo | 9 518,8 km | |
Circonf. orbitale | 58 915 km | |
Periodo orbitale | 0,31891023 giorni (7 ore 39,2 min) |
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Velocità orbitale | 2 138 m/s (media) | |
Inclinazione sull'eclittica |
26,04° | |
Inclinazione rispetto all'equat. di Marte |
1,093° | |
Inclinazione rispetto al piano di Laplace |
0,046° | |
Eccentricità | 0,0151 | |
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Dimensioni | 26,8 × 21 × 18,4 km | |
Diametro medio |
22,2 km
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Schiacciamento | 0,12-0,31 | |
Superficie | ~6,1 × 109 m² | |
Volume | ~5,5 × 1012 m³ | |
Massa |
1,07 × 1016 kg
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Densità | 1,9 × 103 kg/m³ | |
Acceleraz. di gravità in superficie |
0,0019-0,0084 m/s² | |
Velocità di fuga | 11 m/s | |
Periodo di rotazione | rotazione sincrona | |
Inclinazione assiale | nulla | |
Temperatura superficiale |
~233 K (media)
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Pressione atm. | nulla | |
Albedo | 0,07 | |
Magnitudine apparente da Terra |
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Magnitudine apparente da Marte |
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Magnitudine app. | ||
Diametro apparente da Terra |
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Diametro apparente da Marte |
8' (min)
12' (max)
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Parallasse | ||
Moto proprio | ||
Velocità radiale |
Fobos (Φόβος, in lingua greca) è il maggiore e il più interno dei due satelliti naturali del pianeta Marte (l'altro è Deimos). Orbita a meno di 6000 km dalla superficie di Marte. Si tratta del satellite naturale più vicino al proprio pianeta dell'intero sistema solare.
Secondo la mitologia greca, Fobos è uno dei figli di Ares (Marte) e Afrodite (Venere). I nomi di Deimos e Fobos significano rispettivamente terrore e paura, e furono assegnati su suggerimento del professore di scienze di Eton Henry Madan in onore dei due compagni del dio della guerra Marte citati nel XV libro dell'Iliade.
Indice |
[modifica] Cenni storici
Fobos e Deimos furono entrambi scoperti dall'astronomo americano Asaph Hall.
Difficilmente osservabili da Terra, i due satelliti furono studiati estensivamente solo grazie alle immagini teletrasmesse a terra dalle sonde automatiche Mariner 9 (1971), Viking 1 (1977), Phobos 2 (1988) e Mars Global Surveyor (1998, 2003).
[modifica] Parametri orbitali
Il satellite orbita attorno a Marte al di sotto dell'orbita areosincrona, ovvero più rapidamente di quanto il pianeta ruoti su sé stesso; esso si leva quindi ad ovest, si muove molto rapidamente nel cielo marziano (attraversandolo al più in 4 ore e 15 minuti) e tramonta ad est, ripetendo spesso il ciclo due volte al giorno (ogni 11 ore e 6 minuti). Si trova così vicino alla superficie, in un'orbita equatoriale a bassa inclinazione, che non può essere osservato dalle regioni marziane con una latitudine superiore a 70,4°.
A causa della vicinanza al pianeta madre, le forze di marea esercitate da Marte stanno abbassando l'orbita di Fobos ad un ritmo di 1,8 metri al secolo, e in circa 50 milioni di anni il satellite impatterà contro la superficie di Marte o, più probabilmente, si disintegrerà in un anello planetario. Fobos si trova già all'interno del limite di Roche di Marte, ma non si è ancora sfaldato perché è mantenuto assieme dalla forza coesiva dei suoi costituenti piuttosto che dalla gravità. Le stime migliori predicono la sua distruzione quando il raggio dell'orbita scenderà a circa 5000 km.
[modifica] Formazione
Di forma altamente non sferica, con dimensioni di 27 × 21,6 × 18,8 km, Fobos è probabilmente un asteroide catturato. Qualcuno pensa che abbia avuto origine nel sistema solare esterno invece che nella fascia principale degli asteroidi. Non si sa come sarebbe avvenuta la cattura.
[modifica] Superficie
Phobos è un corpo scuro, apparentemente composto da materiale superficiale simile a quello degli asteroidi di tipo C della fascia principale. La sua densità è ptuttavia troppo bassa per poter essere costituito solo da roccia: esso è probabilmente composto da una mistura di roccia e ghiaccio.
La sonda spaziale sovietica Phobos 2 rilevò nel 1988 una debole ma costante emissione di gas; sfortunatamente, la sonda si guastò prima di poter identificare il materiale emesso, ma si trattava con ogni probabilità di acqua. Le recenti immagini della Mars Global Surveyor indicano che Fobos è ricoperto da uno strato di polvere sottile spesso circa un metro, simile alla regolite che ricopre la Luna.
La superficie di Fobos appare pesantemente craterizzata. La sua caratteristica più prominente è certamente il grande cratere Stickney, battezzato con il cognome da nubile della moglie di Asaph Hall (Angeline Stickney). Come nel caso del cratere Herschel di Mimante (satellite di Saturno), l'impatto è stato così devastante da aver seriamente rischiato di disintegrare il corpo. Le striature che percorrono l'intera superficie del satellite sono state probabilmente causate dallo stesso impatto.
[modifica] Fobos e Marte
Visto da Fobos, Marte appare 6400 volte più grande e 2500 volte più brillante della Luna piena vista da Terra, ed occupa un quarto della volta celeste.
Visto da Marte, Fobos è grande un terzo della Luna vista da Terra; gli osservatori posti a latitudini marziane elevate (ma meno di 70,4°, oltre i quali diventa invisibile) misurerebbero un diametro angolare minore, perché si troverebbero significativamente più lontani da Phobos. In effetti, le dimensioni apparenti di Fobos variano fino al 45% durante il suo moto in cielo, a causa della sua vicinanza alla superficie di Marte. Ad esempio, per un osservatore posto sull'equatore, Fobos avrebbe un diametro di 0,14° durante la levata e il tramonto, e salirebbe fino a 0,20° allo zenit (per confronto, il Sole ha un diametro apparente di 0,35° nel cielo marziano e di 0,50° nel cielo terrestre).
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[modifica] Collegamenti esterni
[modifica] Resoconti della scoperta
[modifica] Altri collegamenti
- Volo intorno a Fobos (animazione)
- Animazione di Fobos
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