Cultura di Golasecca
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La cultura di Golasecca si sviluppa a partire dall'Età del bronzo finale, nella pianura padana e prende il nome dalla località di Golasecca, presso il Ticino dove, agli inizi del XIX secolo, l'abate Giovanni Battista Giani effettuò, nell'area del Monsorino, i primi ritrovamenti (circa cinquanta tombe con ceramiche e oggetti metallici).
Le sue testimonianze materiali si trovano sparse in un ampio territorio a sud delle Alpi, compreso tra i fiumi Po, Serio e Sesia.
Dal punto di vista archeologico sono attribuiti alla Cultura di Golasecca i ritrovamenti databili dal IX al IV secolo AC. Tuttavia le origini di questa cultura si riallacciano direttamente alle precedenti fasi dell'età del bronzo recente (Cultura di Canegrate, XIII secolo AC) e finale (Cultura del protogolasecca, dal XII al X secolo AC). Parimenti le indagini effetutate negli ultimi anni hanno dimostrato una notevole continuità culturale anche dopo la grande invasione dei Galli Transalpini del 390/80 a.C.
Nel corso del VI secolo AC si manifesta l'inizio di fenomeni di sviluppo urbano, in particolare nel villaggio di Como. A quest'epoca risalgono inoltre le prime testimonianze scritte, con iscrizioni su ceramica e su pietra, redatte nel cosiddetto alfabeto leponzio, derivato dai caratteri alfabetici nord etruschi Lo sviluppo si deve soprattutto alle mediazioni commerciali tra il mondo etrusco e greco (olio e vino, oggetti di bronzo, ceramica attica, incenso e corallo) e il mondo transalpino (stagno). A questo periodo appartiene probabilmente un primo centro protourbano di Milano.
All'interno del territorio "golasecchiano", oggi compreso in due regioni italiane (Lombardia e Piemonte) e la Svizzera si osservano alcune zone che presentano una maggiore concentrazione dei ritrovamenti. Per ciascuna di esse, a partire dalla seconda età del ferro (dopo il 390 a.C.) è possibile attribuire un nome alle popolazioni insediate.
Insubri: nell'area a sud del lago Maggiore con Golasecca, Sesto Calende, Castelletto sopra Ticino; dal V secolo quest'area rimane improvvisamente spopolata, mentre sorge il primo insediamenoto di Mediolanum (Milano).
Leponti: nel Canton Ticino, con Bellinzona e il Sopra Ceneri; nell'Ossola.
Orobi: nell'area di Como.
Levi e Marici: nella Lomellina (Pavia/Ticinum).
Nel territorio della Cultura di Golasecca sono state effettuate scoperte che hanno modificato sensibilmente la conoscenza della protostoria europea. Vi sono state ritrovate, ad esempio, le più antiche iscrizioni in lingua celtica. Una tomba, a Pombia, ha restituito i resti della più antica birra con luppolo del mondo.