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Thema - Wikipedia

Thema

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Il termine thema (in greco antico θέμα; al plurale θέματα, thémata) designa le circoscrizioni che nel VII secolo furono create per opera dell'imperatore bizantino Eraclio, al fine - almeno inizialmente - di rinnovare l'assetto amministrativo e territoriale di tutto l'impero.

Il significato del vocabolo, che in greco classico indicava semplicemente "ciò che è posto", si era specializzato già all'epoca di Giustiniano I di Bisanzio in reggimento.

Indice

[modifica] Teorie sulla nascita dei temi

La teoria classica di Georg Ostrogorsky, secondo cui la ristrutturazione tematica dell'impero bizantino costituiva un progetto preordinato di Eraclio volto a sostituire nelle province l'amministrazione giustinianea con una più semplice, caratterizzata dalla riunificazione dei poteri civili e militari in un'unica persona, è oggi messa in discussione. Se è vero, infatti, che già sotto Eraclio si formarono i primi themi, pare ipotizzabili che l'intera struttura tematica ebbe uno sviluppo molto più lento e graduale.

Scopo di Eraclio doveva comunque essere la difesa dei territori, che nel VII secolo erano minacciati dall'attacco di diversi nemici provenienti da più fronti: gli Slavi e gli Avari, che avevano raggiunto la Grecia, ed i Longobardi, che avevano invaso l'Italia. Più di tutti, comunque, gli Arabi, che premevano alle frontiere tanto in Siria quanto in Armenia ed in Anatolia (proprio in Anatolia confluirono, in ausilio delle truppe là stanziate, anche le guardie imperiali e le truppe della Tracia). Gli Arabi riuscirono ad aggirare le truppe bizantine ed ad arrivare fino a Costantinopoli e ad attaccarla. Le truppe bizantine, ormai isolate dall'imperatore e da Costantinopoli, iniziarono a riconquistare l'Anatolia ed a dividerla in regioni nelle quali ogni soldato, in tempo di pace, sarebbe diventato un pacifico contadino.

[modifica] Il thema

Themata bizantini nel 650.
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Themata bizantini nel 650.
Themata bizantini nel 950.
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Themata bizantini nel 950.

Inizialmente, in considerazione della lontananza dei territori dal centro dell'impero, parve sensato assegnare delle terre ai soldati dei temi in cambio dei servizi di difesa territoriale offerti.

In tal modo i soldati, nei momenti di pace o quando erano inoperosi, potevano rimanere nella zona a coltivare la terra, corrispondendo delle tasse (e la terra, quando nel tempo il sistema tematico si istutuzionalizzò, divenne un bene ereditario per tali soldati).

Governatore politico militare del thema, ma che non poteva essere della sua terra natia, era lo strategos, o catapano (il nome cambiava a seconda della regione interessata: in seguito il generale si sarebbe chiamato δούξ, precisa trascrizione del latino dux). Il generale del thema dell'Opsikion era invece il komes mentre il generale del thema degli Ottimati veniva chiamato domestikos, termini entrambi che rivelano l'origine imperiale di tali ufficiali. Questi due generali ricoprivano questa carica per via ereditaria. In tempo di pace, il generale di un thema svolgeva il compito di governatore di provincia e aveva il compito di raccogliere le tasse per poi versarle in congrua quantità all'imperatore.

In alcune regione marittime non di confine venne creata una flotta militare e i soldati venivano adattati a compiti di marinaio. Si preferiva arruolare piuttosto nuovi cavalleggeri veloci negli spostamenti e combattivi in maniera tale da ostacolare l'avanzata araba

Con il passare del tempo, comunque, l'Anatolia divenne sempre più sicura poiché gli assalti arabi diminuirono con il tempo di intensità. I soldati-contadini (gli stratiotai) potevano dedicare maggiormente le loro energie a coltivare piuttosto che a combattere, pur continuando anche loro a versare le tasse.

[modifica] Paghe dei generali bizantini nel X secolo

I generali dei temi più antichi godevano di una migliore paga e, grazie a questa calma, l'impero bizantino preferì in questa fase storica adibire a ruoli prettamente militari dei mercenari.

Nel IX secolo i governatori dei temi di Anatolia, Armenia e Thrakesion - i primi ad essere fondati - riscuotevano quaranta libbre d'oro all'anno, mentre quelli di Opsikion, Bucellarion e Macedonia guadagnavano trenta libbre all'anno; ai governatori dei temi di Cappadocia, Charsianon, Paflagonia Colonea e Tracia spettavano venti libbre all'anno mentre tutti i restanti comandanti avevano un appannaggio di dieci libbre d'oro annue. Inoltre, alcuni strateghi che operavano in occidente, non venivano retribuiti dall'impero ma trattenevano per sé - a discrezione - il loro compenso, prima di procedere al pagamento delle spettanze dell'esercito. Questa procedura non mancò di suscitare il malcontento dei soldati-contadini i quali nei periodi di pace, costretti a lavorare la terra e a vivere del frutto del loro lavoro più che di paghe ridotte, dovevano purtuttavia corrispondere onerose tasse.

[modifica] I trentuno temi del X secolo

Themata nel 850
Asia Minore Truppe che dava Europa Truppe che dava
Anatolikon 15 000 Cephallonia 2 000
Armeniakon 9 000 Climata 2 000
Kappadokia 4 000 Dyrrachion 2 000
Charsianon 4 000 Hellas 2 000
Kibyrrhaioton (marinai) 2 000 Makedonia 5 000
Thrakesion 6 000 Peloponnesos 2 000
Opsikion 6 000 Sikelia 2 000
Optimaton 4 000 Thessalonike 2 000
Boukellarion 8 000 Thrake 5 000
Paphlagonia 5 000    
Chaldia 4 000    
Seleukeia 7 000    

L'impero bizantino era costituito nel X secolo da trentuno temi, qui elencati in ordine alfabetico:

  • Aigaion Pelagos - Thema costiero situato vicino a Costantinopoli, in territorio asiatico. Forniva unità navali e del suo territorio faceva anche parte l'isola di Lesbo. Era, in ordine di importanza, il diciannovesimo. Lo strategos della regione guadagnava 10 libbre d'oro all'anno.
  • Anatolikon - Una dei primi temi creati. Il suo territorio fu molto ridotto fino a rimanere un quarto di quello iniziale. Prossimo a Costantinopoli, era il più importante dell'impero. Il suo capoluogo era Amorio e il suo strategos beneficiava di 40 libbre d'oro all'anno, una delle retribuzioni maggiori in virtù dell'importanza di questa regione che forniva molti soldati, in particolare catafratti.
  • Armeniakon - Anche questo fu uno dei primi temi creati e pure in questo caso il territorio originario fu ridotto drasticamente per quattro quinti. Situato vicino a Trebisonda (che per qualche tempo ne fece parte), era il secondo tema per importanza, con capoluogo Amasea. Lo strategos della regione guadagnava anch'esso 40 libbre d'oro all'anno.
  • Boukellarion - Era un tema vicina a Costantinopoli, situato in territorio asiatico prossimo a Nicea. Era la quinta tema per importanza e il suo strategos godeva di una retribuzione pari a trenta libbre d'oro all'anno. Anche questa regione forniva molti soldati per la fanteria e la cavalleria leggera.
  • Chaldia - Nel territorio in cui dopo la quarta crociata si sarebbe fondato l'impero dei Comneni. Undicesimo per importanza, aveva per capoluogo Trebisonda. Il compenso per lo strategos di Chaldia era di dieci libbre d'oro all'anno. Si distingueva per i suoi grandi allevamenti di cavalli che fornirono le cavallerie dell'impero fino alla sua caduta.
  • Charsianon - A metà strada tra Trebisonda e Costantinopoli. Settimo per importanza, aveva come capoluogo Cesarea, (in Asia minore). Allo strategos di questa regione - anch'essa specializzata nel fornire soldati di terra - veniva dato un compenso di venti libbre d'oro all'anno.
  • Cherson - Nella zona corrispondente all'attuale Crimea. Era il trentesima per importanza e il suo capoluogo portava lo stesso nome, appunto Cherson. Lo strategos di questa regione non percepiva uno stipendio vero e proprio ma, riscuotendo personalmente le tasse dai soldati/contadini, poteva assegnarsi una prebenda adeguata. Questa tema veniva utilizzata specialmente come luogo di esilio.
  • Dalmatia - Quasi indipendente dall'impero, si trovava sull'attuale costa Dalmata ed era il ventinovesimo in ordine di importanza. Aveva come capoluogo Ragusa. Lo strategos tratteneva il suo compenso dalle tasse riscosse dai soldati/contadini.
  • Dyrrachion - Nell'Epiro. Era il ventottesimo per importanza ed aveva come capoluogo Durazzo. Anche in questo caso il suo strategos si autoassegnava il compenso. Forniva pochissimi soldati.
  • Hellas - Il territorio attorno ad Atene era il luogo in cui era situato questo tema, la ventiduesima, con capoluogo la stessa Atene. Lo strategos di questa regione, come molti suoi omologhi di altre regioni, non godeva di uno stipendio effettivo ma tratteneva il suo compenso dalle tasse corrisposte dai soldati-contadini. Hellas forniva molti fanti e numerose navi.
  • Kappadokia - Il tema di Cappadocia si trovava nel cuore dell'Asia minore ed era sesto in ordine di importanza. Il suo strategos guadagnava venti libbre d'oro all'anno. Anch'esso era in grado di fornire molti catafratti.
  • Kephalenia - Oggi Cefalonia, faceva parte alcune delle isole della Grecia, tra cui Corfù. Era il ventiseiesimo, in ordine di importanza, nell'impero bizantino. Lo strategos della regione non aveva uno stipendio da parte dell'impero ma riscuoteva le tasse dai soldati-contadini, da cui - come negli altri casi che si è visto - tratteneva una sorta di stipendio commisurato ai suoi compiti. Questa regione forniva pochi marinai e poche navi.
  • Kibyrrhaioton - Vicino a Rodi, era diciasettesimo, in ordine di importanza, nell'Impero Bizantino. Il capoluogo era Attalia. Il suo strategos guadagnava dieci libbre d'oro all'anno. Questa regione forniva molte navi all'Impero.
  • Koloneia - Vicino a Trebisonda, era il dodicesimo, in ordine di importanza, nell'Impero Bizantino. Il capoluogo era Colonea. Il suo strategos guadagnava venti libbre d'oro all'anno. Questa regione forniva molti catafratti.
  • Langobardia - Nell'attuale sud Italia, era il ventiquattresimo, in ordine di importanza, nell'impero bizantino. Il capoluogo era Bari. Lo strategos della regione non aveva uno stipendio da parte dell'impero ma riscuoteva le tasse dai soldati/contadini, da cui - come negli altri casi che si è visto - tratteneva una sorta di stipendio commisurato ai suoi compiti. Nel 975 lo strategos, venne sostituito da un catapano. Questa regione forniva molti fanti, e un po' di navi.
  • Lykandos - Vicino a Trebisonda, era il quindicesimo, in ordine di importanza, nell'impero Bizantino. Il capoluogo era Licando. Il suo strategos guadagnava cinque libbre d'oro all'anno. Questa tema fu fatta fondare da Leone VI di Bisanzio. Questa regione forniva molti catafratti.
  • Makedonia - A Adrianopoli, vicino a Costantinopoli, nella parte balcanica. Questo tema era il decimo, in ordine di importanza, nell'impero. Il capoluogo era Adrianopoli. Il suo strategos guadagnava trenta libbre d'oro all'anno. Questa regione forniva molti fanti, e arcieri.
  • Mesopotamia (thema) - Vicino a Trebisonda; era il tredicesimo, in ordine di importanza, nell'impero bizantino. Lo strategos della regione non aveva uno stipendio da parte dell'impero ma riscuoteva le tasse dai soldati/contadini, da cui - come negli altri casi che si è visto - tratteneva una sorta di stipendio commisurato ai suoi compiti. Questa regione forniva molti catafratti.
  • Nikopolis - A Nicopoli, in Grecia; era il ventunesimo, in ordine di importanza, nell'impero. Il capoluogo era Nicopoli. Lo strategos della regione non aveva uno stipendio da parte dell'impero ma riscuoteva le tasse dai soldati-contadini, da cui - come negli altri casi che si è visto - tratteneva una sorta di stipendio commisurato ai suoi compiti. Questa regione forniva pochi arceri e poche navi.
  • Opsikion - Vicino a Nicea; era il quarto, in ordine di importanza, nell'impero. Il capoluogo era Nicea. In questa regione non c'era lo strategos, ma bensì c'era una carica diveresa, e solo per questa regione, e cioè il komes, che quest'ultimo guadagnava trenta libbre d'oro all'anno. Questa regione forniva molti picchieri, arcieri e cavalleria leggera. Questa regione fu rimpicciolita di due terzi, dall'estensione iniziale.
  • Optimaton - A Costantinopoli; era il trentunesimo, in ordine di importanza, nell'impero. Il capoluogo era Costantinopoli. In questa regione non c'era lo strategos, ma una carica diveresa, e solo per questa regione, e cioè il domestikos, che quest'ultimo guadagnava quaranta libbre d'oro all'anno. Questa regione forniva più stallieri che soldati.
  • Paphlagonia - A metà strada tra Trebisonda, e Nicea; era l'ottavo, in ordine di importanza, nell'impero. Il capoluogo era Amastri. Lo strategos guadagnava venti libbre d'oro all'anno. Questa regione forniva molti catafratti, e un po' di navi. Fu voluto dall'imperatore Teofilo II di Bisanzio.
  • Peloponnesos - Nel Peloponeso, in Grecia; era il ventesimo, in ordine di importanza, nell'impero. Il capoluogo era Corinto. Lo strategos della regione non aveva uno stipendio da parte dell'impero ma riscuoteva le tasse dai soldati/contadini, da cui - come negli altri casi che si è visto - tratteneva una sorta di stipendio commisurato ai suoi compiti. Questa regione forniva molti arceri, fanteria leggera e poche navi.
  • Samos - Nella lunga costa turca, verso il Mar Egeo; era il diciottesimo, in ordine di importanza, nell'impero. Il capoluogo era Smirne. Lo strategos guadagnava dieci libbre d'oro all'anno. Questa regione forniva solo ed esclusivamente navi.
  • Sebasteia - Vicino a Trebisonda; era il quattordicesimo, in ordine di importanza, nell'impero. Il capoluogo era Sebastea. Lo strategos guadagnava cinque libbre d'oro all'anno. Questa regione forniva molti catafratti.
  • Seleukeia - In Turchia; era il sedicesimo, in ordine di importanza, nell'impero. Il capoluogo era Seleucia. Lo strategos guadagnava cinque libbre d'oro all'anno. Questa regione forniva molti catafratti.
  • Sikelia - Si trovava in Sicilia; era il ventitreesimo, in ordine di importanza, nell'impero. Il capoluogo era Rometta. Lo strategos della regione non aveva uno stipendio da parte dell'impero ma riscuoteva le tasse dai soldati/contadini, da cui - come negli altri casi che si è visto - tratteneva una sorta di stipendio commisurato ai suoi compiti. Questa regione forniva molti arceri, e poche navi.
  • Strymon - Vicino a Costantinopoli; era il venticinquesimo, in ordine di importanza, nell'impero. Lo strategos della regione non aveva uno stipendio da parte dell'impero ma riscuoteva le tasse dai soldati/contadini, da cui - come negli altri casi che si è visto - tratteneva una sorta di stipendio commisurato ai suoi compiti. Questa regione forniva molti arceri e picchieri.
  • Thessalonike - A Tessalonica, e del territorio faceva anche parte il famoso monte Athos; era il ventisettesimo, in ordine di importanza, nell'Impero Bizantino. Il capoluogo era Tessalonica. Lo strategos della regione non aveva uno stipendio da parte dell'impero ma riscuoteva le tasse dai soldati/contadini, da cui - come negli altri casi che si è visto - tratteneva una sorta di stipendio commisurato ai suoi compiti. Questa regione forniva molte poche unità.
  • Thrake - Vicino a Costantinopoli; era il nono, in ordine di importanza, nell'Impero Bizantino. Il capoluogo era Arcadiopoli. Lo strategos guadagnava venti libbre d'oro all'anno. Questa regione forniva molti arcieri e picchieri.
  • Thrakesion - Vicino a Nicea; era il terzo, in ordine di importanza, nell'impero. Lo strategos guadagnava quaranta libbre d'oro all'anno. Questa regione forniva molti catafratti.

[modifica] Altri temi quasi indipendenti

I temi quasi indipendenti erano due: Venetia e Sardinea (oggi Sardegna). Essi non fornivano soldati alla patria e versavano poche tasse, perché i contributi versati erano destinati principalmente a soddisfare i fabbisogni della zona (oggi si direbbe che costituivano, per così dire, una regione autonoma).

  • Venetia - Thema situato nel Veneto. Il capoluogo era Venezia. Forniva moltissime galee. L'autorità principale non era lo strategos, ma il dux, che in epoca successiva si sarebbe chiamato doge. Ad esso venivano date trenta libbre d'oro all'anno e poteva ricevere anche altri denari, provento delle tasse versate. Il tema diventò di fatto indipendente nel 1080, sotto l'Imperatore Niceforo III di Bisanzio Botaniate.
  • Sardinea - Thema situato in Sardegna, con capoluogo Cagliari. Come Venetia, forniva molte galere, e l'autorità principale era il dux, che riceveva venti libbre d'oro all'anno; percepiva anche altri soldi derivanti dalle tasse versate. Questo tema era quasi indipendente, soprattutto a causa della difficoltà del potere centrale bizantino di intervenire su un territorio tantodistante. Tale situazione, già verificabile nel 815 al tempo dell'Imperatore Leone V di Bisanzio l'Armeno, mutò a partire dal 1080, quando, sotto l'Imperatore Niceforo III di Bisanzio Botaniate, la Sardegna venne influenzata dalla Repubblica di Pisa, sua alleata. Con la caduta di Costantinopoli, per mano dei crociati, nel 1204 la Sardegna perse i contatti con la cultura Bizantina, venendo occupata dalla Repubblica di Genova.
  • Ducato di Napoli - nonostante la definizione ufficiale di "tema" si trattava piuttosto di un dominio. Il capoluogo era Napoli. Al potere era un duca (da qui il termine di "ducato") Forniva molti arcieri e fanteria leggera. Fu conquistato dai Normanni nel 1137.

[modifica] Altri temi anteriori al X secolo

  • Esarcato di Ravenna - Si trattava più che altro di un dominio. Il capoluogo era Ravenna, ed era governato da un esarca, che guadagnava quaranta libbre d'oro all'anno. L'esarcato forniva molti arcieri e fanteria leggera, e cadde nel 751.
  • Corridoio Bizantino - Si trattava più che altro di un dominio. Il capoluogo era Perugia, ed era governata dall'esarca. Venne assorbito dallo Stato Pontificio.
  • Ducato di Roma - Si trattava più che altro di un dominio. Il capoluogo era Roma, ed era governata da un duca. Il ducato forniva molti arcieri e fanteria leggera; divenne in seguito indipendente da Bisanzio, e nacque al suo posto lo Stato Pontificio.
  • Cipro (thema) - Il capoluogo del tema era Nicosia. Lo strategos della regione non riceveva uno stipendio dall'Impero ma riscuoteva le tasse dai soldati/contadini, da cui - come negli altri casi che si è visto - tratteneva una sorta di stipendio commisurato ai suoi compiti. Esso forniva parecchi dromoni. Cadde nel 1204, e fu assorbita dall'Impero Latino.
  • Creta (thema) - Il capoluogo era Iraklio. Lo strategos della regione non riceveva uno stipendio dall'Impero ma riscuoteva le tasse dai soldati/contadini, da cui - come negli altri casi che si è visto - tratteneva una sorta di stipendio commisurato ai suoi compiti. Forniva pochi dromoni. Cadde nel 1204, assorbita dall'Impero Latino, ed in seguito divenne un possedimento della Repubblica di Venezia.
  • Dobrugia (thema) - Il capoluogo era Costanza. Lo strategos della regione non riceveva uno stipendio dall'Impero ma riscuoteva le tasse dai soldati/contadini, da cui - come negli altri casi che si è visto - tratteneva una sorta di stipendio commisurato ai suoi compiti. Questo thema forniva pochi dromoni e molti cavalieri leggeri. La sua storia fu molto tormentata: fu sotto il dominio bulgaro per molto tempo, mentre riuscì a resistere come thema fino al 1204. Con la caduta di Costantinopoli, per mano crociata, i bizantini persero il contatto con le genti di questa regione, ed i bulgari si ripresero il territorio.
  • Damasco (thema) - Il capoluogo era Damasco. Lo strategos della regione non aveva uno stipendio da parte dell'Impero ma riscuoteva le tasse dai soldati/contadini, da cui - come negli altri casi che si è visto - tratteneva una sorta di stipendio commisurato ai suoi compiti. Forniva pochi dromoni. Fu creato nel 975, e cadde nel 1038, per mano araba.
  • Piccola Armenia - Il capoluogo era Edessa. Lo strategos della regione non riceveva uno stipendio dall'Impero ma riscuoteva le tasse dai soldati/contadini, da cui - come negli altri casi che si è visto - tratteneva una sorta di stipendio commisurato ai suoi compiti. Forniva pochi dromoni, molti arcieri e cavalleria leggera. Fu creata nel 975; cadde una prima volta nel 1080, per mano araba, ed una seconda, dopo essere stata rifondata nel 1180, per opera dell'Impero Latino, da cui venne assorbita nel 1204.
  • Antiochia (thema) - Il capoluogo era Antiochia. Lo strategos della regione prendeva venti libbre d'oro all'anno. Forniva pochi dromoni, molti arcieri e cavalleria leggera. Fu creata nel 975; cadde una prima volta nel 1118, per mano araba, ed una seconda, dopo essere stata rifondata nel 1180, per opera dell'Impero Latino, da cui venne assorbita nel 1204.
  • Bulgaria (thema) - Il capoluogo era Sofia. Lo strategos della regione non aveva uno stipendio da parte dell'Impero ma riscuoteva le tasse dai soldati/contadini, da cui - come negli altri casi che si è visto - tratteneva una sorta di stipendio commisurato ai suoi compiti. Forniva pochi arcieri a cavallo. Fu fondato da Basilio II di Bisanzio nel 1014, e cadde nel 1204 con la caduta di Costantinopoli per mano crociata.
  • Tessaglia (thema) - Il capoluogo era Larissa. Lo strategos della regione non aveva uno stipendio da parte dell'Impero ma riscuoteva le tasse dai soldati/contadini, da cui - come negli altri casi che si è visto - tratteneva una sorta di stipendio commisurato ai suoi compiti. Forniva molti arcieri.
  • Belgrado (thema) - Il capoluogo era Belgrado. Lo strategos della regione non aveva uno stipendio da parte dell'Impero ma riscuoteva le tasse dai soldati/contadini, da cui - come negli altri casi che si è visto - tratteneva una sorta di stipendio commisurato ai suoi compiti. Forniva pochi arcieri a cavallo. Questo thema comprendeva quasi tutta l'ex Iugoslavia. Questa regione era più che altro un domineo, venne fondata nel 1014 con Basilio II di Bisanzio, e cadde nel 1204, quando i crociati conquistarono Costantinopoli.

[modifica] Voci correlate

[modifica] Bibliografia

  • Bisanzio di Alain Ducellier e Michel Kaplan
  • R. Lilie, Bisanzio la seconda Roma, Newton & Compton, Roma, 2005, ISBN 88-541-0286-5
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