Teorema di Sylow
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Il Teorema di Sylow è un teorema di algebra, che afferma che in ogni gruppo finito di ordine n (ovvero con n elementi) esistono sottogruppi di ordine pari ad un fattore primo di n o ad una sua potenza. Il teorema, dimostrato per la prima volta nel 1872 da Ludwig Sylow, è considerato uno dei risultati fondamentali nella teoria dei gruppi finiti, in quanto permette la scomposizione di gruppi complessi in sottogruppi più semplici.
Indice |
[modifica] Enunciato
Dato un gruppo finito G di ordine (ovvero contenente elementi), per ogni primo p tale che pr divide | G | , esiste un sottogruppo di G di ordine pr.
[modifica] Dimostrazione
È sufficiente dimostrare il teorema per il più grande pr che divide | G | . Quindi | G | = prm e p non è un divisore di m. Sia allora X l'insieme formato da tutti i sottoinsiemi di G formati da pr elementi.
[modifica] Cardinalità di X
La cardinalità di X non è divisibile per p. Infatti è pari a
che non è divisibile per p: oer ogni i < pr, la massima potenza di p che divide prm − i, divide anche i, pertanto divide pr − i. Segue che è possibile semplificare il numeratore e il denominatore di , in modo che non sia divisibile per p.
[modifica] Azione di gruppo
Si consideri l'azione seguente di G su X è definita da:
Le proprietà dell'azione implicano i fatti seguenti:
- , dove
- la cardinalità di X è la somma delle cardinalità delle orbite che lo compongono.
Inoltre, la funzione
è iniettiva: ne segue che
- .
Poiché , esiste certamente un'orbita OA tale che . Per ogni elemento A' di questa orbita segue che :.