San Mango Piemonte
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San Mango Piemonte | |||
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Stato: | Italia | ||
Regione: | Campania | ||
Provincia: | Salerno | ||
Coordinate: |
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Altitudine: | 240 m s.l.m. | ||
Superficie: | 5 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 433 ab./km² | ||
Frazioni: | Sant'Antonio, Monticelli | ||
Comuni contigui: | Castiglione del Genovesi, Salerno, San Cipriano Picentino | ||
CAP: | 84090 | ||
Pref. tel: | 089 | ||
Codice ISTAT: | 065121 | ||
Codice catasto: | H977 | ||
Nome abitanti: | sanmanghesi | ||
Santo patrono: | San Magno | ||
Giorno festivo: | 19 agosto | ||
Sito istituzionale |
San Mango Piemonte è un comune di 2.164 abitanti della provincia di Salerno.
Indice |
[modifica] Geografia
San Mango Piemonte è situato ai piedi dei Monti Picentini, e si sviluppa alle pendici del monte Tubenna in una pianura degradante sino ai piedi delle colline di Giovi (Salerno).
[modifica] Storia
Il paese fu fondato, stando ad alcune fonti storiche, nell' 88 a. C., in seguito alla distruzione della città di Picentia ad opera dei Romani, avvenimento questo che costrinse gli abitanti a fuggire sui monti intorno alla antica città, determinando la nascita di numerosi nuclei abitativi nelle vallate dominate dai Monti Picentini.
L'attuale toponimo San Mango Piemonte deriva dall'allitterazione ed abbreviazione dell'antico nome di Terra Sancti Magni Pedemontis, a sua volta ricavato dal nome del Santo Patrono (San Magno) e dalla ubicazione del più antico nucleo abitativo, alle pendici del Monte Tubenna.
Tradizione popolare vuole, infatti, che il Vescovo di Anagni, Magno (martirizzato nel 252 d. C.) sia passato in queste terre fuggendo da persecuzioni, rifugiandosi in una grotta sul monte che oggi ha il nome di San Magno e che domina, insieme al Monte Tubenna, l'abitato. Si racconta che, dopo la morte, il Santo sia apparso ai fedeli, indicando la grotta come luogo dove voleva che sorgesse un eremo, poi costruito e divenuto meta di pellegrinaggio nel giorno della festa patronale.
San Mango fu inizialmente un paese estremamente legato alle vicende della vicina città di Salerno distante soli 13 km, anche a causa delle piccolissime dimensioni del nucleo abitativo. Tuttavia nel XII secolo, assunse un ruolo importante dnl sistema difensivo del Principato di Salerno, conquistando una forte identità che portò all'istituzione di una propria Universitas.
Il paese crebbe poi ulteriormente nei secoli successivi con la signoria dei Santomango che, con le loro fortune, favorirono il distacco del paese dal Principato di Salerno, e la formazione di una autonoma Baronia di Santo Mango. Fu poi signoria dei Sanseverino, dei Caracciolo e infine dei Cavaselice che si fregiarono del titolo di Marchesi di San Mango e ne furono signori fino al XVIII secolo.
Il paese ha dato i natali a:
- Masella di Santomango, madre del poeta Jacopo Sannazaro, con il quale visse nel paese negli anni successivi al 1470.
- Adriana Alfenito, madre del grande economista Antonio Genovesi.
- Francesco Spirito, nato nel 1842 e morto nel 1914, patriota, uomo politico ed avvocato, fu deputato per sette legislature.
- Arturo Parisi, uomo politico, ministro della difesa.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Attrattive
- Eremo di San Magno, antica grotta rifugio del Santo Patrono e luogo di pellegrinaggio nel giorno della festa patronale con la miracolosa immagine del loro Patrono affrescata sulla parete della roccia e datata 1541.
- Chiese di S. Maria e S. Magno, S. Nicola e Sant'Antonio, San Matteo ad Offiano risalenti all'XI ed al XII secolo, sebbene più volte ricostruite
- Resti dell'Abbazia di Santa Maria di Tubenna (comune di Castiglione del Genovesi)
[modifica] Varie
È sede della Associazione Nazionale Città della mela annurca