Samantha Carter
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Personaggio di Stargate | ||
Samantha Carter | ||
---|---|---|
Razza | Umano | |
Genere | Femmina | |
Colore dei capelli | Biondi | |
Colore degli occhi | Blu | |
Grado | Capitano (Stagione 1-3) Maggiore (Stagione 3-8) Colonnello (Stagione 8-9) |
|
Luogo di nascita | USA, Terra | |
Interprete film | Nessuno | |
Interprete serieTV | Amanda Tapping | |
Prima apparizione | Figli degli dei |
Samantha Carter, detta anche Sam, è un personaggio immaginario della serie televisiva di fantascienza Stargate SG-1, interpretato dall'attrice anglo-canadese Amanda Tapping.
[modifica] Note biografiche
Samantha Carter si unì all'SGC nel tentativo di rendere operativo lo stargate dopo molti anni di duro servizione presso il Pentagono. Studiò come cadetto modello dell'areonautica militare statunitense laureandosi in astrofisica col massimo dei voti e accumulò più di cento ore di volo in territorio nemico, durante la prima guerra nel golfo (1990-1991).
A causa della morte della madre in un incidente stradale, i rapporti con il padre Jacob Carter divennero molto tesi, perché lei lo ritenne indirettamente responsabile. Il fratello di Sam si chiama Mark, è sposato ed ha due bambini, vive a San Diego, ma è un personaggio attivo nella serie solo come comparsa.
Quando venne aperto per la prima volta il progetto Stargate, Sam fu trasferita per due anni (dal 1994 al 1996) al Pentagono. Il team di Sam creò un'interfaccia di comando per utilizzare lo stargate, sostituendo, anche se solo in maniera parziale, il DHD. L'unico DHD presente sulla Terra (almeno per il momento), venne scoperto in Antartide nell'episodio "Naufragio planetario - 1.17". In seguito il dottor Jackson capì che i simboli dello stargate erano coordinate spaziali utilizzabili per collegare mondi lontani.
Un anno più tardi, dopo l'attacco del Goa'uld Apophis venne formata l'SG-1, una squadra operativa comandata dall'allora colonnello Jack O'Neill di cui Sam faceva parte, per una seconda missione su Abydos. Una volta giunti sul pianeta, incontrarono Daniel Jackson (che nel film Stargate decise di non tornare sulla Terra per sposarsi con Sha're) che li informò della scoperta di un'enorme sala con migliaia di coordinate interplanetarie utilizzabili dallo Stargate (Il cosiddetto cartiglio di Abydos). Samantha Carter e Daniel Jackson capirono che lo Stargate in realtà poteva collegare non solo due mondi (Abydos e la Terra) ma migliaia di pianeti. Tutto ciò permise di dare il via a missioni interplanetarie, per entrare in contatto con nuove civiltà e trovare un modo per difendersi dai Goa'uld.
Il progetto Stargate cambiò definitivamente la vita di Sam, che ebbe modo di stringere forti legami di amicizia con Daniel Jackson (con cui condivideva gli stessi ideali), Jack O'Neill (per cui provava una forte attrazione, nonostante il regolamento militare lo vieti), il generale George Hammond (un uomo saggio e deciso), la dottoressa Fraiser (amica fidata) ed infine Teal'c (amico sincero e coraggioso).
Durante il tempo libero Sam preferisce restare nei laboratori dell'SGC a studiare e progettare nuovi congegni tecnologici basati sulle scoperte fatte sui vari pianeti alieni esplorati dalla squadra (come generatori al Naquadah o scrivere libri di astrofisica), piuttosto che andare a pescare con O'Neill (in ogni caso sia Teal'c che Daniel Jackson preferiscono declinare questa opportunità).
Nell'episodio "Hathor - 1.13", degli archeologi durante l'esplorazione di una piramide Maya scoprirono un Sarcofago (utilizzato dai Goa'uld, per curare le ferite gravi), quando lo aprirono Hathor si svegliò e li uccise tutti, successivamente arrivò fino al comando dello Stargate seguendo le tracce del Naquadah. Hathor era la moglie di Ra, un potente signore del sistema, era anche la dea della bellezza e della fertilità in moltissime civiltà antiche, inoltre fu anche una regina madre Goa'uld, questo gli permetteva di generare nuove larve. Grazie a sostanze chimiche rilasciante nell’area, riuscì a prendere il controllo di ogni maschio presente nella base. Solo le donne e Teal'c (protetto dal suo simbionte) erano immuni da questo veleno. Samantha Carter, la dottoressa Fraiser e Teal'c coordinarono le operazioni contro i piani di Hathor, ovvero utilizzare l'SGC come nido e infestare la terra con le sue larve. Il piano riuscì, ma Hathor riuscì a scappare.
Nell'episodio "Missione invisibile - 1.07", dopo un attacco ad Apophis, Sam ed il resto dell'SG-1 vennero uccisi ma furono in seguito riportati in vita dalla popolazione indigena del pianeta tramite i loro misteriosi poteri.
Nell'episodio "Il cavallo di Troia - 1.14", durante una missione per lo studio di un buco nero su Hanka (P8X-987), una squadra SG si accorse che l'intera popolazione era stata sterminata da una misteriosa pandemia. L'unica sopravvissuta, era una bambina di circa 12 anni di nome Cassandra. Sam si affezionò moltissimo a quest'ultima ma dopo un esame approfondito, si scoprì che all'interno del suo corpo era presente una bomba costruita con tecnologia aliena. Quando fu chiaro che la bomba stava per esplodere, Cassandra venne trasferita in un bunker sotterraneo in attesa del suo destino. Sam, sconvolta dalla notizia, decise di rischiare la sua vita per salvarla riuscendo infine nell’intento.
Nell'episodio "Enigma - 1.16", una tremenda esplosione su un pianeta vicino al mondo Tollan (P3X-7763), mandò quest'ultimo fuori dalla sua orbita originale, causandone una lenta ma irreversibile distruzione. L'SG-1 prestò soccorso agli abitanti del pianeta accogliendoli come rifugiati sulla Terra. In questa occasione Sam incontrò Narim, di cui si innamorò. Fu un amore impossibile, perché Omoc, comandante dei profughi Tollan vietò a Narim di socializzare con i terrestri. Omoc riteneva che i Tau'ri fossero troppo primitivi per avere qualunque tipo di relazione personale o diplomatica. Contravvenendo agli ordini ricevuti dal suo comandante, Narim regalò a Sam un "registratore di sensazioni" e lei in cambio gli donò un gatto.
Nell'episodio "Trasferimento di coscienze - 1.18", l'intera squadra SG-1 venne clonata e le loro coscienze copiate all'interno di macchine cibernetiche identiche agli originali. Le copie erano così perfette che solo dopo un controllo medico si accorsero di essere delle macchine. Tutto si risolse quando Harlan spiegò loro la verità.
Nell'episodio "Il sicario - 2.02" sul pianeta Nasya, durante il tentativo di salvare la popolazione locale, un Goa'uld si impossessò di Sam. Solo Cassandra si accorse della presenza del Goa'uld, lo rivelò a Jack O'Neill e Carter venne immediatamente arrestata. Successivamente, la larva rivelò a Teal'c di essere un Tok'ra (una razza parassitaria in contrapposizione ai Goa'uld) e di chiamarsi Jolinar di Malkshure. Quest'ultima spiegò di essere molto dispiaciuta per aver dovuto nascondersi all'interno di Sam senza il suo consenso. Affermò di essere stata costretta a farlo perché un Ashrak, un sicario Goa'uld, la stava inseguendo per ucciderla e disse che avrebbe voluto lasciare il pianeta per poi liberare Samantha Carter. Jolinar non riuscì a far capire agli uomini la differenza tra i Tok'ra e i Goa'uld. Dopo l'aggressione dell’Ashrak, che attraversò lo Stargate durante le operazioni di salvataggio, Sam fu gravemente ferita e Jolinar decise di sacrificarsi per salvarle la vita, lasciandogli in eredità la sua memoria genetica che permetterà a Sam di contattare altri Tok'ra.
Durante l'episodio "Fuga di notizie - 2.09" entrò a far parte della serie il generale Jacob Carter, padre si Sam. Lui credeva che Sam lavorasse ad un progetto di trasmissioni a distanza nello spazio profondo quindi le offrì l'opportunità di entrare a lavorare alla NASA come astronauta, Sam rifiutò l'offerta. Jacob Carter apprese la notizia con enorme disappunto, successivamente rivelò a Sam di avere solo pochi mesi di vita a causa di un cancro in fase terminale e le chiese di evitare di telefonargli.
Nell'episodio "Simbiosi - 2.11" tramite un ricordo di Jolinar, si scoprì l'esistenza dei Tok'ra, una razza in conflitto con i Goa'uld. Sam ricordò che Jolinar aveva avuto una relazione durata più di 100 anni con Lantah e il suo ospite Martouf. Nella seconda parte dell'episodio iniziarono i primi rapporti fra i Tau'ri e i Tok'ra. Jacob, ormai morente a causa del cancro, accettò di diventare ospite di Selmak in cambio delle sue capacità curative. L'SG-1 scoprì una spia all'interno delle file Tok'ra, dimostrando che i Tau'ri avrebbero potuto diventare amici ed alleati fidati. Questo fu un passo fondamentale nel proseguimento della storia.
Durante lo studio di un buco nero su P3W-451, a causa della sua enorme energia, lo stargate rimase bloccato in entrata. L'enorme gravità generata del buco nero, iniziò a rallentare il tempo, risucchiando l'intero comando SGC e successivamente anche la terra avrebbe fatto la stessa fine. Samantha Carter ebbe l'idea giusta per chiudere il collegamento (episodio "Stato di massima gravità - 2.15")
Alla base della tecnologia Goa'uld c'è un minerale chiamato Naquadah. Grazie all'unione e al successivo sacrificio di Jolinar, nel sangue di Sam venne rilasciato del Naquadah che gli permise di poter fare funzionare un guanto Goa'uld, che utilizzò per combattere ed uccidere Seth, un Goa'uld minore, e di percepire la presenza dei Goa'uld a distanza (episodio "Seth - 3.02")
Nell'episodio "Bersaglio facile - 3.03”, Samantha Carter venne promossa da capitano a maggiore.
Negli episodi "I ricordi di Jolinar - 3.12" e "Dominazioni - 3.13" l'SG-1 fu mandata su una luna di Delmak chiamata Ne'tu (una prigione durissima), governata da Bynarr, servo fedele e Primo Jaffa di Sokar. L'SG-1 tentò di salvare Jacob Carter e il suo simbionte Selmak imprigionati su Ne'tu. Sam grazie ai ricordi di Jolinar, riuscì insieme al resto della squadra ad evadere.
Nell'episodio "Attacco alla Terra - 3.14", degli alieni entrarono clandestinamente attraverso lo stargate e crearono delle copie olografiche degli addetti dell'SGC. Per via delle sostanze rilasciate nel sangue dai loro simbionti, solo Teal'c e Sam non furono duplicati. Sam contattò Herry Maybourne che inizialmente non credette alla sua versione e avvertì in buona fede le copie olografiche di Jack O'Neill e Daniel Jackson. Durante il ritorno in aereo al Comando Stargate, a causa di un'imperfezione degli ologrammi, Maybourne capì che Sam aveva ragione, quindi uccisero i cloni. Samantha Carter trovò un metodo per smascherare gli alieni ed ucciderli e l'SGC venne liberata dalla minaccia aliena.
Nell'episodio "Piccole vittorie - 4.01" Thor, comandante supremo della flotta Asgard, chiese aiuto agli umani per salvare il proprio pianeta dai Replicatori. Sam si offrì volontaria per andare sul pianeta natale Asgard e con uno stratagemma riuscì a respingere l'invasione dei Replicatori. Questo aumentò la stima degli Asgard nei confronti dei Tau'ri.
Nell'episodio "Dividere e conquistare - 4.05" i Tok'ra e i Tau'ri strinsero un alleanza, i Goa'uld cercarono di fermarla in ogni modo. Si scoprì che Sam e Jack O'Neill erano sentimentalmente legati, ma a causa dei regolamenti militari la storia non ebbe nessuno sviluppo. Martouf inconsapevolmente diventò uno Za'tarc, ovvero una tecnica Goa'uld di riprogrammazione mentale la quale costringere i soggetti affetti a compiere missioni suicide contro la loro volontà. Martouf venne programmato per uccidere il Presidente degli Stati Uniti e successivamente suicidarsi. Martouf non riuscì nel suo intento quindi si uccise, con enorme dispiacere per Samantha Carter. Alla fine l’alleanza venne firmata. Questo fu un passo fondamentale nel proseguimento della storia.
Nell'episodio "Prodigio - 4.19" Samantha Carter durante un lezione di astrofisica alla Air Force Accademy, incontrò Jennifer Hailey un cadetto prodigio ma con enormi difficoltà comportamentali. Dopo l'ennesima rissa Sam fece pressione sul direttore dell’accademia per evitare l'espulsione di Jennifer Hailey. Dopo aver avuto l'autorizzazione da parte del generale George Hammond, Samantha Carter decise di mostrare il progetto Stargate a Jennifer Hailey con la promessa che se avesse finito l'accademia sarebbe diventata un membro della SGC.
Nell'episodio "Entità - 4.20" durante l'invio del Malp su un pianeta, una forma di vita elettrica riuscì entrare al comando SG anche se lo Stargate era in aperto in uscita. L'entità prese il comandi dei computer dell'intera base, successivamente scaricò la mente di Samantha Carter nei sistemi informatici dell'SGC, prendendo possesso del corpo di Sam. Durante il tentativo di fuga, l'entità venne uccisa e, anche se il corpo di Sam era intatto, la sua l'attività celebrale era piatta. In seguito scoprirono che l'entità prima di morire, aveva costruito, attraverso componenti elettronici, un computer di progettazione aliena, con all’interno la coscienza di Sam. La dottoressa Fraiser creò un collegamento tra il computer alieno e il corpo di Samantha, riuscendo infine a trasferire la memoria in quest'ultimo.
Nell'episodio "Esodo - 4.22" , Jacob Carter e Sam fecero esplodere un sole distruggendo gran parte della flotta di Apophis.
Nell'episodio "Ascensione - 5.03" durante una missione su Velona, si scoprì una tecnologia aliena estremamente avanzata, successivamente si capì che era un’arma potentissima. Il colonnello Frank Simmons, un agente del NID fece pressione per attivarla il prima possibile. Nel frattempo un Asceso di nome Orlin attraversò lo Stargate, seguì Sam fino a casa sua e dopo qualche giorno decise di comunicare con lei. Sam segnalò il fatto all'SGC che controllò l'intera casa, senza alcun risultato. Tutti credettero che Samantha Carter fosse stressata e venne esonerata per qualche tempo dal servizio. Orlin prese sembianze umane perdendo ogni potere, restò a vivere per breve tempo a casa Sam, entrambi furono attratti l'uno dall'altra. Gli Ascesi sono soggetti a rigidissime regole tra cui quella di non intervento sul corso delle civiltà. Orlin decise in ogni caso di fornire ai veloniani i progetti per la creazione di un‘arma, per difendersi da un imminente invasione dei Goa'uld. Purtroppo, poco tempo più tardi, i veloniani utilizzarono questa tecnologia per scopi bellici, nell’intento di colonizzare altri pianeti. Gli Ascesi intervenirono, distruggendo l'intera popolazione per riparare il danno commesso da Orlin, che venne punito duramente con l'esilio eterno su Velona. Samantha Carter capì che se l'arma fosse stata attivata, i Tau'ri avrebbero fatto la stessa fina dei veloniani. Sam cercò inutilmente di evitare la sua attivazione. Nel frattempo, Orlin comprò attraverso internet del materiale per costruire uno Stargate nella cantina di Samantha Carter, entrambi lo attraversarono per raggiungere Velona. Orlin nel tentativo di distruggere l'arma perse la vita. Gli Ascesi dopo questo gesto lo perdonarono, riaccettandolo nella loro comunità.
Nell'episodio "Misure disperate - 5.11", Sam venne rapita da un gruppo di scienziati senza scrupoli. Maybourne, in segreto, disse a Jack di aver venduto un simbionte per 3 milioni di dollari ad un potente uomo d'affari di nome Adrian Conrad. Quest'ultimo, gravemente malato, utilizzò il simbionte per curarsi. Sam, essendo stata a sua volta un ospite, venne ritenuta una cavia ideale per capire come rimuovere il Goa'uld dal ricco uomo d'affari. Grazie all'intervento dell'SG-1 Sam venne portata in salvo.
Nell'episodio "48 ore - 5.14", a causa della rottura del DHD nel pianeta d'origine, Teal'c rimase intrappolato sotto forma di energia nella memoria interna dello Stargate. Il controllo di comando utilizzato per sostituire il DHD era estremamente primitivo, quindi ricevette un errore sconosciuto. Samantha riuscì a capire come salvare Teal'c.
Nell'episodio "Passeggiatori notturni - 6.05", il comando SG ricevette una soffiata che li avvertì che in una piccola città di provincia accadevano fatti strani. L'SG-1 fu mandata ad investigare e scoprì che il NID aveva impiantato un simbionte clonato alla popolazione alla insaputa delle istituzioni. I Goa'uld clonati erano estremamente delicati ed a contatto con una determinata sostanza morivano. Il NID perse il controllo dei simbionti e quando Samantha Carter si rese conto che ormai era in trappola, si iniettò la sostanza, successivamente subì l'impianto. Facendo finta di essere posseduta dal simbionte, riuscì ad avvertire le autorità e i Goa'uld vennero catturati.
Nell'episodio "Fumo e specchi - 6.14", una copia olografica del colonnello Jack O'Neill fu utilizzata per incastrare l'originale e per uccidere il senatore Kinsey ("Attacco alla Terra - 3.14”). Samantha Carter grazie ai suoi contatti, riuscì a scoprire che alcune cellule deviate del NID stavano cercando di impossessarsi a scopo commerciale della tecnologia aliena scoperta dalla SGC. Il piano venne sventato e Jack O'Neill non venne accusato di tentato omicidio.
Nella puntata "Metamorfosi - 6.16", l'SG-1 scoprì che Nirrti (un ex signore del sistema) faceva esperimenti genetici sulla popolazione locale per creare un Hok'taur (un essere umano potenziato). La popolazione locale, credeva che Nirrti fosse una dea perché donò loro nuove capacità come forza sovrumana, telecinesi, telepatia ecc. Quando l'SG-1 cercò di uccidere il Goa'uld, la popolazione li arrestò. Sam era ormai in fin di vita per via degli esperimenti genetici subiti da parte di Nirrti ma Jack riuscì a convincere la popolazione a rivoltarsi contro il Goa'uld, uccidendolo. In seguito fu possibile invertire gli esperimenti fatti su Samantha Carter.
(La recensione è ancora incompleta, mancano parti importanti nella vita di Samantha Carter. Continua...)
Stargate | |
---|---|
Stargate · Stargate SG-1 · Stargate Atlantis · Stargate Infinity · Stargate SG-1: The Alliance · Stargate SG-1: Gioco di Ruolo | |
Dispositivo Stargate · Personaggi di SG-1 · Personaggi di Atlantis · Pianeti · Alieni · Tecnologie · Episodi di SG-1 · Episodi di Atlantis | |
PORTΛLE FΛNTΛSCIENZΛ - Il bar al termine dell'universo - PROGETTO STΛRGΛTE |