Robert Kennedy
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Robert Francis Kennedy (Brookline, 20 novembre 1925 – Los Angeles, 6 giugno 1968) è stato un uomo politico statunitense, figlio di Joseph P. Kennedy e Rose Fitzgerald.
Dopo essere stato fra il 1950 e il 1954 il vice di Joe McCarthy alla guida della Commissione per le attività antiamericane, divenne ministro della Giustizia durante la presidenza del fratello John Fitzgerald Kennedy (1961 - 1963).
Oppositore della guerra in Vietnam e convinto sostenitore dei diritti civili, nel 1964 venne eletto al Senato e nel 1968 annunciò la propria candidatura alla presidenza degli Stati Uniti d'America come candidato del Partito Democratico, in aperta contrapposizione con la politica del presidente uscente Lyndon Baines Johnson, del suo stesso partito, ritenuto l'artefice dell'escalation della guerra in Vietnam.
Durante la campagna elettorale venne assassinato con un colpo di pistola all'Ambassador Hotel di Los Angeles da Sihran B. Sirhan, un giordano di origine palestinese: alcune incongruenze emerse durante il processo hanno dato adito a teorie complottistiche sulla morte di RFK, sull’onda emotiva dell’assassino del fratello John e del particolare periodo della storia americana (e mondiale) nel quale avvennero.