Massaua
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Massaua è una città dell'Eritrea. Sorge su due isole, Massaua e Taulud, collegate alla terraferma da due dighe. A poche miglia di distanza dal porto di Massaua si trovano le isole Dalak, caratterizzate da un ambiente naturale incontaminato; sono sufficientemente vicine da poter essere facilmente raggiunte anche con i sambuchi (le imbarcazioni dei pescatori locali).
[modifica] Storia
Massaua divenne possedimento coloniale italiano alla fine del XIX secolo. L'occupazione (5 febbraio 1885) coinvolse un corpo di spedizione di 1500 bersaglieri comandato dal colonnello Tancredi Saletta, e si svolse in modo pacifico.
L'occupazione italiana di Massaua aveva il beneplacito della Gran Bretagna, che anzi era addirittura arrivata a sollecitare l'operazione. Gli inglesi, infatti, intendevano ostacolare l'espansione francese in Africa e al tempo stesso reprimere l'insurrezione degli indipendentisti sudanesi di Mohamed Ahmed (noto come il "Mahdi").
A opporsi all'occupazione furono invece l'Egitto e la Turchia, che risultarono però troppo isolati per poter far valere le proprie proteste. La guarnigione egiziana a Massaua non tentò alcuna resistenza e venne in seguito rimpatriata.
Al primo contingente italiano seguirono due ulteriori spedizioni, rispettivamente il 12 febbraio (42 ufficiali e 920 soldati) e il 24. In tre, le truppe italiane preserono il controllo di tutta la costa compresa fra Massaua e Assab.
Massaua divenne in seguito capitale della colonia Eritrea.
Durante il Governo di Jacopo Gasparini, dal 1923 al 1928 Massaua, colpita da un forte terremoto, fu ricostruita e divenne un importante centro per la commercializzazione dei prodotti e delle materie prime provenienti da tutta l'Etiopia.
[modifica] Storia postale
Già prima dell'occupazione, a Massaua era presente una agenzia consolare italiana a cui veniva recapitata la posta raccomandata proveniente da Assab (quest'ultima infatti era collettoria di seconda classe e quindi non abilitata al recapito di raccomandate). Questo sistema rimase in vigore fino al giugno del 1884.
Sempre a Massaua si trovava dal 1867 un ufficio postale egiziano, che rimase attivo almeno fino alla fine di giugno del 1885, come attestano prove documentarie (sono state ritrovate lettere per Parigi inviate in date 29 giugno).
Il 22 febbraio 1885, un decreto ministeriale autorizzò la creazione di un ufficio di prima classe a Massaua. Il documento prevedeva l'apertura l'1 marzo, ma si ritiene che l'ufficio sia divenuto attivo solo alla fine del mese (la prima data visibile in un bollo dell'epoca indica il 6 aprile).
Quando venne formalizzata l'istituzione della colonia d'Eritrea (1 gennaio 1890), Massaua divenne capitale e il suo ufficio postale divenne l'ufficio postale principale della colonia.