Maria De Filippi
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Maria De Filippi (Milano, 5 dicembre 1961) è una presentatrice e autrice televisiva italiana.
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[modifica] Biografia
[modifica] Infanzia
All'età 10 anni si trasferisce in provincia di Pavia con il papà Giovanni, informatore del farmaco, la mamma Giuseppina (Pina), insegnante di greco, e il fratello maggiore Giuseppe. Diplomatasi al liceo classico con ottimi voti[citazione necessaria], si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza, dove si laurea con 110 e lode, specializzandosi in Scienza delle Finanze. Dopo la laurea, tenta la carriera in magistratura, ma, con la morte del papà, decide di cercare un lavoro che possa essere di sostegno per la famiglia.
[modifica] Incontro con Maurizio Costanzo
Collabora per due anni con l'Istituto per la Ricerca Sociale (IRS) e successivamente si occupa dell'ufficio legale di una grossa società produttrice di videocassette. Nel 1989, durante un convegno, contro la pirateria, organizzato, a Venezia, dalla società per cui lavora, Maria conosce Maurizio, invitato come moderatore. Non essendoci altre possibilità, la società chiede a Maria di fare da autista personale al giornalista romano[citazione necessaria]. Maurizio Costanzo nota subito la gentilezza, la professionalità e la tenacia della giovane De Filippi[citazione necessaria] e, durante la cena conclusiva del convegno, decide di regalarle una t-shirt. Maria accetta il regalo ma non sembra assolutamente intenzionata ad instaurare con Maurizio un rapporto che vada oltre all'ambito professionale[citazione necessaria]. Costanzo inizia ad inviare mazzi di fiori a Maria[citazione necessaria] (il fattorino era un ragazzo che sarebbe poi divenuto famoso per i suoi successi musicali, Max Pezzali) e, dopo alcuni mesi, le offre la possibilità di crescere professionalmente, ritenendola competente ed adeguata alla figura ricercata[citazione necessaria]. La proposta, però, richiede a Maria di trasferirsi a Roma e mamma Pina non sembra esserne felice[citazione necessaria]. Dopo un'attenta valutazione[citazione necessaria], arriva la decisione definitiva: Maria si trasferisce e inizia a collaborare per la Simco, società di immagine e comunicazione. La De Filippi non ha amicizie a Roma e certo non può chiedere aiuto ai suoi parenti che vivono nell'Oltrepo Pavese. Si affida, quindi, a Maurizio, che con lei è sempre molto gentile e premuroso[citazione necessaria]. Tra i due c'è molta sintonia[citazione necessaria]: Maria sa di poter sempre contare su Maurizio e lui trova in Maria una persona capace di ascoltare senza opprimerlo, come invece fa la convivente Marta Flavi, che soffre di una gelosia ossessiva, arrivando persino a controllargli tutte le telefonate che fa e riceve in ufficio[citazione necessaria].
In breve tempo, il bel rapporto di amicizia si trasforma in un fidanzamento clandestino[citazione necessaria] e Maria diventa anche assistente di Costanzo, così da poter trascorrere più tempo assieme, anche durante le ore di lavoro. La De Filippi inizia a seguire tutte le registrazioni del Maurizio Costanzo Show, restando sempre fuori dal palcoscenico e apprendendo quelli che sono i segreti di una buona conduzione televisiva. La Flavi, intanto, attraverso una telefonata, viene a conoscenza del rapporto clandestino che intercorre tra il marito e la sua giovane assistente[citazione necessaria] e decide di interrompere la convivenza. A questo punto, viene ufficializzato il fidanzamento tra Maurizio e Maria. Mamma Pina, inizialmente, non condivide la scelta della figlia[citazione necessaria], data la grande differenza di età con il giornalista, ma non vuole interferire esageratamente tra i due[citazione necessaria]. Pochi mesi dopo, la De Filippi va a vivere con Costanzo.
[modifica] Debutto televisivo
Il 1993 è l'anno del debutto come conduttrice. "Amici" è alla seconda edizione e Lella Costa, al timone della prima edizione, decide di ritirarsi. La trasmissione non sta vivendo un periodo molto fortunato e la conduzione dev'essere affidata ad una persona capace di guadagnare la fiducia di giovani ed adulti[citazione necessaria]. Maria non ha molta dimestichezza con la telecamera e cerca di non far trasparire la sua timidezza e insicurezza, apparendo, a molti, troppo forte e decisa. Il pubblico, però, apprezza sin da subito la sua grande capacità di ascolto e la sua volontà di anteporre le doti umane alle esigenze di immagine, riuscendo a creare un clima coinvolgente e profondo[citazione necessaria]. Già dalla seconda puntata si nota un aumento dello share e pian piano la De Filippi arriva a catturare l'attenzione di molti giovani e altrettanti genitori, che riescono ad immedesimarsi nelle storie raccontate.
L'edizione si conclude con un ottimo risultato[citazione necessaria] e l'anno seguente si presenta anche in prima serata con il titolo "Amici di Sera" e, unica variante, la presenza di un pubblico adulto oltre a quello composto dai giovani.
La De Filippi, oltre che conduttrice, diventa anche co-autrice delle sue trasmissioni, insieme ad Alberto Silvestri, e in libreria esce, per la casa editrice Mondadori, "Amici", in cui vengono raccolte le storie e le esperienze dei protagonisti ospiti nella trasmissione (il libro raggiungerà le sette edizioni), a cui seguirà, sempre per Mondadori, "Amici di Sera" (1997).
[modifica] Dal Primo Telegatto ad un nuovo modo di fare TV
Il 1995 è un anno importante per Maria. Oltre alla consacrazione come madrina del talk-show[citazione necessaria], arriva il matrimonio con Maurizio Costanzo, celebrato nel comune di Roma, dall'allora Sindaco Francesco Rutelli, il giorno 28 agosto, giorno del 57° compleanno di Maurizio. L'anno seguente arriva la trasmissione "Uomini e Donne", in onda dal lunedì al venerdì, in cui non vengono più trattati i conflitti tra genitori e figli, ma soprattutto quelli tra marito e moglie. Il pubblico in studio è un pubblico adulto che spesso fa a gara nel cercare di accaparrarsi il microfono[citazione necessaria], scatenando polemiche e ripicche. La De Filippi, comunque, riesce sempre a mantenere la situazione sotto controllo, grazie anche a quell'aspetto burbero e quell'andatura rigida, con le braccia incrociate, che la renderanno facile preda di Leo Gullotta[citazione necessaria], di cui Maria dirà:"Quella di Leo è un'imitazione non volgare e gratificante, anche quando prende di mira aspetti fastidiosi del mio carattere. La sua parodia mi ha aiutata a migliorare".
Il 1997 è l'anno della trasmissione "Accadde Domani", oltre che del rinnovato successo di "Uomini e Donne" ed "Amici". Il nuovo format, al quale partecipano anche personaggi dello spettacolo, partendo da un caso "forte", tratta argomenti di attualità, tracciando un quadro generale della società e trovando il consenso dei telespettatori. Lo stesso anno viene proposto alla De Filippi di interpretare il ruolo della Dottoressa Giò, ma lei dà conferma della sua professionalità e sincerità nei confronti del pubblico, rifiutando la parte[citazione necessaria], vista la mancata preparazione come attrice.
L'anno seguente è il momento di "Missione Impossibile". La trasmissione non presenta i risultati sperati[citazione necessaria] e già dalla prima puntata scatena diverse polemiche. L'unico momento che vede un certo riscontro da parte del pubblico è quello della candid-camera con Anna Longhi (Annarella), inviata in "missione" per dimostrare che l'immagine conta più della sostanza. Il 1998 è un anno importante anche per "Amici". La trasmissione, dopo essere stata spostata da Canale 5 ad Italia 1, viene conclusa definitivamente, il giorno 6 giugno. Maria dice:"Chiudo per non far diventare la trasmissione ripetitiva e banale, ma rimango in onda sino alla fine di giugno con il quotidiano "Uomini e Donne", che rifarò anche il prossimo autunno. Intanto sto pensando a un nuovo programma serale...".
Il nuovo format arriva l'anno seguente. Si tratta di "Coppie" e degli Speciali "Coppie - Monica Lewinsky" (in onda il 14 aprile) e "Coppie - Ciao amore" (in onda il 9 giugno). Il primo Speciale, registrato negli studi televisivi britannici, poche settimane dopo l'uscita del libro "Monica's story", vede intervistata la giovane stagista della Casa Bianca, diventata famosa per la presunta relazione sentimentale con l'allora Presidente degli USA Bill Clinton. Si tratta di una puntata in cui la De Filippi è costretta a seguire rigide indicazioni redazionali, come raramente accade nelle altre sue trasmissioni[citazione necessaria], ma che riceve, comunque, un largo consenso di pubblico, considerata anche la messa in onda in seconda serata.
Il secondo Speciale è invece dedicato ai familiari dei militari e volontari italiani, a cui viene data l'opportunità di rivedere e riparlare con i propri cari in collegamento dal Kosovo. In quel periodo, nella Repubblica Federale di Jugoslavia, stava concludendosi quella che prese il nome di operazione Allied Force e i collegamenti telefonici, tra Soldati dell'Esercito Italiano e rispettivi familiari, erano molto limitati. L'importanza sociale della puntata, però, come spesso accade, non fu premiata, in modo soddifacente[citazione necessaria], dagli ascolti.
Conclusa la stagione televisiva, nell'estate del 1999, la De Filippi propose una puntata "prova" di quello che sarebbe potuto diventare un appuntamento fisso della stagione successiva: "Colpo di scena". La trasmissione aveva come obiettivo quello di dibattere e confrontarsi, partendo da storie realmente accadute. Il pubblico, però, diversamente dalle altre trasmissioni, non era chiamato solo ad esprimere la propria opinione, ma interveniva ipotizzando, volta per volta, come sarebbe potuta evolvere la situazione, in quanto i protagonisti, presenti in studio, svelavano, poco alla volta, i fatti accaduti, avvalendosi dell'aiuto di attori professionisti, chiamati a rappresentare, dal vivo, la vicenda. L'idea risultò troppo innovativa, il pubblico in studio non riuscì ad entrare nel meccanismo della trasmissione, risultando poco coinvolto, incidendo sul ritmo della puntata e di conseguenza sugli ascolti. La trasmissione non ebbe mai inizio.
[modifica] La Trasformazione del Talk Show: più spazio alle storie e il successo di "C'è Posta..."
Il 2000 è un anno di grande trasformazione. La De Filippi riapre il dialogo tra "Uomini e Donne" per la quinta stagione consecutiva, dando più spazio alle storie raccontate dai protagonisti. Gli argomenti trattati variano di giorno in giorno e il pubblico in studio continua ad interagire con gli ospiti, ma in maniera meno "urlata" rispetto alle precedenti edizioni.
Lo stesso anno arriva quello che diventerà uno dei maggiori successi televisivi[citazione necessaria]: "C'è posta per te", registrato nello studio 1 del Centro Palatino in Roma. Il pubblico non è più protagonista, ma osservatore. Tutto è incentrato sulla difficoltà, a volte, di esprimere sentimenti e Maria, avvalendosi dell'aiuto di postini muniti di bicicletta, recapita messaggi, o meglio "inviti al buio", in tutt'Italia. La De Filippi dice basta a "polemiche e tragedie" e a chi le chiede se condurrebbe in coppia con qualcuno risponde: «Con Simona Ventura, perché ha un modo moderno di condurre il varietà. O con Raimondo Vianello, perché finalmente si sfaterebbe il mito che non rido mai».
In effetti, la conduttrice appare, sin da subito, più sorridente[citazione necessaria] e,oltre a storie commoventi[citazione necessaria], propone incontri giocati su scherzo e ironia. Il pubblico non ha difficoltà ad affezionarsi a questo appuntamento settimanale[citazione necessaria] e, puntata dopo puntata, si registra un aumento di share, con una media di 6 milioni di telespettatori e picchi di oltre 8 milioni (36% di share). A grande richiesta[citazione necessaria], Maria prolunga il suo talk-show con sei nuove puntate (inizialmente ne erano previste solo 7), trasferendosi dalla serata del mercoledì a quella del venerdì. Maria dice: «Il programma ha un taglio più ironico, per cui ho dato spazio a sfumature del mio carattere non emerse prima. Il fatto di esternare i lati più veri della mia personalità mi ha trasmesso più solarità e trasparenza... La trasmissione ha registrato un successo imprevisto in questa dimensione. Il mio augurio è che il programma sia ripetuto l'anno prossimo. Confessione e dialogo da una parte e ironia e comicità dall'altra funzionano. Penso di essere riuscita anche a comunicare con i bambini, senza strumentalizzarli, con rispetto». Alla redazione, infatti, scrivono anche bambini che sperano di poter incontrare i propri beniamini: Maria riceve 400 lettere a settimana, di cui il 50% sono donne, il 40% uomini e il 10% formato dal pubblico dei più piccini[citazione necessaria]. La De Filippi dice: «C'è stata una forte adesione degli uomini...Si sono sentiti rassicurati, perché non parlo di matrimoni falliti per colpa loro, non li accuso di mancanza di sensibilità e di non essere presenti nell'educazione dei figli. Miro a ristabilire l'equilibrio».
Autori del programma, insieme alla De Filippi, sono Salvatore De Pasquale e Alberto Silvestri. Quest'ultimo, che firmava anche il "Maurizio Costanzo Show", diceva sempre di non voler rinunciare a lavorare con entrambi perché "Maurizio è un impasto di genialità e lavoro, Maria di lavoro e genialità". Questa sua passione per la TV, che Maria ha sempre dichiarato di preferir fare più che guardare, l'ha portata ad essere una delle donne più famose e copiate del panorama televisivo italiano[citazione necessaria], per non parlare delle tante amicizie coltivate nell'ambiente dello spettacolo, senza nemmeno fare vita mondana: da Gigi D'Alessio a Laura Pausini, da Gabriel Garko a Sophia Loren, passando attraverso le fantastiche sorelle "di strada" Ezina ed Enzina.
[modifica] Nuovi Format: la nascita del Talent, del Reality e del Game Show
(da completare)
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