Discussione:Libertarismo
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Invito caldamente a NON rimuovere più i collegamenti di siti e movimenti libertari per ragioni personali, perdipiù senza apportare alcuna motivazione. Felisopus
Indice |
[modifica] Radicali di sinistra?
Ho tolto il link ai radicali di sinistra perché non coerenti con gli altri link (che esprimono un orientamento libertarian: minarchico o anarchico, senza alcune concessione alla socialista) e soprattutto con il testo. Credo che ci siano altre voci - laicismo, radicalismo, ecc. - in cui quel link può essere collocato in maniera più difendibile.
[modifica] Il libertarismo è un'ideologia anticapitalista
Felisopus, leggi le regole di Wikipedia sull'aggiunta di link esterni. Non puoi pubblicizzare il tuo sito, quando questo non c'entra niente col libertarismo, essendo "Radicali di Sinistra" un partito politico riformista e il libertarismo un'ideologia politica anticapitalistica, antiparlamentarista e socialmente rivoluzionaria.
Quindi, gentilmente, togli l'etichetta libertaria al tuo partito.
- Più che leggerti le regole di Wikipedia dovresti ripassare la semplice logica, visto che tu inserisci e togli a tuo piacimento i link dei tuoi movimenti/partiti/pensatori e pretendi di censurare anche una voce interna in wikipedia. Forse sapere che il 95% della storia anarchica e libertaria dalle origini è di sinistra dovrebbe dirti qualcosa prima di censurare e fare una storia di parte sul termine libertario. Poi se definisci i Radicali di sinistra riformisti ne hai davvero capito poco. Se invece scrivi ideologia politica anticapitalistica, antiparlamentarista e socialmente rivoluzionaria direi che non ne hai capito proprio NIENTE, e che stai facendo propaganda e diffamazione politica sulle pagine di Wikipedia. I Radicali di sinistra saranno reinseriti come tutte le forze libertarie. Felisopus (abusa pure del mio tempo ) 19:30, 30 apr 2006 (CEST)
-
- Senti felis, io ti conosco 'virtualmente' e perferisco i RdS a molti altri partiti, perché penso che i Radicali sian sempre stati di sinistra. Ciò non toglie che il libertarismo (quello storico, prima che questi liberisti si appropriassero illegittimamente del termine) è un sinonimo di anarchismo e quindi è, ripeto, anticapitalista, antiparlamentarista e socialmente rivoluzionario. Che RdS sia - come è scritto su Radicali di sinistra e perfino nello statuto che dovresti conoscere anche tu - un partito, che sia un partito riformista, che difenda lo Stato borghese e che non abbia dunque alcunché a che vedere con l'anarchismo, e quindi col libertarismo, è del tutto evidente secondo me. Inoltre, io non tolgo e metto i link a mio piacimento: ho aggiunto i link che si trovano su Anarchismo, ho tolto tutti i blog dei liberisti perché così impongono le regole di Wikipedia, ed ho tolto, e ritolgo, il tuo sito per i motivi detti sopra. Mi spiace, perché preferisco mille volte RdS ai liberisti, ma qui si tratta di Wikipedia e non del mio sito. Maverick1818 20:20, 30 apr 2006 (CEST)
[modifica] confusione
Ho ripristinato la categoria liberalismo poichè la categoria liberismo è vuota! Secondo me il testo in articolo fa solo una grande confusione! Sono militante di un movimento politico che coniuga anarchismo e liberalismo; questo movimento è ancora in fase organizzativa ma un fatto è certo: siamo tutti anticomunisti quindi anche anti anarcocomunisti! Il testo in articolo inizia citando esponenti dell'anarcocomunismo: è un errore enorme! I comunisti anarchici hanno un loro partito italiano che ha un sito al quale è collegato questo articolo ma questo articolo non riguarda il comunismo anarchico o anarcocomunismo! Quando s'imposterà l'articolo anarchismo comunista o anarcocomunismo la prima parte di testo di questa voce si potrà spostare in tale articolo! Concordo sostanzialmente con Felisopus e penso che con Maverick si possa collaborare. Pio 14:43, 6 mag 2006 (CEST)
- Pio, io sono sempre pronto a collaborare, ma solo se si vuole stabilire la verità storica. E diciamocela, la verità: l'unico fatto certo è che libertarismo è un termine di cui state cercando di *appropriarvi* (non a caso uso un termine caro a Rothbard), sulle orme del cosiddetto Libertarian Party americano. Ma la realtà storica (almeno quella di cui sono a conoscenza io: nessuna preclusione) afferma chiaramente che tale termine sia non solo stato inventato, ma tuttora ampiamente utilizzato - vedi, a livello globale, la Comunità Libertaria - dagli anarchici anticapitalisti. Detto questo, è chiaro che l'articolo non può non tener conto del significato principale e storico del termine: se domani un nuovo movimento, che magari non c'entra niente col tuo, cercasse di appropriarsi di tale termine, sarebbe giusto che cancellasse quanto è scritto adesso, per mettere la sua definizione del termine? Io penso di no. Prima di rimettere a posto le cose, aspetto per qualche giorno la tua risposta. Maverick1818 20:48, 19 mag 2006 (CEST)
[modifica] proposta
Propongo a Maverick d'impostare la voce anarcocomunismo o anarchismo comunista dove spostare la prima parte di testo di questa voce! Per fare chiarezza sul movimento culturale prima e su quello politico poi del libertarismo non si può discutere sui termini di sinistra e destra! Propongo di tradurre la versione in inglese che giustamente inizia dalla cultura politica del liberalismo come si vede anche nello schema a destra di tale articolo! Totalmente errato è il contenuto della frase seguente: All'inizio degli anni '70 del XX secolo - e cioè ben oltre 100 anni dopo che gli anarchici in primo luogo usassero il termine per descrivere le loro idee politiche, e 90 anni dopo che l'espressione "comunismo libertario" fosse adottata per la prima volta - nasce negli Usa un partito politico che si autodefinisce "libertario", il "Libertarian Party", pur senza rispettare né i crismi anarchici, né, dunque, quelli libertari in senso stretto. Da alcuni decenni, quindi, questo termine è anche usato per definire, in senso più ampio, quelle teorie che dànno preminenza alla scelta individuale davanti alle pretese di qualunque potere politico. Esattamente non furono gli anarchici i primi a proporre il libertarismo ma gl'individualisti che a loro volta s'ispiravano all'anarchismo e all'individualismo! Insomma il comunismo libertario quale sarebbe: quello di Merlino? Allora l'ideologo Merlino e il comunismo libertario si possono citare nell'articolo anarcocomunismo o anarchismo comunista ma non in questo articolo! Pio 15:37, 6 mag 2006 (CEST)
[modifica] spostamento
Ho spostato la prima parte del testo in anarco-comunismo quindi rimuovo da qui la prima parte della sezione storia. Pio 19:41, 14 mag 2006 (CEST)
[modifica] ostinazione
Utente Maverick la tua ostinazione nell'errore manifesta solo la tua faziosità! Leggi bene i miei precedenti interventi e cerca di essere collaborativo! I primi anarchici non furono tutti anticapitalisti e il libertarismo non è proprietà esclusiva di tali anarchici comunisti e collettivisti! Mi tocca rimodificare l'articolo!--Pio 18:41, 19 giu 2006 (CEST)
- Sinceramente fra voi due non so proprio quali scegliere: il libertario che mi nega il diritto a possedere e scambiare beni (!!!), i libertarians-facco-IBL-DallaVedova per cui fino a qualche mese era loro esclusiva proprietà. Ed entrambi censurate i radicali di sinistra ed il radicalismo. Uff. Felisopus (abusa pure del mio tempo ) 20:12, 19 giu 2006 (CEST)
Certamente ti stai confondendo con qualcun'altro: di tutto quello che hai inserito in quest'articolo mai ho rimosso alcunchè! Comunque non sono un militante del partito di Della Vedova.--Pio 17:33, 20 giu 2006 (CEST)
[modifica] Ma cos'è questa pagina ????
Leggo nella pagina che i libertari sono gli anarco-capitalisti.
Prego i moderatori di osservare che l'informazione corretta non deve essere cancellata dalle idee di uno che scrive in malafede. "Libertario" è una parola usata da tutte le pubblicazioni, associazioni, movimenti, individualità, comunicati, manifesti, testi storici, testi non storici, ANARCHICI. E lo usano in riferimento a sè stessi, non agli anarcocapitalisti, di cui la maggior parte, qui in Italia, ignorano perfino l'esistenza.
Sicilia Libertaria e Libertaria sono i titoli di due tra i più letti giornali anarchici. Entrambi, suppongo, preferirebbero essere definiti statalisti piuttosto che anarcocapitalisti.
--Sante Caserio 03:10, 26 set 2006 (CEST)
- Aggiungo che, semmai, l'unica differenza che si è delineata tra anarchici e libertari, è sorta nella polemica tra Malatesta e Merlino sulla questione elettorale. Ma non c'è dubbio che anche Merlino (tra le altre cose difensore di Gaetano Bresci) non aveva nulla in comune con queste strane correnti che rubano i termini agli altri, non avendo una tradizione propria. --Sante Caserio 03:13, 26 set 2006 (CEST)
-
- Sante ha senza dubbio ragione. Presumo tuttavia buona fede nella composizione della voce, forse debitrice della versione inglese di Wikipedia e, dunque, dell'accezione assunta più comunemente del termine soprattutto negli Stati Uniti, ove le correnti "anarco-capitaliste" definiscono spesso sé stesse come "Libertarians", ponendosi a destra - beninteso - all'interno dell'arco politico. --Piero Montesacro 16:27, 8 ott 2006 (CEST)
-
-
- Non voglio sindacare se l'autore di questa pagina abbia agito in buona fede o meno, ma se ha agito in buona fede è vittima di una propaganda di un movimento di destra. Può sembrare un'affermazione faziosa e/o paranoica, quindi proverò a spiegarmi, senza dilungarmi troppo in cose che non vale la pena approfondire. Ci sono nuove correnti della destra, che non sono più i pelati che vanno in giro a picchiare la gente, ma anzi adottano una nuova strategia: si vestono da intellettuali e si mischiano a chi la pensa in maniera diametralmente opposta rispetto a loro. Ci sono gli anarcocapitalisti che in realtà sono liberisti e gli anarconazionalisti che in realtà sono autoritari; questi cercano evidentemente di mischiarsi con il movimento anarchico, facendo leva su alcune argomentazioni che apparentemente abbiamo in comune. In Italia non ci sono mai riusciti. Poi ci sono i postfascisti evoliani, che organizzano conferenze e scrivono libri contro gli Usa e a favore dell'Islam nel tentativo di unirsi ai marxisti in una lotta che, secondo loro, dovrà portare alla costituzione di un impero eurasiatico. Ora, è logico che se rimangono un movimento isolato la loro strategia fallisce; ma questi loro calcoli politici non devono portare a una distorsione dei contenuti di questa enciclopedia. --Sante Caserio 11:25, 20 nov 2006 (CET)
-