Lettura
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La lettura è il processo che consiste nel recuperare e comprendere informazioni o idee conservate o immagazzinate in qualche forma. Queste idee di solito si presentano come rappresentazione scritta di una lingua, come simboli che possono essere percepiti per mezzo della vista, o del tatto (ad esempio i segni della scrittura Braille). Altri tipi di lettura possono non essere basati sulla lingua, come nel caso della notazione musicale o dei pittogrammi. Per analogia, nella scienza dell'informazione, la lettura è l'acquisizione di dati da qualche tipo di memoria.
[modifica] Generalità
Gli esseri umani leggono prevalentemente su carta stampata o scritta con inchiostro: in libri, riviste, giornali, volantini, block-notes. Il testo manoscritto può consistere anche di grafite proveniente da una matita. Oggi testi scritti sono letti anche su schermi di computer, televisione, telefoni cellulari, e altri apparecchi simili.
Testi brevi possono essere scritti o dipinti su un oggetto. Spesso il testo è collegato all'oggetto stesso, come l'indirizzo su una busta, informazioni sul prodotto sulla sua confezione, o testo su un segnale stradale. Uno slogan potrebbe essere dipinto su un muro. Un testo può anche essere creato disponendo pietre di colori diversi in un muro o una superficie stradale. Il gesso su una lavagna è spesso usato durante lezioni o corsi.
A volte il testo o le immagini sono in rilievo, dotate oppure no di un contrasto di colore. Parole o immagini possono essere intagliate nella pietra, nel legno o nel metallo; le istruzioni d'uso di un apparecchio possono essere stampate in rilievo sulla sua superficie esterna, e così via, con altri innumerevoli esempi.
Per la lettura sono necessari un buon grado di contrasto tra le lettere (o altri segni) e lo sfondo (il contrasto è variabile a seconda del colore delle lettere e dello sfondo, della presenza di motivi o immagini sullo sfondo, e dell'illuminazione) e un'adeguata dimensione (corpo) del carattere. Nel caso di uno schermo di computer, è importante non dover far scorrere il testo in direzione orizzontale.
La disciplina del riconoscimento visuale delle parole studia come gli esseri umani leggono le singole parole. Una tecnica fondamentale per studiare come le persone leggono è il tracciamento dei movimenti oculari. Questo ha rivelato che la lettura è eseguita come una serie di fissazioni oculari intervallate da saccadi. Sembra inoltre che l'occhio non si fissi su ogni singola parola nel testo, ma soltanto su alcune, e che il lettore ricavi l'informazione mancante in base al contesto. Ciò è possibile perché le lingue umane sono dotate di certe regolarità linguistiche.
Il procedimento con il quale si registra informazione destinata ad essere letta in seguito è la scrittura. Nel caso di testi immagazzinati in memorie informatiche o microfiches, per la lettura è necessaria la previa visualizzazione o la stampa del testo. Per gli esseri umani la lettura è di solito più facile e veloce della scrittura.
Tipicamente la lettura è un'attività individuale, ma in certe occasioni (per esempio, una conferenza o una lezione) una persona legge ad alta voce per altre. Leggere ad alta voce per proprio uso, per conseguire una migliore comprensione, è una forma di comunicazione interpersonale. La lettura ad alta voce destinata a bambini è un mezzo efficace per migliorare le loro capacità linguistiche, espressive e di comprensione del testo. La lettura in silenzio era considerata una capacità piuttosto notevole prima del tardo medioevo, epoca in cui si riprese a scrivere le singole parole con spazi che le separavano.
L'alfabetizzazione è la capacità di leggere e scrivere; gli analfabeti di solito sono tali per non aver avuto la possibilità di apprendere questa capacità. La difficoltà di lettura e scrittura è detta dislessia, e può consistere in un disturbo dell'apprendimento, oppure può essere acquisita a causa di un danno cerebrale.