Il pranzo è servito
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«Cari amici, buongiorno!»
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(Corrado Mantoni)
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Il pranzo è servito è un gioco a premi ideato e condotto da Corrado, andato in onda su Canale 5 dal 13 settembre 1982 al 12 settembre 1992 e su Rete 4 dal 14 settembre 1992 al 19 giugno 1993.
Il programma è un "controquiz", un quiz ironico e semplice a cui prendono parte due concorrenti che devono superare varie domande da fermo, delle prove pratiche e tre domande finali. Scopo ultimo del gioco è quello di realizzare il "Pranzo", ovvero completare un tabellone con le cinque portate tradizionali del pranzo italiano: Primo, Secondo, Formaggio, Dolce e Frutta. Alle cinque portate si aggiungono due elementi: il "Jolly", che permette di guadagnare una portata a scelta; la "Dieta", che non fa guadagnare nulla ai concorrenti. Ogni risposta esatta o prova superata consente ai concorrenti di girare una ruota su cui sono rappresentate le portate da conquistare.
Il programma, nato come una sfida per il navigato Corrado e il suo staff di autori (il fratello Riccardo Mantoni, con il quale condivide lo pseudonimo Corima, Stefano Jurgens, Iacopo Rizza e i collaboratori ai testi Vittorio Vighi e Stefano Santucci), diventa un format di successo che viene nominato due volte per il Telegatto, nel 1985 (vincendolo) e nel 1991. La conduzione del programma è affidata per ben otto stagioni (dal 1982 al 1990) a Corrado, che successivamente verrà sostituito da Claudio Lippi. Questi poi lascerà la conduzione per problemi di salute nel 1992 a Davide Mengacci.
A partire dal 14 settembre 1992, il programma cambia nome in "La cena è servita". Cambia anche la fascia oraria (dalle 12 alle 18), la rete (da Canale 5 a Rete 4), la scenografia ed alcune norme del regolamento. Conduttore resta Davide Mengacci. Dal 1° marzo 1993, in seguito ad ascolti bassi, si decide il ritorno al vecchio formato, con alcune modifiche all'orario e alla scaletta. L'emorragia di ascolti comunque continua e porta alla chiusura definitiva del programma il 19 giugno 1993.
Per alcuni anni, fra il 1984 e il 1988, va in onda anche una speciale versione natalizia ("La merenda è servita") dedicata interamente ai bambini. Le portate sono, ovviamente, adattate ai giovani concorrenti: Panettone, Torrone, Panino con Nutella, Succo d'arancia e Gelato. Il premio finale è in giocattoli.
Indice |
[modifica] Le regole del gioco
Ogni puntata è composta di due parti. La prima è composta da 6 prove, a loro volta divise fra domande da fermo e prove pratiche. La seconda è composta da tre domande finali, il cui meccanismo è largamente mutato lungo le varie edizioni.
[modifica] Le domande e le prove pratiche
Le domande da fermo consistono in indovinelli, domande di cultura generale, prove di memoria visiva, giochi di parole, stime di prezzi o di pesi e simili. Le modalità di risposta sono differenti a seconda della domanda: in alcune serve la prenotazione da parte dei concorrenti mediante l'apposito pulsante; in altre la risposta va scritta su una lavagnetta e confrontata con quella dell'avversario. Ogni risposta esatta dà la possibilità al concorrente di girare per una volta la ruota. Le domande sono inizialmente cinque. A partire dall'edizione 1991-92, vengono però ridotte a sole due per lasciare più spazio alle prove pratiche.
Le prove pratiche consistono in prove astruse e divertenti (come scrivere di schiena su una lavagna o correre con degli impedimenti ai piedi) che in alcuni casi prevedono il coinvolgimento a vario titolo il pubblico in studio. Le prove variano di puntata in puntata e prevedono una buona dose di autoironia sia da parte dei concorrenti che del pubblico. Durante la prima edizione, l'unica prova pratica permette due giri di ruota al concorrente vincitore ed uno a quello sconfitto. A partire dalla seconda edizione, la prova pratica vale esattamente come le altre domande. Dall'edizione 1991-92, le prove pratiche salgono da una a ben quattro.
[modifica] Le domande finali
«E le domande son servite, signore!»
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(Vittorio Marsiglia)
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Le domande finali restano tre lungo tutte le edizioni del gioco, anche se varia il meccanismo alla base. Fino all'edizione 1984-85, il concorrente sceglie due argomenti fra quelli enunciati da Corrado: per il primo argomento, viene effettuata una sola domanda che, in caso di risposta corretta, permette di girare immediatamente la ruota per una volta; per il secondo argomento, vengono effettuate due domande che, in caso di risposta corretta, permettono di girare la ruota per due volte. Tuttavia, in caso anche solo di una risposta errata, il concorrente perde la possibilità di effettuare entrambi i giri. La precedenza è data al concorrente in svantaggio.
Dall'edizione 1985-86, viene cambiata la procedura. La precedenza è data al concorrente in vantaggio (anziché in svantaggio), mentre le domande sono scelte a caso dai concorrenti. In caso di tre risposte corrette su tre, il concorrente ha diritto a girare la ruota per tre volte. In caso di una o due risposte corrette, al concorrente viene data la possibilità di sostituire le domande a cui aveva dato una risposta sbagliata. In caso però di una nuova risposta sbagliata, il concorrente perde la possibilità di effettuare tutti e tre i giri.
Solo per l'edizione 1989-90, le domande vengono differenziate per colore e difficoltà:
- le domande di colore azzurro sono a difficoltà bassa e permettono una scelta fra tre alternative;
- le domande di colore verde sono a difficoltà media e permettono una scelta fra due alternative;
- le domande di colore rosa sono a difficoltà alta e richiedono una risposta secca.
Ogni concorrente deve scegliere una domanda per colore e, in caso di errore, può sostituire la domanda sbagliata solo con una domanda dello stesso colore. Questa regola però viene soppressa a partire dall'edizione successiva. Le domande restano tuttavia differenziate per colore.
[modifica] Il vincitore
Al termine delle tre domande finali, vince chi riesce a completare il "Pranzo" o, se questo non è stato realizzato, chi ha guadagnato il maggior numero di portate. In caso di parità, si sommano le calorie delle singole portate: vince chi ne totalizza di meno. In caso di ulteriore parità, vince il concorrente che pesa di meno. Fino al 1992, il vincitore di ogni puntata resta in carica finché non viene battuto.
A partire dall'edizione serale de "La cena è servita", i concorrenti restano in carica per un'intera settimana e viene proclamato vincitore chi, al termine delle sei puntate settimanali, ha guadagnato più soldi. Il vincitore resta quindi in carica anche per la settimana successiva.
[modifica] Il valore delle portate
Ad ogni portata è associato un "valore calorico" utile ai fini del gioco ed un valore monetario, che va ad integrare il montepremi destinato a chi completa il "Pranzo". Di seguito, sono riportati i valori delle singole portate per le prime dieci edizioni.
Portata | Calorie | Dal 1982 al 1986 | Dal 1986 al 1988 | Dal 1988 al 1992 |
---|---|---|---|---|
Primo | 500 | 150.000 lire | 200.000 lire | 300.000 lire |
Secondo | 400 | 300.000 lire | 300.000 lire | 400.000 lire |
Formaggio | 200 | 100.000 lire | 150.000 lire | 250.000 lire |
Dolce | 600 | 200.000 lire | 250.000 lire | 350.000 lire |
Frutta | 100 | 50.000 lire | 100.000 lire | 200.000 lire |
Fino all'edizione 1989-90, nel caso in cui un concorrente guadagni la stessa portata due o più volte (c.d. "portata doppia"), il doppione non viene calcolato. A partire dalla nona edizione (1990-91), ogni portata doppia viene valutata 100.000 lire e va ad assommarsi alle altre portate conquistate.
Il montepremi parte da un milione di lire e aumenta di 500.000 lire per ogni puntata in cui il "Pranzo" non viene realizzato. A questo valore, come detto, si vanno ad assommare i valori di tutte le portate conquistate dal concorrente fino a quando non completa il "Pranzo".
Con il passaggio all'edizione serale, il montepremi-base sale da uno a due milioni di lire, mentre resta invariato l'aumento di mezzo milione a puntata. Cambiano anche le portate e i corrispettivi valori calorici e monetari, di seguito riportati.
Portata | Calorie | Valore |
---|---|---|
Consommé / Ravioli | 100 | 200.000 lire |
Aragosta | 600 | 400.000 lire |
Arrosto | 400 | 300.000 lire |
Formaggio | 200 | 250.000 lire |
Dessert | 500 | 350.000 lire |
N.B. Con il ritorno all'edizione mattutina, il consommé viene sostituito dai ravioli ma il valore resta esattamente lo stesso.
In aggiunta alle modifiche citate, viene poi istituito un superpremio di un milione di lire per chi vince il maggior numero di puntate nell'arco della settimana. In caso di parità fra i due concorrenti (ovvero, tre puntate vinte a testa), il superpremio è diviso a metà.
[modifica] La storia
[modifica] Il "pranzo" di Corrado (1982 - 1990)
Il quiz nasce dalla collaborazione fra Corrado e Silvio Berlusconi, patron della giovane rete privata Canale 5. Nel suo piccolo, rappresenta un programma "di rottura" nel panorama televisivo italiano. Nelle intenzioni di Berlusconi, il programma avrebbe dovuto essere lanciato nella fascia oraria di mezzogiorno, fino ad allora mai utilizzata da nessuna rete televisiva. Corrado accetta la sfida e sviluppa un programma assieme ai suoi fedeli autori che giocasse sulle abitudini alimentari degli italiani.
Ad Aprile del 1982, viene registrata la puntata numero zero nel Teatro 2 della Dear a Roma, alla presenza di Silvio Berlusconi. La scenografia è molto semplice: una tovaglia imbandita a quadri bianchi e blu, una grande ruota a forma di piatto con tanto di posate ai due lati e con un foro in alto al centro, dal quale sarebbero apparse le portate conquistate dai concorrenti. Le postazioni dei concorrenti sono formate da una pila di dieci piatti su cui sono posizionati due monitor, che sarebbero serviti da supporto per alcune domande.
La trasmissione di prova va bene e cominciano le registrazioni delle puntate "ufficiali", che andranno in onda su Canale 5 a partire dal 13 settembre 1982 dalle 13:00 alle 13:30. Conduce Corrado, coadiuvato dalla valletta Linda Lorenzi. Il programma riscuote un buon successo, tanto da convincere Corrado ad abbandonare definitivamente la RAI per passare alla Fininvest.
La seconda stagione (1983-84) registra due novità di rilievo. La prima è l'anticipazione dell'inizio (dalle 13:00 alle 12:40) e il conseguente allungamento della programmazione da 30 a 50 minuti. La seconda è il raggiungimento della puntata n. 500, andata in onda il 26 giugno 1984 con due concorrenti speciali: Lino Banfi e Raimondo Vianello. Le vincite dei due "concorrenti", ammontanti a circa 3 milioni di lire, vengono devolute in beneficenza.
La terza stagione (1984-85) vede una prima reazione della RAI, che organizza una prima contro-programmazione sia su Raiuno con Enrica Bonaccorti e Giancarlo Magalli, sia successivamente su Raidue con Gianfranco Funari. Il "Pranzo" però resiste e anzi guadagna nuovi telespettatori. Nel 1985 conquista addirittura il primo Telegatto per la categoria "Quiz", battendo il "Re del Quiz" Mike Bongiorno. Il premio però viene ritirato dal regista Lino Procacci e non da Corrado, all'epoca ancora convalescente a causa di un intervento alle corde vocali.
Durante la quarta stagione (1985-86), viene apportata la prima modifica al regolamento con riferimento alle domande finali. Ma il grosso delle modifiche avviene nella quinta stagione (1986-87): viene completamente rivista la scenografia e la sigla del programma e vengono ampliate le zone per il pubblico. Si modifica anche il cast: Corrado viene affiancato da Cinzia Petrini (che sostituisce la Lorenzi) e da Vittorio Marsiglia, che interpreta la parte del maggiordomo. In regia, Lino Procacci lascia il posto a Luigi Ciorciolini.
Sempre durante la quinta edizione, Il pranzo è servito celebra la puntata n. 1.000 (primo quiz in Italia a raggiungere questo traguardo) anche questa volta con due concorrenti speciali: Lorella Cuccarini e Cristina D'Avena. L'inizio della sesta stagione (1987-88) è segnato da un altro avvicendamento in regia: esce Ciorciolini e arriva Stefano Vicario, regista anche de La corrida (nata nel 1986). Il successo del programma aumenta, tanto che nascono i primi concorsi ad esso legati.
Il 12 novembre 1988 (in piena settima stagione, 1988-89) va in onda la puntata n. 1.500. Per l'occasione, viene realizzato uno speciale in prima serata dal Teatro Olimpico di Roma dal titolo "1.500 ma non li dimostra", dove tutti i volti noti di Canale 5 si contendono delle portate speciali da 5 milioni di lire ciascuna, sotto lo sguardo di un altrettanto speciale giudice di gara: Mike Bongiorno. In platea sono presenti anche tutti i dirigenti Fininvest, Berlusconi in testa.
Per l'ottava stagione (1989-90), vengono apportate nuove modifiche alla scenografia e al regolamento delle domande finali. Ma questa stagione segna anche l'abbandono della conduzione (dopo ben 1.932 puntate) da parte di Corrado, in seguito ad un delicato intervento ai polmoni subito all'inizio del 1990 che lo costringe ad abbandonare temporaneamente il video. E sempre in quell'anno, il format arriverà in Spagna, sulla neonata Telecinco (di proprietà di Berlusconi), con il nome di Entre platos anda el juego.
[modifica] Il "pranzo" di Claudio Lippi (1990 - 1992)
Il 1° ottobre 1990 inizia la nona stagione de Il pranzo è servito con un passaggio di consegne fra il vecchio conduttore Corrado (che comunque resta fra gli autori) e il nuovo conduttore Claudio Lippi, proveniente dall'esperienza di altri quiz e di Giochi senza frontiere. Cambiano pure il regista (Elisabetta Nobiloni Laloni in sostituzione di Stefano Vicario) e l'orario (anticipato alle 12:00). Inoltre, viene dato un valore alle "portate doppie".
Nonostante il cambio di conduzione, la trasmissione mantiene buoni indici di ascolto e guadagna la seconda nomination al Telegatto (1991), che però va a TeleMike di Mike Bongiorno. La stagione 1990-91 però si rivela alquanto sfortunata per Claudio Lippi, che dapprima si ammala (dicembre 1990) e poi si frattura un braccio (marzo 1991). Per tutto il mese di dicembre, Lippi viene sostituito da Corrado che festeggia il 18 dicembre 1990 la puntata n. 2.000.
Come da consuetudine, alla puntata speciale partecipano Gianfranco D'Angelo e Giancarlo Magalli nelle vesti di concorrenti. Nel gennaio del 1991, Cinzia Petrini deve abbandonare il programma perché in stato interessante. La sostituisce fino a fine stagione Cristina Fantini.
La decima stagione (1991-92) segna una profonda rivoluzione nel programma: la scenografia è totalmente ripensata, così come le postazioni di gioco dei concorrenti (le pile di piatti vengono sostituite con dei cappelli da cuoco). I tre autori del programma fanno il loro ingresso "ufficiale" in studio nelle vesti di giudici di gara, vengono aumentate le prove pratiche a discapito delle domande da fermo e viene introdotta una nuova valletta: Luana Ravegnini (curiosamente chiamata Isabella, suo secondo nome, perché Corrado riteneva il nome "Luana" poco consono per la trasmissione).
Il 13 gennaio 1992, il programma viene allungato di altri dieci minuti (passando da 50 minuti ad un'ora completa) per poter fare da traino al neonato TG5. Gli ascolti si confermano ottimi e questo porta alla decisione (del tutto inaspettata) da parte della direzione di Canale 5 di prolungare la programmazione de Il pranzo è servito (oltre a quella de La ruota della fortuna e di Ok, il prezzo è giusto!) anche per il periodo estivo.
[modifica] Il "pranzo" di Davide Mengacci (1992 - 1993)
L'improvvisa decisione di prolungare la trasmissione comporta due sostanziali modifiche nel cast, riguardanti dapprima il maggiordomo e successivamente il presentatore. Gianfranco Fino sostituisce infatti (per il solo periodo estivo) il vecchio maggiordomo Vittorio Marsiglia, preso in contropiede dalla decisione della rete. Durante le registrazioni però, Claudio Lippi annuncia di non essere in grado di continuare la conduzione del programma a causa della sua salute, in quel periodo notevolmente peggiorata.
Il 17 agosto 1992, Lippi passa dunque il testimone a Davide Mengacci. Ancora una volta però con una decisione improvvisa, la direzione di Canale 5 impone la chiusura del programma. Così Mengacci accompagna Il pranzo è servito alla chiusura, che avverrà il 12 settembre 1992 (esattamente il giorno prima del suo 10° compleanno).
Dopo la chiusura di un ciclo durato ben dieci anni e 2.481 puntate sulla rete ammiraglia della Fininvest, la trasmissione viene comunque ripensata per la fascia del preserale. Nasce così "La cena è servita", che va in onda su Rete 4 alle 18:10 a partire dal 14 settembre 1992. Rispetto alla vecchia versione, viene nuovamente rivoluzionata la scenografia (ispirata ad una villa con grandi vetrate) così come il regolamento e le portate, adattate alle esigenze di una cena alquanto raffinata (Consommé, Aragosta, Arrosto, Formaggio e Dessert).
La ruota diventa inoltre più grande ed assume le sembianze di un piatto più elegante, con un sottopiatto argentato e foglie di alloro intorno al foro delle portate. La conduzione resta affidata a Davide Mengacci, Luana Ravegnini e Vittorio Marsiglia. Nonostante le notevoli vincite (molto più alte rispetto alle "gestioni" di Corrado e di Lippi), l'ascolto cala. L'orario viene continuamente modificato (dalle 18:10 alle 18:00, poi alle 19:30) per cercare di invertire la tendenza, ma la concorrenza sulla rete ammiraglia di Ok, il prezzo è giusto! e de La ruota della fortuna risulta troppo forte.
Su richiesta dello stesso Corrado (che ancora figura fra gli autori), il 1° marzo 1993 si ritorna per l'ultima volta a Il pranzo è servito e al suo vecchio regolamento. Poche modifiche scenografiche per recuperare la vecchia versione, così come alle portate (i ravioli sostituiscono il consommé) e alla ruota. Il nuovo programma viene diviso in due parti: la prima con le 6 prove iniziali va in onda dalle 12:40 alle 13:30; la seconda con le domande finali va in onda alle 14:00, dopo il TG4. Gli ascolti però continuano a calare.
Viene fatto un ultimo tentativo, anticipando tutto il programma alle 11:35 per gli ultimi mesi di programmazione. Il 19 giugno 1993 viene definitivamente sancita la chiusura del programma.
[modifica] Curiosità
- Nella "puntata zero" de Il Pranzo è servito, il simbolo del "Jolly" era il logo di Canale 5. Il simbolo verrà però sostituito fin dalla prima puntata "ufficiale" con il fiore facente comunque parte del logo della rete.
- A partire dall'edizione 1986-87, vengono introdotti dei contrassegni di colore bianco sulla postazione per indicare il numero delle puntate vinte dai singoli concorrenti. In caso di realizzazione del "Pranzo", il colore del contrassegno è giallo.
- La forma dei contrassegni è sensibilmente variata durante le edizioni. Dal 1986 al 1991, il contrassegno è a forma di cappello da cuoco (la cui forma appare più stilizzata dal 1989 al 1991). Per l'edizione 1991-92, il contrassegno è a forma di forchetta. Con l'avvento della versione serale (1992), il contrassegno diventa a forma di bicchiere da cocktail, per poi assumere la forma di bicchiere da vino con il ritorno alla versione mattutina (1993).
- Per le prove pratiche dell'edizione 1991-92, interviene in qualità di giudice di gara Antonio Miglietta (che diventerà in seguito autore delle trasmissioni di Raffaella Carrà e di Pippo Baudo), alternandosi con Stefano Santucci.
- A partire da giugno 2006, su Canale 5 Plus (digitale terrestre) sono andate in onda le repliche dell'edizione estiva de Il Pranzo è servito del 1992.