Domenico Purificato
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Domenico Purificato (Fondi, 1915 - Roma, 1984) è stato un pittore italiano. Nella prima parte della sua carriera artistica ha aderito alla corrente definita Scuola romana, avviata da Scipione e Mafai. Artista poliedrico, dal 1940 al 1943 è stato redattore della rivista Cinema. Nel dopoguerra fu protagonista a Roma del neorealismo, immortalando nelle sue tele gente del popolo, figure e scene campestri della vita quotidiana. Con il regista neorealista e amico Giuseppe De Santis ha collaborato nel 1956 curando lo studio del colore, la sceneggiatura e i costumi per il film Giorni d'amore. Ha preso parte ad importanti rassegne quali la Biennale di Venezia e la Quadriennale di Roma. Si è occupato anche di narrativa, saggistica, teatro e televisione. Tra i suoi saggi teorici sull'arte: La pittura dell'ottocento italiano (Sciascia, Caltanissetta-Roma 1959), I colori di Roma (Adriatica, Bari 1965), Callimaco, una pittura per l'uomo (Trevi, Roma 1971), e il postumo Come leggere un quadro (Rusconi Immagini, Milano 1985). E' stato direttore dell'Accademia di Brera di Milano fino al 1980.