Dhu l-Nun al-Misri

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Abū l-Fayḍ Thawbān ibn Ibrāhīm al-Miṣrī, più noto come Dhū l-Nūn al-Miṣrī (Ikhmīm, Alto Egitto 796 - Giza 861) fu in assoluto uno dei primi sufi musulmani. La sua nisba al-Miṣrī rivela la sua origine (lett. "l'Egiziano"), mentre Dhū l-Nūn richiama alla mente il profeta Giona, lett. "Quello della balena", ritenuto profeta anche dall'Islam, ma anche simbolicamente chi in qualche modo riaffiora alla vita.

Si sa poco della sua gioventù, salvo che era nubiano e che forse studiò medicina e alchimia, visitando poi sia Mecca, sia Damasco.

In occasione di questo suo ultimo soggiorno si avvicinò agli ambienti dei mistici e degli asceti e incontrò non poche ostilità, tanto nell'ambiente del malikismo sunnita quanto in quello del Mutazilismo eterodosso. Proprio il dissenso con quest'ultimo, per l'insistenza con cui Dhū l-Nūn al-Miṣrī asseriva l'increatezza del Corano, gli valse la prigione fino alla sua liberazione diposta dalo stesso califfo abbaside al-Mutawakkil che operò con energià per l'eliminazione del Mutazilismo e la restaurazione del Sunnismo.

Quanto ci è dato sapere ci è pervenuto grazie al suo discepolo al-Muḥāsibī che ha riportato il suo insegnamento nche, per essere stato rivolto a una ristretta cerchia di seguaci, fu davvero pionieristico, dato che fino ad allora le esperienze sufi erano state assolutamente individuali.

Maestro di gnosi ( maˁrifa ), Dhū l-Nūn al-Miṣrī la intendeva come "conoscenza di Dio", unico esistente, da realizzare col pentimento ( thawba ), col distacco dalla materialità del mondo e con l'estasi mistica ( wajd ).

Forte nel suo messaggio salvifico il concetto dell'amore (simbolizzato dalla figura del vino inebriante, in questo caso figurato assolutamente lecito), che deve essere certamente innanzi tutto per Dio ma che non deve mai escludere il proprio prossimo.

[modifica] Bibliografia

• Abū ˁAbd al-Rahmān al-Sulamī, Tabaqāt al-sūfiyya (Le classi dei sufi), ed. J. Pedersen, Leyda, E.J. Brill, 1960.
• Louis Massignon, Essai sur les origines du lexique techniqu de la mystique musulmane, Parigi, 1954, 2ème éd.
• J. Spencer Trimingham, The Sufi Orders in Islam, Oxford at the Clarendon Press, 1971.