Credo (liturgia)
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
 |
Questa voce che tratta un argomento di cattolicesimo è solo un abbozzo. Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia e del Progetto cattolicesimo. Vedi l'elenco degli abbozzi di cattolicesimo. Vedi anche il Portale cattolicesimo. (uso di questo avviso) |
Il Credo è, nella liturgia e devozione cattoliche, la professione di fede che la comunità credente fa nei momenti liturgici, principalmente nelle celebrazioni eucaristiche delle domeniche e delle solennità liturgiche.
La liturgia propone due formule per il credo:
- Il Simbolo apostolico: è un testo del II secolo, nato nella liturgia del battesimo.
- Il Simbolo niceno-costantinopolitano: è uno sviluppo del precedente, arricchito con le affermazioni di cristologiche definite nel Concilio di Nicea e con le affermazioni di fede pneumatologiche definite nel Primo Concilio di Costantinopoli.
Nel rito del battesimo si preferisce la modalità in forma di domande e risposte: alle domande del presbitero o del vescovo sui tre articoli di fede del Simbolo apostolico i battezzandi rispondono tutti insieme "Sì, credo". Dopo di ciò sono battezzati. Tale modalità può essere usata anche nella celebrazione eucaristica, ed è obblicatoria nella liturgia della Veglia pasquale.
Il Simbolo niceno-costantinopolitano è stato fonte di controversie tra la chiesa cattolica e la chiesa ortodossa per la questione del filioque.
