Stefano Pedica
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Stefano Pedica (Roma, 13 ottobre 1957) è un uomo politico italiano.
Laurea in scienze della terra, dirigente d'azienda, giornalista, è capo della segreteria politica di Italia dei Valori.
Esponente della Democrazia Cristiana, tra il 1987 e il 1996 collabora strettamente con l'on.Francesco D'Onofrio svolgendo le funzioni di segretario e di consigliere. Diviene amico di Francesco Cossiga.
Nel 1994 dopo lo scioglimento della DC segue D'Onofrio nel Centro Cristiano Democratico.
Nel 1998 abbandona il CCD e segue Cossiga nell'avventura dell'UDR (Unione Democratica per la Repubblica). Sostiene i governi di centro-sinistra divenendo consigliere del ministro UDR Gianguido Folloni, collabora con Clemente Mastella e Rocco Buttiglione all'epoca dell'UDR.
Nel 1999 l'UDR si scioglie: Buttiglione ripresenta il CDU, Mastella fonda l'UDEUR, i rimasti fondano il gruppo parlamentare dell'UpR (Unione per la Repubblica). Stefano Pedica insieme con un altro esponente dell'UDR, Alessandro Meluzzi, dà vita ad un movimento politico autonomo di ispirazione centrista presente soprattutto nel Lazio: il movimento Cristiano Democratici Europei.
Nel 2003 guida il suo movimento all'adesione al Patto dei Liberaldemocratici con Mario Segni. Questo lo porta alla candidatura per le elezioni europee del 2004 nelle liste del Patto Segni-Scognamiglio senza risultare eletto. Nel 2005 manifesta interesse verso la Democrazia Cristiana per le Autonomie di Gianfranco Rotondi tuttavia dopo la scelta politica del nuovo partito per il centrodestra egli se ne distacca. Nel 2006 porta il suo movimento CDE ad entrare nell'Italia dei Valori.
Alle elezioni politiche del 2006 è stato eletto deputato alla Camera, nella lista Idv della circoscrizione Lombardia-1, subentrato in seguito alle dimissioni di Giorgio Calò, nel frattempo nominato sottosegretario.
È membro della Commissione Cultura, Scienze e Istruzione.