Soul Blade
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Soul Blade | |
Tipo: | arcade/picchiaduro |
Sviluppo: | Namco |
Distribuzione: | Namco |
Data di pubblicazione: | ... 1995 |
Piattaforma: | PlayStation |
Versioni | |
Soul Blade (PS1) |
Soul Blade è un videogioco del 1995 appartenente alla categoria dei picchiaduro (o beat 'em up) in tre dimensioni. Dagli stessi creatori di Tekken, Namco, il gioco si allontana da quest'ultimo per l'utilizzo da parte dei lottatori di armi bianche, come spade, coltelli e altri tipi di armi con lame. L'evoluzione è simile a quella vista nel passaggio dal gioco Street Fighter II a Samurai Shodown nella categoria dei picchiaduro in due dimensioni.
La versione arcade per sala giochi è chiamata Soul Edge (che è il nome della spada maledetta al centro della storia), mentre quella per PlayStation (che aggiunge molte nuove armi e caratteristiche) è chiamata Soul Blade. La serie si è poi sviluppata su Dreamcast, Xbox e PlayStation 2 con una serie di seguiti denominati Soul Calibur (dal nome di una spada "buona", non presente in questo capitolo, che si contrappone alla malvagia Soul Edge).
Il fatto che ogni personaggio abbia un'arma diversa influenza enormemente il loro comportamento in battaglia. Ci sono ad esempio personaggi molto semplici da utilizzare mentre altri, magari con armi più pesanti e lunghe, risultano più lenti ma molto più forti.
Un altro aspetto introdotto che influenza drasticamente la giocabilità è il fatto che i combattenti possono essere buttati fuori dal ring, mossa che fa aggiudicare immediatamente la vittoria al contendente rimasto nell'arena. Contro i personaggi più difficili da battere, questa gabola si rivela di vitale importanza. Nella versione pubblicata per PlayStation è persino possibile decidere le dimensioni del ring.
Altro fatto importante è il danneggiamento dell'arma: se il giocatore para continuamente i colpi dell'avversario, dopo un certo numero di parate l'arma viene distrutta riducendo così la forza di attacco del malcapitato.
Indice |
[modifica] La trama
Contrariamente alla maggior parte dei giochi di combattimento, Soul Blade ha una vera e propria trama e un massiccio intreccio collega alcuni personaggi tra di loro. Questo è principalmente dovuto alla principale modalità di gioco per PlayStation, denominata Edge Master, in cui, presi i panni di uno dei combattenti è possibile seguirlo in tutte le sue avventure che vengono successivamente annotate in un libro, come una biografia.
Il gioco è ambientato nel sedicesimo secolo come illustra un manoscritto del 1572 del signor Bones, in cui ci viene detto che è stata provata l'esistenza della leggendaria Soul Edge, una mitica spada invincibile che sembra donare poteri divini a chi la possiede destinandolo però ad una fine orrenda, come per il mercante italiano Vercci. La spada ora è in possesso del pirata Cervantes De Leon, e alcuni guerrieri sono già sulle sue tracce per impossessarsene con la forza, chi per realizzare i suoi sogni di potere, chi per salvare la propria gente.
[modifica] I personaggi
[modifica] Hwang Seong Kyung
Quando il Giappone in costante espansione minaccia di invadere la sua terra, Hwang si arruola immediatamente volontario per raggiungere il confine della contea, in prima linea contro il nemico. Tra i soldati si racconta della misteriosa Soul Edge, spada dei condottieri, in grado di spazzare via un intero esercito nelle mani di un capace guerriero.
Hwang abbandona allora la sua missione per dedicarsi alla ricerca della mitica arma dopo aver avuto le ultime istruzioni dal suo mentore Seong Han Myong, padre di Seong Mi Na e maestro del Dojo locale.
[modifica] Rock (Nathaniel William Adams)
Approdato sulle spiagge di un isola sconosciuta dopo che i pirati affondarono la sua nave uccidendo i suoi genitori (che erano in possesso della Soul Edge), Rock vive fino all'età adulta da solo, sopravvivendo ai pericoli della vita grazie alla sua mole e perdendo gradualmente la memoria del suo passato borghese in Inghilterra. Finché una tribù indigena non lo soccorre e non lo prende con sé.
Affezionatosi da subito al giovane Bangoo, un orfano di guerra, Rock diventa parte della tribù e grazie a loro riscopre in breve parte delle memorie perdute della sua gioventù, tra cui un vago ricordo di Soul Edge di cui gli parlavano spesso. Si mette così alla ricerca della spada ipotizzando in questo modo di trovare anche i propri genitori.
[modifica] Taki
Ninja dagli straordinari poteri e cacciatrice di demoni, Taki (che prende il nome dal maestro che per lei è stato padre e madre) lavora solo per se stessa, anche come spia durante i vari conflitti interni dovuti alla guerra civile.
Il lavoro di cacciatrice di demoni negli anni ha però indebolito l'arma che ha forgiato con le sue stesse mani, la spada Rekkimaru, fino a renderla quasi inoffensiva contro gli spiriti malvagi. E' a questo punto che giunge alle sue orecchie il racconto della spada demoniaca, Soul Edge: Taki inizia a credere che l'indebolimento dei suoi poteri sia dovuto a quest'arma mitica e decide quindi di mettersi sulle sue tracce.
[modifica] Sophitia Alexandra
Sophitia, una giovane greca devota ad Athena, è stata prescelta contattata da Hephaestus un Dio della mitologia: le viene rivelato che la spada è fatta di puro male e nelle mani sbagliate può provocare disastri inimmaginabili. Spetta quindi a lei trovarla e distruggerla.
La giovane però sa bene di non essere all'altezza e di non potersi scontrare con gli altri combattenti senza perdere la vita, così Hephaestus le dona una spada e uno scudo magici e la fa scontrare contro sé stessa per provare le sue nuove capacità. Superato il test si mette quindi in cerca della spada per portare a termine la missione.
[modifica] Mitsurugi Heishiro
Dopo aver subito per anni i disastri portati dalla guerra alla fattoria di suo padre, decide di imparare l'arte della spada e diventa ben presto un grande Samurai. Assoldato come assassino e sempre più temuto per la sua ferocia, alla fine lascia il suo clan per diventare un mercenario libero combattendo per qualsiasi fazione.
In questi tempi viene a conoscenza delle armi da fuoco e vede interi eserciti spazzati via da questi nuovi mezzi di distruzione. Comprende che la sua spada non può nulla contro un nemico che possiede un fucile, così, sentito la leggenda di Soul Edge, si impegna immediatamente nella sua ricerca.
[modifica] Siegfried Schtauffen
Allevato da un giovane guerriero impegnato nelle battaglie del Sacro Romano Impero, fin da subito si è dimostrato un grande spadaccino, ma dopo la partenza per l'estero del padre ha fatto amicizie sbagliate e ha iniziato a commettere crimini con la sua nuova banda. Diventato in breve il capo di questa grazie alle sue abilità ha iniziato ad assaltare i cavalieri di ritorno dalle guerre per impadronirsi delle loro armature e delle ricchezze possedute.
Preparata l'imboscata per un nuovo gruppo di soldati di ritorno da una battaglia, l'assalto dura pochissimo e tutti cadono sotto i colpi della banda. Ma Siegfried abbassato lo sguardo sul volto del cavaliere che aveva decapitato riconosce terrorizzato suo padre e impazzisce. La rabbia e la follia lo convincono che qualcun altro ha ammazzato il suo amato mentore e sentita la leggenda della spada indistruttibile Soul Edge si convince che soltanto con questa spada riuscirà a scovare e sconfiggere il misterioso killer.
[modifica] Seung Mi Na
Cresciuta nel dojo paterno, Mi Na impara fin da bambina le arti marziali diventando un vero e proprio maschiaccio e quando scoppia la guerra con il Giappone tenta in tutti i modi di convincere il padre di essere in grado di badare a sé stessa, ma nonostante tutto viene trattata sempre come una donna indifesa che deve occuparsi solo della casa.
La guerra si fa sempre più vicina e la ragazza viene a conoscenza della spada salvatrice Soul Edge che è in grado di difendere il popolo dall'oppressione tirannica nemica. Mi Na scappa di casa dopo aver parlato con il padre che tenta di fermarla dicendole che già Hwang, il suo migliore studente, è partito per cercare la spada leggendaria. La ragazza non si fa convincere e parte per la sua strada.
[modifica] Li Long
La dinastia Ming, attaccata continuamente dai Ninja del sud, assolda Li Long per sconfiggere il nemico. La missione diventa però anche di riportare a casa la spada leggendaria Soul Edge. Durante il suo cammino però viene ferito e incontra così Chie, una ragazza muta che si prende cura di lui durante la sua infermità. I due si innamorano e anche dopo la sua guarigione continua a frequentare la donna senza far ritorno a casa.
Ma un giorno, durante una missione, gli giunge voce che la sua amata è stata uccisa, forse dal temuto guerriero Mitsurugi, in uno scontro presso la loro abitazione. Accecato dal rimorso viene a sapere che Mitsurugi è in cerca della Soul Edge. Elabora così un piano: si impossesserà per primo della mitica spada, così incontrerà lo spadaccino e lo ucciderà.
[modifica] Voldo
Dopo la scoperta dell'America i mercanti d'Europa sono diventate le persone più potenti del mondo. Il mercante italiano Vercci, in combutta con pirati spagnoli, si è fatto la reputazione di Mercante di Morte per via dei suoi traffici di armi. E proprio grazie alle sue conoscenze viene a sapere di Soul Edge, che desidera più di ogni altra cosa. Parte così alla sua ricerca con una flotta aiutato dal suo braccio destro Voldo.
Ma durante la spedizione, lo informano che in Italia è scoppiata la guerra e che gran parte dei suoi averi sono andati perduti. Impazzito, Vercci si dirige verso un isola dove fa scavare un grande pozzo in cui versa tutti tesori che gli rimangono. All'interno, come guardia delle fortune, vi rinchiude Voldo, il cui unico scopo di vita diventa ubbidire al suo padrone e difendere la fortezza.
[modifica] Cervantes De Leon
Dopo aver assistito all'uccisione del padre, mercante spagnolo di sani principi, da parte di un galeone da guerra inglese, Cervantes in piena collera giura di diventare un pirata e vendicarsi. Dopo anni viene a sapere da un pirata delle navi del mercante italiano Vercci, che il suo padrone è in cerca di una spada leggendaria chiamata Soul Edge e chiede l'aiuto di Cervantes.
Dopo diverse ricerche il pirata riesce a trovare alcune indicazioni riguardo una nave con uno strano carico a bordo. Assaltata e depredata, dopo aver ucciso la maggior parte dell'equipaggio (compresi i genitori di Rock), Cervantes si rende conto di essere entrato in possesso della misteriosa arma... Da quel momento nessuno ha più avuto notizie dell'uomo.
[modifica] Caratteristiche e note
- Il gioco si apre con un filmato introduttivo in computer graphics di una qualità mai vista prima, accompagnato da una colonna sonora dirompente (nel gioco sono presenti 3 versioni per ogni brano). Lo stile è quello di una vecchia leggenda mai stata scritta nei libri di scuola, persa da molti secoli che tenta disperatamente di tornare in vita.
- Ogni personaggio è studiato nei minimi particolari, chi eroe senza macchia, chi pirata sanguinario. Impressionante l'originalità di alcuni, come ad esempio Voldo.
- In ogni mossa i movimenti delle lame sono seguiti da scie colorate che aumentano la dinamicità dei combattimenti.
- La modalità Arcade si conclude con due filmati per ogni personaggio, uno dei quali è sbloccabile soltanto premendo particolari tasti all'inizio del video.
- La modalità Edge Master consiste nel portare a termine delle missioni in situazioni particolari (ad esempio affrontare cinque nemici con una sola barra di vita) e nell'accumulare otto tipi di armi per ogni personaggio.
- Durante i replay è possibile spostare la videocamera in ogni direzione usando i tasti freccia.
- E' possibile sbloccare costumi alternativi per i personaggi. Per Sophitia ad esempio è un costume da bagno.
- Il primo finale di Siegfried lo vede impugnare la Soul Edge e la spada maledetta si blocca sulla sua mano, causando in lui una trasformazione (la sua armatura cambia notevolmente). Si assiste così alla nascita del personaggio "Nightmare", protagonista dei successivi episodi della serie Soul Calibur. In questo gioco il nome Nightmare non era ancora stato definito, per cui il personaggio segreto del Siegfried malvagio è chiamato Siegfried! (Siegfried Punto Esclamativo).