Roberto Fiore
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Roberto Fiore (Roma, 15 aprile 1959) è il segretario nazionale del movimento politico Forza Nuova, che ha fondato insieme a Massimo Morsello.
Nel 1977 è leader del gruppo di estrema destra Lotta Studentesca attivo nel settore giovanile e scolastico di Roma.
Seguace di Julius Evola, è stato tra i fondatori del movimento politico Terza Posizione, poi sciolto perché accusato di essere di ispirazione neofascista.
Sospettato di implicazione nella strage alla Stazione di Bologna e nel terrorismo di estrema destra degli anni settanta, fuggì in Inghilterra, dove con Massimo Morsello a Londra creò in breve tempo una holding comprendente case discografiche, agenzie di collocamento e di viaggio, strutture ricettive, locali pubblici ed alberghi. Tra queste un'organizzazione di nome Easy London prevede l'inserimento di giovani italiani nella realtà inglese; di questa associazione fanno parte sezioni dedicate al trova lavoro in Inghilterra e Irlanda e catene di negozi di vestiti made in Italy. Questa organizzazione nell'estate 2005 è stata indagata per aver maltrattato, violentato e incatenato dei ragazzi italiani in un proprio campus, gestito da Fiore e da alcuni deputati di Alleanza Nazionale.
Latitante, Fiore venne arrestato a Londra il 12 settembre 1982 (il giorno prima era stato arrestato Morsello insieme ad Elio Giallombardo, Amedeo De Francisci e Marinella Rita), in seguito al mandato di cattura internazionale emesso dai magistrati italiani, ma poi rilasciato in quanto la magistratura britannica ne volle negare l’estradizione per reati di natura politica.
In un documento ufficiale[1] Fiore è stato successivamente indicato quale agente dell'MI6, una branca dell’Intelligence Service britannico, fin dai primi anni ottanta, infiltrato nel movimento della destra radicale nazionalista inglese, in relazione al National Front di Nick Griffin.
Fiore rientrò infine in Italia in seguito alla prescrizione della pena, pronunciata dalla Corte di Appello nel marzo del 1998.
Alle elezioni europee del 2004 è stato candidato con Alternativa Sociale, il cartello elettorale del quale Forza Nuova è entrato a far parte insieme al Fronte Sociale Nazionale e ad Azione Sociale, movimento costituito da Alessandra Mussolini.
Alle elezioni politiche del 2006, quando Alternativa Sociale appoggia la coalizione di centrodestra, la Casa delle Libertà, Fiore non si candida, perché considerato dal suo schieramento un candidato "impresentabile", insieme ad Adriano Tilgher.
Curiosità
Roberto Fiore è sposato ed ha 9 figli.
Note
- ↑ Relazione pubblicata nel dicembre 1991 dalla Commissione d’inchiesta del Parlamento Europeo sul razzismo e la xenofobia