Orso II Participazio
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Orso II Participazio (data nascita sconosciuta – data morte sconosciuta) è stato un doge veneziano.
Fu il diciottesimo doge della Repubblica di Venezia, secondo la tradizione. Fu eletto dall'assemblea popolare.
Pare che non fosse imparentato con la famiglia Partecipazio che aveva già dato molti dogi alla città. Appena eletto, mandò il figlio Pietro a Costantinopoli per riallacciare i rapporti con l'imperatore, che i predecessori avevano trascurato; Pietro fu nominato protospatario.
L'adriatico era ancora preda di pirati dalmati, saraceni, e narentani, ma il doge non si mosse.
Fu proclamato Baduario[1] di Costantinopoli; questo nome fu poi trasmesso alla famiglia, che divenne la famiglia Badoer (pronunciato "Badoèr") della nobiltà veneziana successiva. Sotto il suo dogado per la prima volta Venezia ebbe una zecca.
Nel 932 si ritirò a vita monastica nel monastero di San Felice in Ammiana, dove di lì a poco morì e fu sepolto; dopo la morte fu dichiarato beato. Un suo ritratto è posto nella chiesa della Madonna dell'Orto, nella cappella Morosini.
[modifica] Note
- ↑ Baduario era un titolo nobiliare bizantino.
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