Nel bel mezzo di un gelido inverno

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Nel bel mezzo di un gelido inverno
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Titolo originale:	In the Bleak Midwinter
Lingua originale:	{{{linguaoriginale}}}
Paese:	Gran Bretagna
Anno:	1995
Durata:	99'
Colore:	B/N
Audio:	sonoro
Ratio:	{{{ratio}}}
Genere:	commedia
Regia:	Kenneth Branagh
Soggetto:	Kenneth Branagh
Sceneggiatura:	Kenneth Branagh
Produzione:	{{{nomeproduttore}}}
Art director:	{{{nomeartdirector}}}
Animatori:	{{{nomeanimatore}}}
Attori:
Michael Maloney: Joe ("Amleto") Richard Briers: Harry ("Il Re") Nicholas Farrell: Newman ("Laerte") Mark Hadfield: Vernon ("Polonio") Julia Sawalha: Nina ("Ofelia") John Sessions: Terry ("Gertrude") Gerard Horan: Carnforth ("Orazio") Celia Imrie: Fadge Joan Collins: Agente Hetta Charnley: Molly, sorella di Joe
Doppiatori originali:
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Doppiatori italiani:
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Episodi:

Fotografia:	Roger Lanser
Montaggio:	Neil Farrell
Effetti speciali:
Musiche:	Jimmy Yuill
Scenografia:	Tim Harvey
Costumi:	{{{nomecostumista}}}
Trucco:	{{{nometruccatore}}}
Sfondi:	{{{nomesfondo}}}
Premi:
Festival di Venezia
Si invita a seguire lo schema del Progetto Film

[modifica] La trama

Attenzione: di seguito viene rivelata, del tutto o in parte, la trama dell'opera.

Joe Harper è un attore disoccupato, e per superare un momento di crisi artistica decide di mettere su una rappresentazione teatrale dell'Amleto di Shakespeare.

Dopo una burrascosa audizione, la compagnia è formata e cominciano le prove, le quali porteranno più guai del previsto. Uno dei problemi è che il testo shakespeariano è più reale di quello che si pensi, ed i drammi personali dei vari attori verranno messi a nudo dal testo che dovranno recitare.

[modifica] Il film

Film atipico per il regista britannico Kenneth Branagh, abituato a fedeli adattamenti shakespeariani, pieni di colori e di guizzi artistici. In questo caso, invece, il regista e sceneggiatore gira in un essenziale bianco e nero, all'apparenza privo di quei virtuosismi visivi che caratterizzano Branagh.

Questo è un film che si basa su una solida e spumeggiante sceneggiatura e quindi sulla bravura degli ottimi attori, i quali trovano poco spazio sullo schermo, inquadrati il più delle volte in campi lunghi ed a figura intera, ma che lo stesso esprimono al meglio il testo.

Branagh, con questo film, si interroga sul valore di riproporre il testo di un autore cinquecentesco ad un pubblico moderno, distratto e soprattutto indifferente. Ma nel momento stesso in cui si pone la domanda, fornisce anche la risposta: perché Shakespeare è attuale in qualsiasi epoca, ed i drammi personali dei singoli personaggi sembrano rispecchiare fedelmente quelli del testo che dovranno recitare, Amleto. Non è un'impresa vana riproporre ad un pubblico smaliziato le avventure del "corrucciato principe", perché la depressione non è un tema legato ad una singola epoca.

Da notare il fatto che Branagh gira questo film proprio mentre sta preparando la lavorazione di uno dei suoi film più grandiosi, Hamlet, dove fra i tanti attori sono presenti anche alcuni di quelli di questo film: Richard Briers nel ruolo di Polonio e Nicholas Farrell nel ruolo di Orazio.

Il film viene presentato in Canada durante il Toronto Film Festival il 10 settembre 1995, ed esce in patria il 1 dicembre 1995.