Montauro
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Montauro | |||
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Stato: | Italia | ||
Regione: | Calabria | ||
Provincia: | Catanzaro | ||
Coordinate: |
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Altitudine: | 391 m s.l.m. | ||
Superficie: | 11,54 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 114,6 ab./km² | ||
Frazioni: | |||
Comuni contigui: | Gasperina, Montepaone, Palermiti, Squillace, Stalettì | ||
CAP: | 88060 | ||
Pref. tel: | 0967 | ||
Codice ISTAT: | 079080 | ||
Codice catasto: | |||
Nome abitanti: | montauresi | ||
Santo patrono: | San Pantaleone | ||
Giorno festivo: | <-- 27 luglio, 5 febbraio --> | ||
Montauro è un comune di 1.322 abitanti della provincia di Catanzaro.
Indice |
[modifica] Territorio
Centro agricolo del versante ionico delle Serre, nella fascia pedemontana digradante verso il Golfo di Squillace, a nord della foce del torrente Soverato.
[modifica] Cenni storici e artistici
Sorto prima del Mille, il borgo ebbe nome dal monte su cui sorge, ritenuto provvisto di oro. Nel 1101 dal conte Ruggero fu dato in feudo ai certosini di Serra San Bruno. Gravemente danneggiato dal terremoto del 1783, nel 1846 patì altri danni a causa di un'eccezionale alluvione.
La chiesa parrocchiale ingloba con le sue strutture esterne resti di fortificazioni medievali; nell'interno, che attualmente si presenta nell'aspetto datogli nel secolo XVII, si conservano soffitto e coro lignei del '600, sontuoso altare in marmi policromi e con sculture bronzee (del Redentore e degli Apostoli) e marmoree (Santi Pietro e Paolo) del '600-'700. Nei pressi dell'abitato sussistono le rovine del monastero di San Domenico, di fondazione normanna e distrutto dal terremoto del 1783.
[modifica] Economia
Coltivazioni di frutta, grano, agrumi e uva. Il patrimonio zootecnico è costituito da bovini, ovini e caprini da carne e da latte. Anche la pesca è voce rilevante nell'economia del paese.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti