Liceo Ginnasio Statale "Giulio Cesare"
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Il Liceo Ginnasio Statale Giulio Cesare di Roma è uno dei più celebri licei della città, noto anche per la canzone dedicatagli da Antonello Venditti, di cui è stato alunno. Si trova in corso Trieste, al civico 48, nel quartiere romano Trieste-Salario.
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[modifica] Storia
Il liceo viene fondato il 1 ottobre 1933 col nome di "Regio Liceo Ginnasio Giulio Cesare", con sede centrale in Piazza Indipendenza, e una succursale in Via Cernaia. Primo preside fu nominato il prof. Guido Rispoli. In seguito all'aumento inarrestabile della popolazione scolastica, venne edificata appositamente una nuova sede in Corso Trieste, inaugurata da Benito Mussolini il 28 ottobre 1936. L'edificio costituiva l'esempio massimo dell'architettura razionalista dell'epoca. Dopo l'armistizio nel 1943, l'istituto fu prima occupato da un reparto della divisione Piave, seguito poi dalle truppe tedesche e dagli Alleati. Al termine del conflitto furono organizzati dei ricoveri di fortuna per i senzatetto presso le palestre del liceo. In seguito alla riforma Bottai, che sostituiva al ginnasio inferiore la scuola media, parte dell'edificio venne assegnato alla neonata Scuola Media Statale "Luigi Settembrini".
[modifica] L'edificio
L'ingresso è composto da un alto porticato in perfetto stile razionalista, che anticipa l'accesso al primo cortile dell'istituto. Sull'orto botanico svetta la statua bronzea di Giulio Cesare, a cui il Liceo è dedicato. La statua è la perfetta riproduzione dell'opera posta di fronte al Foro di Cesare presso i Fori Imperiali di Roma. Oltre al palazzo centrale, l'istituto si compone di due palestre e di un sotterraneo. All'interno sono ospitati il Museo della Scuola e il Musis (Museo della Scienza e dell'Informazione Scientifica a Roma). Inoltre si trovano Laboratori di Chimica, Fisica, Filosofia, Informatica, e due anfiteatri (di Storia dell'Arte e di Biologia), nonché un'Aula Magna e due palestre.
[modifica] Allievi celebri
- Maurizio Costanzo - giornalista e presentatore televisivo
- Serena Dandini - conduttrice televisiva
- Tullio De Mauro - docente di Filosofia del Linguaggio ed ex ministro della Pubblica Istruzione
- Franco Frattini - vicepresidente della Commissione Europea ed ex ministro degli Esteri
- Gian Luigi Rondi - critico cinematografico
- Antonello Venditti - cantautore italiano
[modifica] Insegnanti celebri
- don Antonio Penazzi - educatore (gli è dedicata una via a Fidene)
