Libretto
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Il libretto - o libretto d'opera - è il testo, quasi sempre in versi, utilizzato in un'opera lirica o comunque musicale, quale ad esempio - appunto - l'opera, l'operetta, l'oratorio e il musical.
Oltre alle parole destinate ad essere cantate, include anche le didascalie e talvolta una prefazione e delle note.
Il termine "libretto" è utilizzato così com'è in quasi tutte le lingue.
La funzione del libretto nell'economia di un'opera musicale è molto vario.
Alcuni compositori, ad esempio Richard Wagner, scrissero da soli i libretti per le proprie opere, ma la maggior parte si è affidata a letterati professionisti.
La gran parte dei libretti deriva da opere letteratie preesistenti, talvolta classici della letteratura. Più raramente il libretto è una creazione originale, talvolta concepita in stretta collaborazione con il compositore, come accade per i libretti che Hugo von Hofmannsthal scrisse per Richard Strauss.
Pietro Metastasio (1698–1782) (pseudonimo di Pietro Trapassi) fu uno dei librettisti maggiormente apprezzati in Europa. I suoi libretti furono utilizzati in diverse occasioni da diversi compositori. Un altro librettista affermato del XVIII secolo fu Lorenzo da Ponte, che scrisse il libretto per tre delle maggiori opere di Mozart. Eugène Scribe fu uno dei più prolifici librettisti del secolo successivo, fornendo le parole a Meyerbeer (con il quale ebbe una durevole collaborazione), Auber, Bellini, Donizetti, Rossini e Verdi. Il duo francese costituito dagli scrittori Henri Meilhac e Ludovic Halévy scrisse un vasto numero di libretti per opera e operetta, apprezzati da Jacques Offenbach, Jules Massenet e Georges Bizet. Arrigo Boito, che scrisse libretti, tra gli altri, per Giuseppe Verdi e Amilcare Ponchielli, compose anche due opere per proprio conto.
Oggi, in un'opera lirica, l'importanza del libretto è generalmente ritenuta minore rispetto a quella della musica, ma per un lungo tratto della storia dell'opera - fino a buona parte del XVIII secolo - il libretto era considerato almeno importante quanto la musica, ed era normalmente l'unico ad essere pubblicato.
In alcuni casi, l'adattamento per l'opera è divenuto più famoso del testo letterario su cui si basava, come ad esempio con Pelléas et Mélisande da un 'opera di Maurice Maeterlinck, musicata poi da Claude Debussy.