L'astronave degli esseri perduti
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L'astronave degli esseri perduti | |
Titolo originale: | Quatermass and the Pit - Five Million Years to Earth |
Paese: | Gran Bretagna |
Anno: | 1967 |
Durata: | 97' |
Colore: | colore |
Audio: | sonoro |
Genere: | fantascienza, azione |
Regia: | Roy Ward Baker |
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Fotografia: | Arthur Grant |
Montaggio: | Spencer Reeve |
Musiche: | Tristram Cary, Frederic Curzon, Carlo Martelli |
Si invita a seguire lo schema del Progetto Film |
L'Astronave degli esseri perduti è il titolo italiano del film originale 5 million years ago to Earth (titolo più sobrio anche se altrettanto pertinente) rappresenta la terza e ultima avventura cinematografica del dottor Quatermass, esempio classico della fantascienza inglese.
[modifica] Generalità
Oramai alla fine degli anni '60, il mondo era assai diverso anche nella tipologia della fantascienza proposta: a differenza dei due film precedenti, qui non vi sono basi spaziali terrestri tese a lanciare missili sonda verso l'universo, e altri sofisticati programmi che traevano ispirazione dalle idee progressiste degli anni '50, dai successi nella corsa allo spazio e così via.
Anche l'industria spaziale inglese, d'altro canto, era nel frattempo decaduta, a causa più che altro di problemi economici e di errate scelte politiche, che finirono per assestare al settore aerospaziale colpi devastanti (come la cancellazione del BAC TSR.2, o la decisione del 1966 di depennare i futuri programmi per portaerei della Royal Navy). Forse anche per questo in questo terzo film Quatermass non ha a che fare se non marginalmente con programmi spaziali, ma la 'solita' minaccia aliena viene incontrata addirittura sotto terra, durante gli scavi per la metropolitana di Londra. E anche così, si tratta di una minaccia atipica, originale, che ha più a che fare con le storie horror di demoni e fantasmi che con alieni veri e propri.
[modifica] La trama
Durante gli scavi della metropolitana di Londra, un gruppo di operai trova resti di creature umanoidi, e di lì a poco interi scheletri.
Presto la notizia si diffonde, e per giunta viene lì vicino scoperto un oggetto misterioso, ma cosa sia effettivamente viene dibattuto aspramente. Infatti, i militari confutano la tesi a cui il professor Quatermass era giunto, ovvero che non si poteva trattare altro che di una nave aliena, e per bocca di un ufficiale particolarmente ottuso e borioso, che tra l'altro è il nuovo 'collega' di Quatermass al programma spaziale inglese dopo la nomina fatta per motivi politici, fanno sapere alla stampa che si tratta di un missile tedesco caduto durante la guerra.
Quatermass, recatosi nel sito dello scavo, rileva però stranissimi fenomeni: il metallo dell'astronave è praticamente impossibile da tagliare con la fiamma ossidrica, anzi nemmeno si riscalda, e addirittura non può nemmeno essere toccato a mani nude, altrimenti si rischia un congelamento.
Per giunta, un operaio vede un fantasma dentro il tunnel che esiste nella struttura dell'astronave. Il luogo nella storia era già noto per le apparizioni demoniache, e il quartiere soprastante, racconterà un poliziotto della zona a Quatermass, al tempo della Seconda guerra mondiale era stato già abbandonato per la presenza di fantasmi, tanto da meritarsi il nome di Hobb's end. Ricercando negli antichi annali, la zona era nota persino nell'antichità, soprattutto nel riguardo di operai impegnati a scavare pozzi o carbonai, tutte persone che avevano in comune il fatto di scavare sotto la terra di quella zona. Ma per attivare cosa?
Nel frattempo, anche un paleontologo inglese si è interessato alla situazione, analizzando i fossili di questo straordinario ritrovamento, e non tarda a conoscere Quatermass, con cui stringe subito, nonostante la diversità del campo di studio, un buon rapporto.
I fossili che sono stati recuperati nel frattempo si dimostrano di una strana razza umanoide, e a giudicare dai sedimenti pleistocenici, sembrano vecchi di ben 5 milioni di anni. Ma i politici non danno peso a queste cose che potrebbero suscitare allarmismo, anzi le ignorano bellamente, confortati dall'ineffabile ufficiale inglese che ha una spiegazione per tutto, anche quando, provando con uno speciale trapano, si riesce ad entrare, e si trovano i cadaveri di strani esseri simili a grosse cavallette.
Nel frattempo, alcune persone hanno visioni strane e manifestazioni cinetiche, quasi sembrano possessioni diaboliche, come l'operaio che lavorava alla perforazione della superficie dell'oggetto, letteralmente posseduto da visioni e fenomeni straordinari. Con una straordinaria espressione di spavento, racconta che vedeva uno sciame di insetti mostruosi e un cielo rosso e nero.
Quatermass collabora con lo studio del paleontologo, che riesce a scoprire, con un registratore dell'attività cerebrale, dei ricordi 'captati' da una ragazza, sua assistente, e con altri scienziati cerca di convincere il Primo ministro di che si tratta.
La registrazione fa vedere, in un clima onirico, la vita e la morte su Marte milioni di anni fa. la teoria che prende piede è che i marziani, con il loro pianeta morente, abbiano cercato di conquistare la terra, ma non potendo sopravvivervi,siano riusciti almeno a dare vita ad esseri artificialmente evoluti, i progenitori del genere umano, per cercare una sorta di 'sopravvivenza per procura'.
Ovviamente tutto questo non viene creduto, ma la situazione ad un certo punto precipita: infatti, l'astronave ha non solo una misteriosa capacità di attivare poteri paranormali in alcune persone, e di alterane la psiche, ma anche di accumulare energia.
Così, durante la presentazione ufficiale alla stampa, l'astronave comincia ad emettere una grande quantità di energia, e i fenomeni successivi rendono molte persone capaci di dare luogo a fenomeni psicocinetici omicidi nei confronti di altre, come succedeva su Marte quando gli individui in soprannumero venivano uccisi in massa.
Il luogo sopra l'astronave vede sorgere a quel punto una grande forma simile a quella di un insetto marziano, fatta di elettricità statica, e dalle sembianze diaboliche, quasi ad incitare la follia collettiva. Per porre fine alla catastrofe che sta devastando Londra, lo scienziato amico di Quatermass e antropologo, invia il braccio di una gru meccanica verso la forma di energia, per farla scaricare nel terreno. Ci riesce, ma resta ucciso. Il film finisce con Quatermass e l'assistente (quella che aveva avuto le visioni registrate) che guardano sconcertati la desolazione della città semidistrutta.
[modifica] Qualche commento
Nell'insieme, un film onirico, delirante, con un mix horror-fantascienza originale, atmosfere paurose che valgono ben più della descrizione della trama ed effetti speciali efficaci anche quando eseguiti con mezzi tecnologicamente assai modesti. Un film mandato in onda raramente nei canali nazionali, che esprimeva un forte scetticismo nei confronti dell'autorità costituita, con poliziotti non sempre gentili, militari assolutamente boriosi e arroganti, politici attenti a sentire solo chi gli faceva più comodo per "non creare allarmi ingiustificati", con soltanto un pugno di scienziati ancora capaci di trovare onestà e coraggio nella ricerca della verità, e gli unici che sono poi riusciti a risolvere il problema.