Jim Kerr
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Jim Kerr, leader e voce del gruppo scozzese Simple Minds, nasce a Glasgow il 9 luglio 1959.
Con Charlie Burchill, che conosce sin dall'età di otto anni, fonda nel 1977 il gruppo post punk Johnhy and the Self Abusers, che si scioglie quasi immediatamente. Subito dopo, nascono i Simple Minds, con Jim Kerr alla voce, Charlie Burchill alla chitarra, Mick MacNeil alle tastiere, Derek Forbes al basso e Brian McGee alla batteria. Il gruppo incide Life in a Day che vede la luce nel 1979 che, ispirandosi tra gli altri a David Bowie e ai Kraftwerk, si pone nel solco dell'elettronica post punk. Seguono Real to Real Cacophony, Empires and Dance, Sons and Fascination (la cui prima edizione è accompagnata da Sister Feelings Call) che consolidano la fama della band, le cui performance dal vivo acquisiscono intanto, grazie alle atmosfere misteriose e dark e, soprattutto, al carisma del leader, lo status di leggenda. E' solo con New Gold Dream - 81-82-83-84, pubblicato nel 1982, che i Simple Minds passano da band di culto a fenomeno musicale che rappresenta l'essenza della new wave, di cui questo disco, giustamente considerato il migliore prodotto dei Simple Minds ed uno dei capolavori degli anni ottanta, rappresenta la sintesi perfetta. La band viene proiettata sulla ribalta internazionale grazie a New Gold Dream, che ottiene anche un grande successo commerciale. E' del 1984 l'altro disco che consacra i Simple Minds a livello mondiale: Sparkle in The Rain; lunghi mesi in tour in tutto il mondo portano la band alla definitiva consacrazione, che li vede accomunati al contemporaneo fenomeno rock irlandese, gli U2 di Bono Vox, ai quali i Simple Minds di Jim Kerr vengono in questo periodo costantemente paragonati. Durante alcune date in Nuova Zelanda, Jim Kerr conosce la cantante dei Pretenders, Chrissie Hynde, nota per il suo impegno a favore della causa animalista e per la straordinaria personalità; i due si sposano a New York nel maggio del 1984 e la loro figlia Yasmin nasce a Londra all'inizio dell'anno successivo.