Il cacciatore
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Il cacciatore | |
Titolo originale: | The Deer Hunter |
Paese: | Usa |
Anno: | 1978 |
Durata: | 183' |
Colore: | colore |
Audio: | sonoro |
Genere: | drammatico, guerra |
Regia: | Michael Cimino |
Soggetto: | Michael Cimino, Deric Washburn, Louis Garfinkle, Quinn Redeker |
Sceneggiatura: | Michael Cimino, Deric Washburn |
|
|
Fotografia: | Vilmos Zsigmond |
Montaggio: | Peter Zinner |
Musiche: | Stanley Myers |
Scenografia: | Ron Hobbs, Kim Swados |
5 Oscar: "miglior film", "miglior regia", "miglior attore non protagonista" (Christopher Walken), "miglior montaggio", "miglior sonoro"
|
|
Si invita a seguire lo schema del Progetto Film |
Il cacciatore è un film di Michael Cimino del 1978.
[modifica] Trama
La pellicola racconta delle vicende di tre operai metallurgici, appassionati di caccia al cervo, che vengono spediti in Vietnam, a caccia di vietcong.
Michael, Nick e Steven sono eccitati dall'idea di partire, in contrasto con la depressione dei reduci, che sanno bene ciò che avviene nell'inferno asiatico. E inferno troveranno. Torture tremende, i diavioli dagli occhi a mandorla che li costringono a sfidarsi a colpi di revolver nella famigerata roulette russa, topi e acque malsane, provano in maniera immane i tre ragazzi, che nonostante tutto riescono a ribellarsi, a vendicarsi e a scappare.
Lungo le acque di un fiume vengono recuperati da un elicottero che riesce a trarre in salvo soltanto Nick, che sentendosi spaesato decidera di non fare più ritorno a casa. Gli altri due vengono salvati dopo, ma Steven perde l'uso delle gambe e verra internato in un istituto per veterani. L'unico che sembra illeso è Michael, che invece accusa una perdita immane in quanto crede di aver perso il suo migliore amico, Nick.
Ma grazie a un sospetto sollevatosi dall'incontro con Steven, che riceveva soldi da qualche tempo dal Vietnam, Michael torna in quell'inferno sulle tracce di Nick, che ora si fa chiamare "l'americano" e gioca con la morte alla roulette russa per soldi, o meglio, perché è l'unica cosa che puo restituire lui la pace, con la morte. Michael lo vede, lo sfida per portarlo via con se, ma Nick inizialmente non lo ricorda.
Nel momento in cui finalmente riconosce l'amico un fatale proiettile spezza il suo sorriso tra le lacrime di Michael e nel clamore generale degli scommettitori. Erano diventati loro i cervi, uccisi solo per il divertimento altrui.