I vicini di casa

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

I vicini di casa
{{{immagine}}} {{{didascalia}}}
Titolo originale:	Neighbors
Lingua originale:	{{{linguaoriginale}}}
Paese:	USA
Anno:	1981
Durata:	91'
Colore:	colore
Audio:	sonoro
Ratio:	{{{ratio}}}
Genere:	commedia
Regia:	John G. Avildsen
Soggetto:	Thomas Berger
Sceneggiatura:	Larry Gelbart
Produzione:	{{{nomeproduttore}}}
Art director:	{{{nomeartdirector}}}
Animatori:	{{{nomeanimatore}}}
Attori:
John Belushi: Earl Keese Dan Aykroyd: Vic Cathy Moriarty: Ramona Kathryn Walker: Enid Keese Lauren-Marie Taylor: Elaine Keese
Doppiatori originali:
{{{nomedoppiatorioriginali}}}
Doppiatori italiani:
{{{nomedoppiatoriitaliani}}}
Episodi:

Fotografia:	Gerald Hirschfeld
Montaggio:	Jane Kurson
Effetti speciali:
Musiche:	Bill Conti
Scenografia:	Peter Larkin
Costumi:	{{{nomecostumista}}}
Trucco:	{{{nometruccatore}}}
Sfondi:	{{{nomesfondo}}}
Premi:

Si invita a seguire lo schema del Progetto Film

I vicini di casa è un film del 1981, diretto da John G. Avildsen ed interpretato, fra gli altri, da John Belushi e Dan Aykroyd.

[modifica] Trama

Attenzione: di seguito viene rivelata, del tutto o in parte, la trama dell'opera.

Earl Keese (John Belushi) è un modesto impiegato che conduce con la moglie Enid una vita noiosa e ripetitiva in una villetta della periferia suburbana. La sua vita viene sconvolta dall’arrivo dei nuovi vicini di casa: gli ambigui e disinibiti Vic (Dan Aykroyd) e Ramona, dai quali è al contempo irritato e affascinato. Dopo una lunga notte piena di peripezie e colpi di scena Earl deciderà di cambiare vita e fuggirà con Vic e Ramona in cerca di nuove emozioni.

[modifica] Commento

Così come per Chiamami aquila, anche in questo ultimo film vediamo John Belushi cambiare il proprio tradizionale registro interpretativo: I vicini di casa è una commedia acida e graffiante che poco ha da spartire con la travolgente comicità demenziale delle sue pellicole precedenti.

Non che l’umorismo manchi - anzi, alcune battute e situazioni non possono non strappare una risata – ma l’atmosfera che pervade tutto il film è piuttosto pesante, quasi claustrofobia, al punto che uno spettatore ignaro potrebbe anche pensare che a un certo punto la commedia si trasformi in un thriller.

Altro elemento di novità è lo scambio di ruoli tra i due protagonisti: Aykroyd nella parte del “mattatore” e Belushi in versione “spalla” - in pratica il contrario di quello che era stato per The Blues Brothers - risultano comunque credibili.

[modifica] Curiosità

Originariamente John Belushi avrebbe dovuto interpretare Vic e Dan Aykroyd Earl. I due attori decisero di scambiarsi i ruoli appena prima dell’inizio delle riprese.
Le riprese furono un disastro: il regista, gli attori, l’intera troupe lavorarono in un clima molto teso. Belushi e Aykroyd, in particolare, litigavano in continuazione, al punto che spesso passavano addirittura delle ore prima che si riappacificassero e tornassero a girare.
Pare che gli stessi Belushi e Aykroyd, non soddisfatti della sceneggiatura approntata da Larry Gelbart, avessero contribuito a riscriverla daccapo durante le riprese. Comunque sia, essa è accreditata al solo Gelbart.
Vic, il personaggio incarnato da Dan Aykroyd, nel libro di Thomas Berger si chiama Henry.

Portale Cinema - Drive In
Cinema: Storia del cinema · Glossario · Acronimi · Produzione · Festival & Premi - Categoria:Cinema
Professioni del cinema: Registi · Attori · Sceneggiatori · Doppiatori · Autori di colonne sonore · Produttori