Hans Driesch
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Hans Driesch (28 ottobre 1867 - 16 aprile 1941) è stato un biologo e filosofo tedesco le cui ricerche nel campo dell'embriologia sperimentale di cu ifu uno dei pionieri (condotte sul riccio di mare alla Stazione zoologica di Napoli fra il 1891 ed il 1900) contribuirono al suo tentativo di creare una filosofia su base scientifica per spiegare la vita ed i suoi fenomeni.
Secondo Driesch, esiste un principio vitale non meccanicistico, immateriale, superindividuale e soprapersonale che rappresenta la finalità della natura, la potenzialità biologica e perchiò è la causa dello sviluppo e dell'evoluzione dei viventi, dell'individualità di ciascun organismo.
A questo principio vitale, Driesch diede il nome aristotelico di entelechìa,
Con la sua filosofia vitalistica, che sconfinava nella metafisica, Driesch si opponeva alle teorie meccanicistiche allora imperanti, degli evoluzionisti, a comincaire da quella di Ernst Haeckel (1834-1919) del quale era stato allievo a Jena prima di laurearsi.
Abbandonata l'embriologia sperimentale, Driesch si dedicò all'esposizione del suo pensiero insegnando filosofia della natura alle Università di Heidelberg (1909-1920), di Colonia (1920-1921) e di Lipsia (1921-1926).
[modifica] Opere
- Teoria analitica dello sviluppo organico (1894)
- Storia del vitalismo (1905)
- Filosofia dell'organismo (1908)
- Corpo ed anima (1916)
- Parapsicologia (1932).
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