Gneo Marcio Coriolano
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Questa voce che tratta un argomento di storia è solo un abbozzo. Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia e del Progetto storia. Vedi l'elenco degli abbozzi di storia. Vedi anche il Portale storia. (uso di questo avviso) |
Gneo Marcio Coriolano, sec. V a.C., noto generalmente come Coriolano, fu un valoroso generale al tempo della guerra contro i Volsci.
Nel 493 a.C. conquistò la città volsca di Corioli, dalla quale trasse il proprio cognome, riportò il trionfo e venne decorato della corona d'alloro.
In seguito, per il suo dispotismo e per avere vietato la distribuzione di grano alla plebe, venne esiliato da Roma; rifugiatosi presso i Volsci che aveva sottomesso, per vendetta li mosse in armi contro la patria ingrata.
Giunto alle porte dell'Urbe, venne fermato dalle implorazioni della madre Veturia e della moglie Volumnia, che lo convinsero a ritirarsi. Ma i Volsci lo considerarono un traditore, e lo misero a morte.
Alle vicende di Coriolano è ispirata l'omonima tragedia di William Shakespeare.