George Enescu
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George Enescu (anche Georges Enesco) (Liveni 1881 - Parigi 1955) è stato un violinista, pianista, compositore e direttore d'orchestra romeno.
[modifica] La vita
Studiò armonia, contrappunto e composizione con R. Fuchs a Vienna e nel 1893 si diplomò in violino. Perfezionatosi a Parigi con M.P.J. Marsick, André Gédalge, Jules Massenet e Gabriel Fauré, nel 1900 esordì come violinista nei Concerts Colonne; due anni più tardi costituì un trio con Alfredo Casella e L. Fournier e nel 1904 un quartetto con H. Casadesus, L. Fournier e F. Schneider, esibendosi in tutta Europa (anche come pianista e direttore d'orchestra) in compagnia di solisti quali P. Casals, Fritz Kreisler, Eugène Ysaÿe, Alfred Cortot, L. Thibaud, Maurice Ravel e Béla Bartók. Tra le due guerre contribuì a far conoscere in campo internazionale le composizioni della giovane scuola nazionale romena e nel 1923 suonò per la prima volta negli Stati Uniti, a Filadelfia, sotto la direzione di Leopold Stokowski. Tenne corsi di interpretazione a Parigi, Londra, Siena ed ebbe tra i suoi allievi alcuni interpreti poi pervenuti a fama mondiale, tra cui Yehudi Menuhin, Arthur Grumiaux, Christian Ferras e Uto Ughi.
Nel suo nome si svolge a Bucarest dal 1958 un festival internazionale con cadenza triennale.
Tra le migliori composizioni di Enescu figura l'opera Oedipe (1936), che con il suo ampio respiro rappresenta la sintesi di tutti i mezzi tecnico-espressivi raggiunti dal musicista nella maturità. Celebri sono le 2 Rapsodie romene op. 11 (1901) per orchestra; compose inoltre 5 sinfonie e molta musica cameristica.
[modifica] Opere
- Oedip, opera (1936)
- 3 sonate, per pianoforte (la 2° mai trascritta)
- 3 sinfonie (la terza per organo e coro)
- Sinfonia Concertante per violoncello ed orchestra
- Overture Concerto, 3 Suites, 2 Rapsodie Rumene
- Vox Maris, poema sinfonico per tenore, coro ed orchestra
- 3 sonate per violino
- Dixtuor, per fiati