Enzo Bearzot

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Enzo Bearzot (Aiello del Friuli, 26 settembre 1927) è un ex calciatore e allenatore italiano, già Commissario Tecnico della Nazionale italiana.

Indice 1 La carriera di calciatore 2 La carriera di allenatore 3 Oltre lo sport 4 Carriera 4.1 Come allenatore 4.1.1 Nazionale 4.1.2 Palmarés internazionale 4.1.3 Club 4.1.4 Palmarés nei club: 4.2 Come giocatore 4.2.1 Palmarés internazionale 4.2.2 Club 4.2.3 Palmarés nei club: 5 Collegamenti esterni

[modifica] La carriera di calciatore

Dopo aver iniziato a giocare come mediano-difensore nella squadra del paese natale, nel 1946 si trasferì alla Pro Gorizia, in serie B, per poi passare in serie A nell'Inter, nel Catania Calcio e nel Torino Football Club; il massimo risultato della sua carriera da calciatore fu una convocazione in Nazionale. In totale ha disputato 251 partite nella massima serie.

[modifica] La carriera di allenatore

Al termine della sua carriera, nel 1964, fece subito l'apprendistato come tecnico sulla panchina del Torino come assistente del grande Nereo Rocco e poi di Fabbri e successivamente su quella del Prato (in serie C). Entrò ben presto nei quadri federali, inizialmente come allenatore delle giovanili (under 23 all'epoca) ma ben presto venne promosso ad assistente di Valcareggi e quindi a vice del suo successore, Fulvio Bernardini. Nel 1975, dopo i mondiali di Germania del 1974, fu nominato commissario tecnico assieme a Bernardini, con il quale condivise la panchina fino al 1977 senza di quest’ultimo, fallendo miseramente le qualificazioni all'Europeo del 1976. Il suo lavoro iniziò a vedersi ai mondiali del 1978, terminati al quarto posto, ma con il miglior gioco della manifestazione (alcuni la definiscono una bella incompiuta), e negli Europei in Italia del 1980, nel quale raggiunse la medesima posizione. Ma il miracolo avvenne in Spagna nel 1982: nonostante una critica feroce da parte dei giornalisti (che lo portò a introdurre la novità del silenzio stampa), causata anche dai modesti risultati nella prima fase e dalle scelte controverse del ct, riuscì a portare la Nazionale sul tetto del mondo, grazie anche a una preparazione morale, basata sulla forza del gruppo, oltre che tecnica.

Dopo il Mondiale, non è riuscito a qualificarsi agli Europei del 1984, dimettendosi poi dopo i mondiali 1986 in quanto il Vecjo, soprannome con il quale era ormai famoso, non si riconosceva più in quel calcio in cui il denaro stava diventando l'elemento più importante.

Detiene il record di panchine azzurre: 105, davanti alle 95 di Vittorio Pozzo.

[modifica] Oltre lo sport

Nell'agosto 2003 un gruppo di deputati della Casa delle Libertà ha proposto la nomina di Enzo Bearzot a senatore a vita in quanto "Ha sempre difeso l'etica dello sport", secondo quanto scritto nella richiesta a Carlo Azeglio Ciampi.

[modifica] Carriera

[modifica] Come allenatore

[modifica] Nazionale

• 1969-1974 Italia (selezione semi professionistica)
• 1969-1975 Italia (under 23)
• 1970 Italia (assistente di Ferruccio Valcareggi durante la Coppa del Mondo)
• 1974 Italia (assistente di Ferruccio Valcareggi durante la Coppa del Mondo)
• 1975-1977 Italia (responsabile tecnico con Fulvio Bernardini)
• 1977-1986 Italia (commissario tecnico)

[modifica] Palmarés internazionale

• 1982 Campione del Mondo

(finale Italia - Germania = 3 - 1)

[modifica] Club

• 1964-1967 Torino (categorie inferiori)
• 1967-1968 Torino (allenatore dei portieri della prima squadra)
• 1968-1969 Pro Prato AC

[modifica] Palmarés nei club:

• Nessun trofeo

[modifica] Come giocatore

[modifica] Palmarés internazionale

• 1 presenza in nazionale (27 novembre 1955, Ungheria-Italia 2-0)

[modifica] Club

• 1946-1948 Pro Gorizia (Serie B)
• 1948-1951 Inter
• 1951-1954 Catania
• 1954-1956 Torino
• 1956-1957 Inter
• 1957-1964 Torino

[modifica] Palmarés nei club:

• 2 promozioni in Serie A (1954, con il Catania; 1960 con il Torino).

[modifica] Collegamenti esterni

• Aforismi di Enzo Bearzot

Predecessore:	Allenatori della Nazionale italiana	Successore:	[[Immagine:{{{immagine}}}|30px]]
Fulvio Bernardini	1975 - 1986	Azeglio Vicini	I
			II
			III
			IV
			V
			VI
			VII
			VIII
			IX
			X

   Nazionale Italiana · Campionato d’Europa UEFA 1980   

1 Zoff · 2 F. Baresi (II) · 3 G. Baresi (I) · 4 Bellugi · 5 Cabrini · 6 Collovati · 7 Gentile · 8 A. Maldera · 9 Scirea · 10 Antognoni · 11 Benetti · 12 I. Bordon · 13 Buriani · 14 Oriali · 15 Tardelli · 16 Zaccarelli · 17 Altobelli · 18 Bettega · 19 Causio · 20 Graziani · 21 Pruzzo · 22 Galli · 23  · Commissario Tecnico: Bearzot

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