Dimmu Borgir

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Dimmu Borgir



Nazionalità	Norvegia
Genere	Symphonic Black Metal
Periodo attività	1993 -
Etichetta	{{{Etichetta}}}
Album pubblicati	14
Studio	9
Live	2
Raccolte	3
Sito ufficiale	dimmu-borgir.com
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I Dimmu Borgir sono una band black metal originaria di Oslo, Norvegia, formata nel 1993.

Indice

1 Biografia
2 Formazione
- 2.1 Line-Up attuale
- 2.2 Ex membri
3 Discografia
4 Collegamenti esterni

[modifica] Biografia

La band viene formata nel 1993 da Shagrath (Batteria e Voce), Erkekjetter Silenoz (Chitarra e Voce) e Tjodalv (Chitarra).

Il nome Dimmu Borgir deriva da una pianura vulcanica islandese e significa oscura (Dimmu) fortezza (Borgir).

Il sound della band è caratterizzato dai classici elementi black metal come le chitarre distorte e la voce in scream con l'aggiunta di elementi di musica sinfonica nelle composizioni, ispirati a Wagner e Dvořák. Sono considerati ad oggi una delle massime espressioni del symphonic black metal.

La carriera del gruppo inizia nel 1994, con la pubblicazione dell'EP Inn I Evighetens Mørke. Nonostante la tiratura limitata, riceve l'apprezzamento del pubblico.

Il successo giunge grazie al primo full-length, pubblicato nello stesso anno, con il titolo For All Tid, per la registrazione del quale entrano in formazione Brynjard Tristan al Basso, e il tastierista Stian Aarstad.
Due anni dopo, nel 1996, la band rilascia il secondo album, Stormblåst, che ha un forte impatto sulla scena black metal dell'epoca: la produzione e il song writing godono di maggiore profondità. Nel contempo, Shagrath e Tjodalv si scambiano i rispettivi strumenti.

Dopo questa pubblicazione la band viene considerata fra le più importanti del genere e ottiene notorietà sia in patria che in Europa. Visto l'ottimo riscontro in termini di vendite, in particolare all'estero, per i futuri album i Dimmu Borgir abbandonano la lingua madre, inconprensibile alla maggior parte dei fans, per usare l'inglese in modo che il loro messaggio possa essere compreso da un numero maggiore di persone.

Sempre nel 1996 la band rilascia un nuovo EP, intitolato Devil's Path, in cui il basso viene affidato a Nagash (Stian Arnesen), mentre Stian Aarstad non può suonare in quanto impegnato con il servizio di leva.

Il terzo album, Enthrone Darkness Triumphant, vede la luce nel 1997, ed è da più parti considerato - a tutt'oggi - il capolavoro della band.

Grazie alla nuova etichetta (Nuclear Blast), l'album ha un'ottima produzione e distribuzione, che gli permette di essere venduto in 150.000 copie, cifra record per un gruppo black. La formazione per questo CD è la stessa del precedente EP, con il ritorno di Stian Aarstad.

Subito dopo l'uscita di questo album, la band partì per un lungo tour. Per permettere a Shagrath di concentrarsi sul cantato venne assoldato il chitarra Astennu. Nonostante i riscontri positivi ottenuti dal tour, Stian Aarstad fu licenziato per via di alcune performance ritenute insoddisfacenti, e si allontanò temporaneamente Tjodalv, sostituito da Aggressor, per problemi familiari. Il ruolo di tastierista venne momentanemante occupato da Kimberly Goss, poi il rimpiazzo definitivo venne trovato in Mustis.

Nel 1998 la band ri-pubblicò For All Tid e fece uscire un nuovo EP, Godless Savage Garden, contenente 2 inediti e alcuni brani live.

L'anno successivo uscì il quarto full-length, Spiritual Black Dimensions che ottenne un successo maggiore del precedente proponendo maggiore spazio agli arrangiamenti sinfonici. Dopo questa release abbandonò il gruppo Nagash sostituito da ICS Vortex; inoltre, dopo il tour, lasciò definitivamente Tjodalv, rimpiazzato da Nicholas Barker (ex Cradle of Filth) e Astennu lasciò il posto a Galder (Old Man's Child).

La band, con questa formazione e l'aiuto dell'orchestra sinfonica di Goteborg, rilasciò nel 2001 Puritanical Euphoric Misanthropia, che segna uno stravolgimento del sound tipico della band inserendovi forti influenze elettroniche. Dopo questa uscita i Dimmu Borgir partirono per un lunghissimo tour mondiale durante il quale registrarono il live World Misanthropy, uscito nel 2002.

Il sesto full-length esce l'anno successivo, con il titolo Death Cult Armageddon per la registrazione del quale la band si avvale dell'orchestra sinfonica di Praga; l'album è un parziale ritorno alle vecchie sonorità e ottiene riscontri positivi.

Nel 2005 la band ha rilasciato Stormblåst, una versione dell'album del 1996 completamente risuonata e registrata con strumentazione digitale. Come ospite alla Batteria c'è il grande Hellhammer (Jan Axel von Blomberg) (Mayhem), che farà parte della line-up per i prossimi lavori.

Attualmente è in preparazione una ristampa di Puritanical Euphoric Misanthropia.

La band ha annunciato il nome del nuovo album, In Sorte Diaboli, che uscirà nei primi mesi del 2007, sotto l'etichetta Nuclear Blast.