Basilica di Saint-Denis
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La basilica di Saint Denis o di San Dionigi è un famoso edificio gotico, situato nell'omonimo comune della periferia di Parigi.
San Dionigi fu il patrono di Francia e, secondo la leggenda, il primo vescovo di Parigi. Sul suo luogo di sepoltura venne inizialmente eretto un piccolo santuario, finché Dagoberto I, re dei Franchi dal 628 al 637, fondò l'abbazia di Saint Denis, come monastero benedettino.
La basilica è una pietra miliare dell'architettura gotica, e può essere considerata come il primo edificio costruito in questo stile. La struttura gotica di San Denis fu iniziata nel 1136 dall'abate Sugerio, nel coro, deambulatorio e nella facciata, mentre le navate e la ricostruzione della parte superiore del coro fu compiuta nel XIII secolo dall'architetto Pierre de Montreuil.
L'abbazia era anche il sacrario dei re di Francia, difatti tutti i re dal X secolo al 1789, tranne tre, vennero sepolti qui, e l'abbazia contiene anche alcuni notevoli esempi di monumenti sepolcrali. Durante la Rivoluzione francese le tombe vennero profanate e i resti dei re gettati in fosse comuni. La maggior parte dei monumenti funerari fu salvata dall'archeologo Alexandre Lenoir, che li richiese come oggetti per il suo museo dei monumenti francesi.
Napoleone Bonaparte fece riaprire la chiesa nel 1806. Con il primo esilio di Napoleone all'Elba i Borboni, ritornati al potere, ordinarono di ricercare i resti di Luigi XVI e Maria Antonietta, che furono ritrovati il 21 gennaio 1815 e vennero inumati nella cripta della basilica. Nel 1817 fu riaperta la fossa comune dove erano sepolti i re di Francia, ma fu impossibile distinguere i singoli resti, che furono pertanto raccolti in un ossario nella cripta, con due lastre di marmo che ricordano i nomi dei monarchi inumati.
Luigi XVIII, alla sua morte nel 1824, fu sepolto al centro della cripta, vicino alla tomba di Luigi XVI e Maria Antonietta. Vennero inoltre ricollocati i monumenti funerari trasportati al museo dei monumenti francesi sotto la direzione dell'architetto Eugène Viollet le Duc, famoso restauratore di edifici gotici. Venne infine trasportato nella cripta anche il corpo del re Luigi VII che era stato in precedenza sepolto nell'abbazia di Saint-Pont e la cui tomba non era stata distrutta dai rivoluzionari.
[modifica] Sovrani sepolti
- Filippo il bello
- Giovanni II il Buono
- Filippo V il Lungo
- Carlo V di Francia
- Carlo VI il Folle
- Carlo VIII
- Luigi XII
- Francesco I
- Enrico II
- Francesco II
- Carlo IX
- Enrico III
- Enrico IV
- Luigi XIII
- Luigi XIV
- Luigi XV
- Luigi XVI
- Luigi XVIII
- Isabella di Hainaut, moglie di Filippo Augusto
- Isabella d'Aragona, moglie di Filippo l'Ardito
- Giovanna di Borbone, moglie di Carlo V
- Isabeau di Baviera, moglie di Carlo VI
- Anna di Bretagna, moglie di Carlo VIII in prime nozze e di Luigi XII in seconde nozze
- Claudia di Francia, duchessa di Bretagna, prima moglie di Francesco I
- Caterina de Medici, moglie di Enrico II
- Luisa di Lorena, moglie di Enrico III
- Margherita di Francia, prima moglie di Enrico IV
- Maria de Medici, seconda moglie di Enrico IV
- Anna d'Austria, moglie di Luigi XIII
- Maria Teresa d'Austria, moglie di Luigi XIV
- Maria Leszczynska, moglie di Luigi XV
- Maria Antonietta d'Austria, moglie di Luigi XVI
San Luigi rifiutò l'inumazione di Ingeburge di Danimarca
[modifica] Altri personaggi sepolti
- Carlo Martello
- Bertrand du Guesclin
- Carlo II d'Alençon (trasferito nel XIX secolo)
- "Mademoiselle", figlia di Carlo X, (1776-1783, ebbe il titolo di "petite-fille de France")
- "Mademoiselle d'Angoulême", seconda figlia di Carlo X (nata e morta infante nel 1783, ebbe il titolo di "petite-fille de France")
- Luigi di Francia, figlio maggiore di Luigi XVI (1781-1789, ebbe il titolo di Delfino).
- cuore di Luigi di Francia, secondo figlio di Luigi XVI (1785-1795, ebbe il titolo di Delfino)
- Sofia di Francia ("Madame Sophie"), seconda figlia di Luigi XVI (1786-1787, ebbe il titolo di "fille de France")
- Luisa Isabella d'Artois, figlia maggiore di Carlo Ferdinando d'Artois (nata e morta infante nel 1817, ebbe il titolo di "petite-fille de France" e di "Mademoiselle")
- Luigi d'Artois, primo figlio maschio di Carlo Ferdinando d'Artois (nato e morto infante nel 1818, ebbe il titolo di "petit-fils de France")
- Luigi Giuseppe di Borbone (1736-1818, principe di Condé, duca di Borbone di Enghien e di Guisa)
- Carlo Ferdinando d'Artois, secondo figlio di Carlo X (1778-1820, "petit-fils de France", duca di Berry)
- Luigi Enrico Giuseppe di Borbone (1756-1830, principe di Condé, duca di Borbone di Enghien e di Guisa).