Alogenuro
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Un alogenuro è una molecola nella quale è presente un elemento alogeno con numero di ossidazione pari a -1; si considerano comunemente alogenuri anche i composti dello zolfo in cui tale atomo possiede numero di ossidazione -2, a causa della somiglianza delle proprietà di queste sostanze e quelle dei normali alogenuri. Gli alogenuri inorganici, che oltre a quello d'idrogeno sono tutti sali, derivano dalla reazione di un metallo, di un non-metallo o più in generale di una base con l'idracido corrispondente all'alogeno.
[modifica] Gli alogenuri inorganici
Gli alogenuri possono essere sia inorganici che inorganici. Quelli del primo gruppo sono caratterizzati dalla presenza di un alogeno con n.o. = -1 e di un metallo o di un non-metallo con numero di ossidazione positivo; essi si dividono in:
- Fluoruri (esempio CaF2, fluorite): in essi l'alogeno è il fluoro F2, e l'anione che quest'ultimo forma prende il nome di fluoruro. I fluoruri, quando solubili in acqua, generano soluzioni lievemente basiche a causa della bassa costante di dissociazione acida dell'acido fluoridrico HF.
- Cloruri (esempio NaCl, cloruro di sodio): l'alogeno presente nei cloruri è il cloro, Cl2, che in essi diventa l'anione omonimo Cl-. Se sono idrosolubili, come nel caso del salgemma o cloruro di sodio, formano soluzioni neutre oppure acide; non sono mai in grado di produrre soluzioni basiche perché l'acido cloridrico HCl è un acido forte.
- Bromuri (esempio KBr, bromuro di potassio): hanno il bromo Br2 nella forma Br- come anione e una qualsiasi altra sostanza come catione; per quanto riguarda il pH delle loro soluzioni vale ancora quanto detto per il fluoro, poiché l'acido bromidrico HBr è debole come quello fluoridrico.
- Ioduri: gli ioduri sono i più rari degli alogenuri, poiché lo stesso iodio I2, che in questo composti esiste nella forma I-, non è un elemento molto comune. Le soluzioni acquose formabili con questo genere di sali possono essere solo neutre o acide, poiché vale quanto detto per i cloruri.
- Solfuri: non appartengono propriamente al gruppo degli alogenuri poiché lo zolfo S è un calcogeno e non un alogeno; d'altra parte, come già detto, i solfuri vengono considerati tali perché le loro proprietà sono molto simili a quelle dei fluoruri, dei cloruri, dei bromuri e degli ioduri.
[modifica] Gli alogenuri organici
Per approfondire, vedi le voci Alogenuri alchilici e Alogenuri acilici. |
In chimica organica, gli alogenuri sono composti che derivano dall'unione di un atomo di alogeno a un alchile, a un arile o a un acile; si hanno quindi gli alogenuri alchilici, arilici e acilici, i primi derivanti dal legame con un alcano, un alchene o un alchino, i secondi da quello con un arene e i terzi dal legame fatto con un acile.
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