Vomere (tecnologia)
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Il vomere è uno degli organi lavoranti dell’aratro.
In passato il vomere consisteva in un cuneo in legno e rappresentava l'unico organo lavorante dell'aratro operante come attrezzo discissore. In seguito il vomere veniva realizzato in ferro. Attualmente è realizzato in acciaio.
Il vomere è costituito da una piastra conformata a lama e applicata con bulloni sulla parte anteriore degli organi lavoranti dell'aratro, formando una continuità con il versoio. Scopo del vomere è quello di effettuare, con l'avanzamento, un taglio orizzontale nel terreno, permettendo il sollevamento e il ribaltamento della fetta da parte del versoio. Per questo scopo è situato anteriormente rispetto al versoio con una posizione obliqua e trasversale rispetto alla direzione d'avanzamento. Per facilitare la penetrazione e l'approfondimento nel terreno il vomere è affiancato da un lato da una punta in acciaio, lo scalpello.
Insieme allo scalpello, il vomere è l'organo dell'aratro soggetto a maggior usura, pertanto deve essere sostituito periodicamente. La frequenza della sostituzione del vomere dipende essenzialmente dalla natura del terreno ed è elevata nei terreni ricchi di scheletro: la resistenza offerta dalle pietre comporta uno smussamento dello spigolo di taglio rendendo meno efficiente il lavoro dell'aratura.
[modifica] Voci correlate
[modifica] Bibliografia
Antonio Saltini Storia delle Scienze Agrarie Edagricole Bologna