Voivodato di Varsavia
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Il Voivodato di Varsavia (in polacco: województwo warszawskie) fu un'unità di divisione amministrativa e governo locale della Polonia che esistette a più riprese nell'ambito della storia polacca del XX secolo.
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[modifica] 1921 - 1939
Il Voivodato di Varsavia fu istituito per la prima volta nel 1921 con le finalità sopra riportate. Fu soppresso nel 1939 in conseguenza dell'invasione nazista della Polonia.
Capitale: Varsavia
[modifica] Princicapi città
[modifica] 1945 - 1975
Il Voivodato di Varsavia fu reistituito nel 1945, dopo la Seconda guerra mondiale, e fu smembrato nel 1975 in diversi voivodati: Voivodato di Varsavia (ridotto), Voivodato di Płock, Voivodato di Ciechanów, Voivodato di Ostrołęka, Voivodato di Siedlce, Voivodato di Radom e Voivodato di Skierniewice.
La capitale era sempre Varsavia.
[modifica] 1975 - 1998
Il Voivodato di Varsavia, ridotto rispetto a quello degli anni 1945-1975 fu istituito nel 1975 e nel 1998 fu soppiantato dal Voivodato di Masovia.
La città capitale era Varsavia.
[modifica] Principali città (popolazione nel 1995)
- Varsavia (1.638.300);
- Pruszkow (53.000);
- Legionowo (50.600);
- Otwock (44.000);
- Wolomin (36.500);
- Nowy Dwor Mazowiecki (27.200);
- Piaseczno (25.200);
- Grodzisk Mazowiecki (24.900);
- Piastów (23.700).