Uragano rosso
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Uragano rosso è un romanzo di fantapolitica scritto nel 1986 da Tom Clancy, a quattro mani con Larry Bond, dal quale è stato tratto un simulatore di guerra, Harpoon (dal nome in codice del missile americano AGM-84); per il suo realismo è stato adottato come testo complementare in alcune accademie militari americane.
Uragano Rosso | |
Titolo originale: | Red storm rising |
Autore: | Tom Clancy |
Anno (1a pubblicazione) : | 1986 |
Genere: | romanzo |
Sottogenere: | techno-thriller |
EDIZIONE RECENSITA | |
Anno: | 1989 |
Editore: | BUR Biblioteca Univ. Rizzoli |
Collana: | Superbur |
Pagine: | 768 |
ISBN: | ISBN 8817113603 |
Progetto Letteratura |
Indice |
[modifica] Trama
La situazione descritta è una guerra calda tra NATO e Patto di Varsavia che si sviluppa a partire dallo scenario di guerra fredda dell'epoca: un gruppo di terroristi islamici distrugge un sito in una delle repubbliche sovietiche dell'allora URSS, comprendente una gigantesca raffineria ed un campo petrolifero. La dirigenza sovietica, messa di fronte alla prospettiva di non poter fare fronte alle necessità energetiche senza piegarsi di fronte all'Occidente, prepara un piano di invasione del Medio Oriente, che però necessita di mettere la NATO in condizione di non poter reagire alla situazione tattica.
Per assicurarsi questa condizione, viene orchestrata dal KGB una messinscena (maskirovka, in russo) per addossare alla Germania Federale (esisteva ancora il Muro di Berlino), la responsabilità di un attentato al Cremlino compiuto dallo stesso KGB, in seguito al quale sferrare un attacco alla NATO sul territorio tedesco approfittando della mancanza di coesione che la presunta responsabilità tedesca avrebbe creato tra gli alleati.
Ma l'attacco, il cui effetto sorpresa è venuto meno per un banale incidente d'auto che ha coinvolto un maggiore delle spetznatz (le forze speciali sovietiche), viene anticipato da una pesante serie di incursioni delle forze aeree tattiche NATO che distruggono aeroporti, depositi e linee di comunicazione sovietiche. Ciò nonostante i sovietici avanzano nel territorio tedesco, occupano l'Islanda con un colpo di mano ed assestano duri colpi alle forze navali NATO dell'Atlantico, ed ai convogli che riforniscono le forze terrestri in Europa.
Solo dopo aver rioccupato l'Islanda, grazie anche alle informazioni di un gruppetto di scampati all'attacco a Keflavik, guidati dal Tenente Edwards, ed eliminata una gran parte della minaccia subacquea e aerea sovietica, le forze NATO riusciranno a riprendere l'iniziativa e fermare l'avanzata sovietica.
Un colpo di stato in URSS orchestrato da Alekseyev con l'aiuto non completamente consapevole di Sergetov padre risolverà la situazione eliminando la fazione oltranzista del Cremlino facendo infine cessare le ostilità.
[modifica] Personaggi
- Colonnello-Generale Pavel Leonidovich Alekseyev, Armata Rossa – Vicecomandante, poi Comandante del Teatro
- Comandante (equivalente a capitano di fregata) Edward Morris, US Navy – capitano, USS Pharris, poi USS Reuben James
- Comandante Daniel X. McCafferty, USN – comandante, USS Chicago
- Mikhail Eduardovich Sergetov – Membro Candidato del Politburo Sovietico
- Tenente Comandante (eq. capitano di corvetta) Robert A. Toland, III., US Naval Reserve – analista della NSA
- Primo Tenente Mike Edwards, USAF – ufficiale meterologico , Keflavik Air Base
- Capitano (poi maggiore) Ivan Mikhailovich Sergetov, Armata Rossa – aiutante di campo di Alekseyev e figlio di Sergetov
[modifica] Temi principali
Questo libro tratta, pur se all'interno di una trama romanzesca, una serie di problematiche militari e politiche reali, alcune delle quali, come è accaduto per altri libri di Clancy, si sono dimostrate delle previsioni fin troppo esatte (compreso l'attacco con aereo suicida al Campidoglio condotto in Debito d'onore); ma anche l'elevato consumo di munizioni in una guerra reale rispetto alle previsioni, la possibiltà di un colpo di mano per arrivare alle fonti di energia e la difficoltà degli elicotteri d'attacco, anche se blindati, nel sopravvivere sul cielo del campo di battaglia si sono dimostrate altrettanto reali, sia per i Russi (i numerosi Mi-24 Hind abbattuti in Afghanistan dagli Stinger) che per gli Americani (gli AH-64 Apache abbattuti perfino dal fuoco concentrato di armi leggere in Iraq).
[modifica] Studi militari
Uragano Rosso è stato usato come testo in varie accademie militari sia negli Stati Uniti che all'estero, per il realismo dello scenario di una rapida transizione da una pace armata ad una guerra ad alta intensità tra i due blocchi Est-Ovest.
[modifica] Giochi
Dal libro sono stati derivati sia un gioco da tavolo (negli Stati Uniti), vincitore di alcuni premi per l'originalità, che un gioco per computer. Quest'ultimo è stato prodotto dalla MicroProse alla fine degli anni '80, basato su un sottomarino nucleare (come i 688 - Los Angeles del romanzo), e rilasciato per Amiga, Atari ST, Commodore 64 ed IBM compatibili.