Telemontecarlo

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Fondata nel 1974 con il nome di Telemontecarlo o TMC, questa stazione televisiva voleva essere la televisione in lingua italiana del Principato di Monaco, ma divenne in poco tempo la principale e unica concorrente dei canali pubblici della RAI.

Il giornalista Indro Montanelli lavora per TMC sin dalla sua fondazione con un programma di informazione chiamato Il Giornale, come il quotidiano da lui fondato. Un peu d'amour, d'amitié e beaucoup de musique è uno dei programmi musicali più seguiti, condotto da Sophie e Jocelyn, il quale ancora non parla italiano. Negli anni '80 TMC diviene un canale di nicchia, dopo l'ascesa dei canali di proprietà di Berlusconi, in particolare di Canale 5.

Nel 1978 Paolo Limiti diventa direttore artistico dei programmi e produce molte trasmissioni di successo come Paroliamo con Lea Pericoli, Facciamo un Affare con Walter Chiari, Stasera Mi Sento Milionaria con Sandra Mondaini, Il Buggzzumm e Gli affari sono affari con Roberto Arnaldi, Torti in Faccia con Gianfranco Funari e Cinema, Cinema di cui è lui stesso conduttore.

Nei primi anni 80 la Rai acquisisce una quota del pacchetto azionario dalla proprietà franco-monegasca fondatrice dell'emittente. Nel 1986 la stazione televisiva viene acquistata al 90% dai proprietari brasiliani di Rede Globo che le danno come logo quello del potente canale brasiliano. Successivamente viene ceduto il 40% del capitale alla Ferruzzi Finanziaria di Raul Gardini che nel 1993 completa l'acquisizione dell'emittente nominando Emmanuele Milano direttore generale del network.

Inizialmente la rete non sembra possedere una linea editoriale facilmente identificabile, nonostante non mancassero delle vere perle nella programmazione (prevalentemente sportiva) come i programmi comici Banane del 1990 (con Fabio Fazio, Gioele Dix, Paolo Hendel, Maria Amelia Monti, Silvio Orlando, David Riondino) e Teste di gomma. Vari personaggi trovano spazio nella piccola tv, da Luciano Rispoli con Ho fatto 13!!! a Mino Damato (nella stagione 1991/92 conduce I.T. suscitando notevoli polemiche per aver trasmesso il filmato della finta esecuzione di un condannato alla sedia elettrica) a Loretta Goggi (nel 1991 presenta Festa di compleanno). Vengono inoltre lanciati volti che diventeranno popolari dopo alcuni anni, come Alessia Marcuzzi (conduttrice nel 1992 insieme a Mauro Serio del programma per ragazzi Amici mostri) e Tiberio Timperi, uno degli speaker del notiziario della rete.

Dal biennio 1992/93 il palinsesto si arricchisce di nuovi programmi come La più bella sei tu e Tappeto Volante di Luciano Rispoli (accompagnato in qualità di padrona di casa da Melba Ruffo), T.R.I.B.U. di Gegè Telesforo e Verde Fazzuoli di Federico Fazzuoli. Il piatto forte della rete però resta lo sport, dal calcio (il canale può trasmettere, in quanto monegasco, le partite degli Europei e dei Mondiali) alle regate di vela dell' America's cup, passando per lo sci alpino, di cui vengono trasmesse le coppe del mondo. Punta di diamante della programmazione è Galagol, la trasmissione sportiva che nel 1990 aveva visto l'esordio, in qualità di conduttrice, di una giovanissima Alba Parietti issata su un vertiginoso sgabello insieme a un altrettanto giovane Massimo Caputi che diventerà telecronista e farà per anni coppia con l'ex calciatore Giacomo Bulgarelli.

Nel 1993 Sandro Curzi viene nominato direttore del Telegiornale. Nel 1994 arriva dalla Rai il conduttore Corrado Augias che dà vita a una striscia quotidiana dopo il tg e poi a un settimanale di cultura e attualità del titolo Domino.

La scarsa copertura del segnale e un mercato pubblicitario monopolizzato dai network di Berlusconi sono le spine nel fianco del canale che non riesce a decollare.

Nel 1995 l'imprenditore Vittorio Cecchi Gori acquista la rete e tenta di creare, con l'altro network di sua proprietà Videomusic poi ribattezzato TMC2, un terzo polo televisivo per spezzare il duopolio RAI-Mediaset. Pochi mesi dopo gli ascolti della rete iniziano ad essere rilevati dall'Auditel.

Con la direzione di Michele Franceschelli si cerca di proporre un palinsesto allettante, che potesse rappresentare un'alternativa ai colossi Rai e Mediaset.

Alcuni volti noti come Marco Balestri (con il programma Strettamente personale), Jocelyn (con il game show Il grande gioco del Mercante in fiera e la striscia quotidiana Se io fossi Sherlock Holmes, e per il quale si tratta piuttosto di un ritorno dato che nel 1974 era stato tra i primi a lavorare per l'emittente monegasca), Paola Saluzzi, Toto Cutugno, Gianfranco D'Angelo insieme a una banda di comici (con il varietà Retromarch che vuole ribattere la stessa strada del vecchio Drive in) e Luciano Rispoli (sempre con Tappeto volante, uno dei pochi, grandi successi del network) cercano di portare ascolti alla rete che tuttavia raramente supera il 2% di share, dimostrando come fosse difficile la strada verso l'affermazione del canale come terzo polo. A maggior ragione quando si tenta di riproporre un tipo di format già visto sulle reti nazionali principali.

Viene creata una striscia pomeridiana dedicata ai ragazzi intitolata Zap zap tv in onda tutti i giorni alle 18,00 che ripropone fondamentalmente varie serie di cartoni animati già trasmesse come Galaxy Express 999 o Sampei.

Nel 1996 la rete si aggiudica i diritti del campionato di calcio italiano di serie A, strappandoli alla Rai, ma non riesce a fornire in tempo utile alla Lega Calcio le fideiussioni bancarie a garanzia del pagamento dei diritti.

Alla rete viene concesso di trasmettere, grazie allo scorporo in più pacchetti dei diritti in chiaro, la visione dei gol del campionato in una fascia preserale ridotta (dalle 19,00 alle 20,30) in concorrenza però con i telegiornali che possono trasmetterli ugualmente.

Punti di forza della programmazione sportiva sono Il processo di Biscardi del lunedì sera, migrato nel frattempo da TMC2 alla rete ammiraglia, e Goleada di Massimo Caputi (nella prima edizione insieme a Martina Colombari, quindi con Ela Weber e infine con Carolina Marconi).

Il 12 febbraio 1997, per la prima volta, una rete privata trasmette in esclusiva una partita di calcio della Nazionale Italiana valida per la qualificazione ai campionati mondiali, Inghilterra-Italia. Il riscontro di pubblico ottenuto, in linea con quello delle altre partite della Nazionale, pone il problema della validità del palinesto attraverso cui l'emittente cerca di scalfire il duopolio televisivo, al di là del problema della limitata copertura territoriale.

Nel 1997 ritorna Wilma De Angelis, uno dei volti storici dell'emittente e già conduttrice negli anni ottanta della rubrica di cucina Sale, pepe e fantasia, con un programma mattutino intitolato Due come voi insieme a Benedicta Boccoli.

Nel 1998 il palinsesto viene nuovamente rinnovato con programmi che cercano di catturare un pubblico più "profilato". Grazie a questo ennesimo cambiamento di linea editoriale arrivano Ilaria Moscato (con il contenitore del mattino Casa, amore e fantasia), il visagista Diego Dalla Palma (con Questione di stile), Alain Elkann viene promosso conduttore di un talk show domenicale (Il caffè della mattina) che contrappone le chiacchiere di un salotto chic a quelle di un bar popolare e Rita Forte viene inaspettatamente trasformata in presentatrice (con Forte fortissima).

Successivamente Antonio Lubrano accetta il passaggio al canale diventando direttore di Tmc news, il telegiornale della rete, e conducendo la striscia quotidiana di servizio Candido. Biagio Agnes viene nominato direttore generale ma oltre a riproporre lo storico programma Check up ribattezzato Check up-salute con Annalisa Manduca, non riesce a risollevare il palinsesto poco competitivo del canale.

Nel 1999 la TV si trasferisce dalla sede storica di Montecarlo a Roma. Ad occuparsi dell'emittente adesso è Rita Rusic, moglie del proprietario Vittorio Cecchi Gori e produttrice cinematografica di successo.

Il 10 Marzo del 2000 alle 23,10 viene trasmessa la prima puntata del telefilm cult Sex and the City con Sarah Jessica Parker, inserito all'interno di un talk-show femminile condotto da Anna Pettinelli che faceva da cornice alla serie.

Nel 2001 la rete viene acquistata insieme a TMC2 da Telecom Italia e il 24 giugno di quell'anno cambia nome in La7.

Indice 1 Programmi storici 1.1 Prima fase (1974-1986) 1.2 Seconda fase (1986-1993) 1.3 Terza fase (1993-1995) 1.4 Ultima fase (1995-2001)

[modifica] Programmi storici

[modifica] Prima fase (1974-1986)

• Un peu d'amour, d'amitié et beaucoup de musique
• Paroliamo
• L'oroscopo di domani
• Notiziario de "Il Giornale nuovo" condotto da Antonio De Via e Roberto Biasiol con l'editoriale di Mario Cervi
• Torti in faccia
• Abboccaperta
• Telefilm I mostri
• Telefilm Vita da strega
• Quiz serali, precedenti il notiziario

[modifica] Seconda fase (1986-1993)

• Società a irresponsabilità illimitata serie televisiva brasiliana prodotta da Rede Globo
• TMC news
• Tv Donna contenitore della mattina e del pomeriggio condotto dalla giornalista Carla Urban
• Adamo ed Eva telenovela

[modifica] Terza fase (1993-1995)

• Tappeto volante
• La più bella sei tu
• T.R.I.B.U.
• Telegiornale di Sandro Curzi

[modifica] Ultima fase (1995-2001)

• TMC news di Antonio Lubrano
• Il Processo di Biscardi
• Sex and the City