Star Forge
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
«La Star Forge é la gloria dei Costruttori, l'apice del loro Impero Infinito. E' una macchina di invincibile potenza, un mezzo di conquista inarrestabile.»
|
|
(Il droide guardiano)
|
La Star Forge é una stazione spaziale vista nell'universo espanso di Guerre Stellari, simile alla Morte Nera.
Indice |
[modifica] Storia
La Star Forge era un artefatto del Lato Oscuro che venne creato dall'Impero Infinito dei Rakata nel 30.000 BBY, 5.000 anni prima della creazione della Repubblica. La Star Forge ricavava energia, calore, e materia da una stella vicina; combinando gli elementi con il Lato Oscuro, era capace di creare una scorta pressoché infinita di astronavi, droidi, e altro materiale da guerra. Venne costruita attraverso l'uso di schiavi presi da molti mondi conquistati dai Rakata, come Corellia, Coruscant, Dantooine, Drall, Duro, Kashyyyk, Korriban, Manaan, Selonia, Sleheyron, Tatooine, e Ziost. Ricavava energia dalla Forza, in particolare attingendola dai crudeli Rakata, corrompendola in un artefatto maligno.
Esternamente, la Star Forge possedeva poche armi difensive, avendo pochi turbolaser vicino alle baie hangar, e si affidava sulla produzione massiccia di astronavi per difendersi. Internamente venivano creati droidi da difesa, ed erano presenti lunghi ponti di metallo che si diffondevano per tutta la struttura.La stazione era protetta anche da un campo magnetico in grado di disattivare l'iperguida delle navi di passaggio, che si irradiava dal Tempio degli Antichi di Rakata Prime. Il campo faceva in modo che le navi venissero catturate dalla gravità del pianeta, facendole schiantare sul suolo.
Come quasi tutti i prodotti Rakatani, la Star Forge era capace di autorigenerarsi in modo da avere sempre delle parti meccaniche nuove ed efficienti anche dopo millenni, senza aver bisogno di alcun equipaggio senziente. Questa capacità autoricostruttiva si poteva vedere anche nelle Mappe Stellari. I costruttori Rakatani le distrussero dopo la costruzione della stazione, ma queste si autoripararono lentamente. Quando Revan le riscoprì nel 3.956 BBY, le informazioni riguardo le coordinate della Star Forge erano incomplete, ma usando le coordinate di tutte e quattro le mappe riuscì a ritrovare la zona di spazio in cui era situata la stazione.
Essendo un artefatto del Lato Oscuro, la Star Forge corrompeva chi la usava. Lo spirito di Ajunta Pall, parlando a Revan, fece capire che possibilmente gli antichi Sith la conoscevano e la usavano. Dopo le Guerre Mandaloriane, venne scoperta da Darth Revan e Darth Malak, due Cavalieri Jedi che erano scomparsi dopo la guerra per cercare la stazione e usarla contro la Repubblica. La Star Forge venne distrutta alla fine della Guerra Civile Jedi nel 3.956 BBY, dalla flotta della Repubblica con l'aiuto della Meditazione da Battaglia di Bastila Shan.
[modifica] Apparizioni
- Shadows and Light (visione)
- Star Wars: Knights of the Old Republic
[modifica] Fonti
- New Essential Chronology
[modifica] Collegamenti esterni
- (EN) Star Forge su Wookieepedia
Guerre Stellari - George Lucas | |
Nuova trilogia: Episodio I - La minaccia fantasma | Episodio II - L'attacco dei cloni | Episodio III - La vendetta dei Sith | |
Trilogia originale: Episodio IV - Una nuova speranza | Episodio V - L'Impero colpisce ancora | Episodio VI - Il ritorno dello Jedi | |
Universo: Personaggi · Cronologia · Clone Wars · Jedi · Sith · Forza · Morte Nera · Spada laser · Pianeti · Impero · Repubblica · Universo espanso · Videogiochi · Fumetti | |
Risorse: Progetto Guerre Stellari · Portale Fantascienza · Portale Cinema · Wookieepedia |