Silvia Costa
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Silvia Costa (Firenze, 1951) è una donna politica italiana, esponente della Margherita.
Laureata in lettere moderne all'Università di Roma, diventa giornalista professionista e collabora a diverse testate giornalistiche e a rubriche radiotelevisive della RAI, dal 1978 al 1985 è redattrice a Il Popolo.
Inizia il suo percorso politico con il movimento femminile nazionale della Democrazia Cristiana fino a diventarne uno dei principali esponenti, partecipando poi nel 1993 alla Assemblea nazionale fondativa del Partito Popolare Italiano. Quando il Partito Popolare confluisce nella nuova formazione politica «Democrazia è Libertà - La Margherita» nel 2001, entra a far parte della Direzione Nazionale.
Prima consigliere comunale, dal 1976 al 1985, al Campidoglio, viene eletta alla Camera dei deputati per la Democrazia Cristiana in tre legislature, dal 1983 al 1994. Attiva in varie commissioni, come quella degli interni, cultura e vigilanza RAI. Con il Governo Ciampi è sottosegretaria al Ministero dell'Università, Ricerca Scientifica e Tecnologica. Presiede per diversi anni fino al 2000 la Commissione Pari opportunità tra uomo e donna presso la presidenza del Consiglio dei Ministri.
Nelle Elezioni regionali del 2005 viene candidata capolista per Uniti nell'Ulivo nel Lazio dove L'Unione vuole portare Piero Marrazzo alla presidenza della regione. Eletta, assume la carica di assessore regionale alla scuola, diritto allo studio e formazione Professionale.
Dal 1995 al 2005 Consigliere del CNEL. Un altro suo importante incarico è stato quello di Presidente dell'Accademia di Belle Arti di Roma dal 1995 al marzo 2002. Socia dell'Unione Cattolica Stampa Italiana (UCSI) del Lazio.
Componente della Commissione Centrale di Beneficenza della Fondazione Cariplo (di cui è Commissaria dal novembre 2001), è anche Presidente del Comitato Scientifico della Fondazione Risorsa Donna. Co-fondatrice di Telefono Azzurro nel 1987, fa anche parte del Comitato romano del movimento femminile della Croce Rossa italiana. Presidente del Comitato di gestione del Fondo speciale per i Centri di servizio del volontariato nella regione Lazio, su designazione della Fondazione Cariplo.
Già Presidente dell'Osservatorio Interuniversitario sugli studi di Genere (GIO), ricopre la carica di Consigliere di Amministrazione della Fondazione Donne in Musica. È stata inoltre Coordinatrice della Consulta Nazionale sullo Spettacolo, prima della DC, poi dei Popolari (Partito Popolare Italiano).