Radicale (matematica)
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In matematica, la radice n-esima o radicale di un numero reale a, scritto come , è un numero reale b tale che bn = a. Vedi radice quadrata per il caso dove n = 2.
Indice |
[modifica] Scrittura
Che corrisponde a:
Esempio:
[modifica] Trivia
Si tenga presente che:
• se la radice ha indice pari, il radicando deve essere maggiore o uguale di zero.
• se la radice ha indice dispari il radicando può essere qualsiasi.
Esempi, sono calcolabili i seguenti radicali:
Non hanno significato in campo reale:
[modifica] Operazioni fondamentali
Le operazioni con i radicali sono dati dalle seguenti formule:
dove a e b sono numeri positivi.
Per ogni numero complesso a diverso da zero, ci sono n diversi numeri complessi b tali che bn = a, quindi il simbolo non può essere usato univocamente. Se a = 1, parliamo di radici n-esime dell'unità.
[modifica] Lavorando con gli esponenti
Nelle elaborazioni di espressioni e formule algebriche, è spesso utile manipolare i radicali usando le relazioni scritte sopra, senza tentare di calcolare il valore di ogni singolo elemento. Ad esempio, se a e b sono due numeri positivi distinti:
- ,
L'ultima relazione può servire per razionalizzare il denominatore di un'espressione.