Primarchi

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Nell'universo fantastico di Warhammer 40.000, i Primarchi sono superuomini migliorati geneticamente, creati su ordine dell'Imperatore dell'Umanità per comandare le sue future Legioni di Space Marine. Originariamente venti, si presume siano stati creati elaborando il DNA dell'Imperatore stesso. Il loro patrimonio genetico è stato altresì usato per creare la base delle Legioni che avrebbero guidato.

Furono tutti creati nei laboratori genetici situati sulla Terra, ed erano praticamente completi quando vennero dispersi per tutta la galassia. La causa di questa diaspora è sconosciuta; le forze del Caos, l'Imperatore e gli stessi Primarchi vengono indicati, a seconda della fonte, quali responsabili della scomparsa delle culle d'incubazione dei piccoli Primarchi dalla Terra e della loro dispersione nel Warp. Con il progredire della Grande Crociata, l'Imperatore ritrovò ognuno di loro via via che i suoi eserciti raggiunsero i mondi su cui i Primarchi erano stati scagliati. La maggior parte di loro, al tempo del ritrovamento, aveva raggiunto posizioni di grande prestigio (o di riprovazione) per via delle loro notevoli doti fisiche e mentali. Due di loro avevano anche subito evidenti mutazioni: Sanguinius aveva grandi ali bianche mentre Magnus aveva un solo occhio da Ciclope e la pelle rossa e luminosa, entrambi avevano poteri psionici eccezionali.

Per approfondire, vedi la voce Eresia di Horus.

Verso la fine della Grande Crociata, il Signore della Guerra Horus si votò al Caos, trascinando nella sua caduta otto compagni Primarchi. Nove Legioni, assieme ad altre forze imperiali traditrici, vennero incitate a ribellarsi all'Imperatore dando via all'Eresia di Horus.

[modifica] Il Destino dei Primarchi

Oggi, tutti i Primarchi sono o dannati, dispersi o morti. La sottostante tabella riporta il nome di ogni Primarca, la Legione che guidava, ed il suo status nel 41° millennio.

Nome	Legione	Status
Lion El'Jonson	Angeli Oscuri	Scomparso in occasione del Tradimento di Luther. Si crede che El'Jonson sia stato preso dagli Osservatori del Buio per essere guarito, sebbene sia scritto nella seconda edizione del Codex: Angeli della Morte (Priestley and Johnson, 1996) che si trovi in una camera irraggiungibile nella Roccia, la fortezza/asteroide base degli Angeli Oscuri.
SCONOSCIUTO	SCONOSCIUTO	Cancellato dalle registrazioni Imperiali.
Fulgrim	Figli dell'Imperatore	Traditore. Asceso al rango di Demone. Ubicazione sconosciuta, si crede che abbia reclamato un pianeta nell'Occhio del Terrore
Perturabo	Guerrieri del Ferro	Traditore. Asceso al rango di Demone. Governa un pianeta-fortezza, Medrengard, nell'Occhio del Terrore.
Jaghatai Khan	Furie Bianche	Scomparso 70 anni dopo la fine dell'Eresia di Horus. Si dice che abbia inseguito un Signore degli Eldar Oscuri attraverso un portale warp su Commorragh, il regno degli Eldar Oscuri.
Leman Russ	Lupi Siderali	Scomparso 197 anni dopo la fine dell'Eresia di Horus. Promise ai Lupi Siderali che sarebbe tornato "per il Tempo del Lupo".
Rogal Dorn	Magli dell'Imperatore	Solo una mano di Dorn è stata ritrovata dopo che salì a bordo di un'astronave del Caos durante la Crociata Nera. Esiste materiale contradittorio sul destino di Rogal Dorn; vedere la voce Magli dell'Imperatore per maggiori dettagli.
Konrad Curze / Abitatore del Buio	Signori della Notte	Traditore. Si presume che sia stato ucciso da M'Shen, un assassino del Tempio di Callidus, sebbene si crede che si sia lasciato uccidere consapevolmente.
Sanguinius	Angeli Sanguinari	Ucciso da Horus durante l'assedio del Palazzo Imperiale sulla Santa Terra.
Ferrus Manus	Mani di Ferro	Scomparso nel Massacro del Punto di Atterraggio. Si crede sia stato ucciso da Fulgrim, e che la sua testa sia stata offerta a Horus come prova di fede.
SCONOSCIUTO	SCONOSCIUTO	Cancellato dalle registrazioni Imperiali.
Angron	Divoratori di Mondi	Traditore. Asceso al rango di Demone. Guidò le forze del Caos nella Prima Guerra di Armageddon. Sconfitto e ricacciato nel Warp dai Cavalieri Grigi.
Roboute Guilliman	Ultramarine	Ferito mortalmente da Fulgrim. Sopravvive, ma in animazione sospesa dentro una camera di stasi. Qualcuno sostiene stia lentamente guarendo, sebbene non si crede possa avvenire in una camera di stasi.
Mortarion	Guardia della Morte	Traditore. Asceso al rango di Demone. Governa il pianeta Plague nell'Occhio del Terrore.
Magnus il Rosso	Stirpe dei Mille	Traditore. Asceso al rango di Demone nonostante il suo corpo sia stato spezzato da Leman Russ. Regna sul Pianeta degli Stregoni nell'Occhio del Terrore.
Horus	Lupi della Luna / Figli di Horus	Battuto dall'Imperatore sulla sua Ammiraglia durante l'assedio della Terra, la sua anima è stata annichilita. Il suo corpo è stato successivamente distrutto da Abaddon il Distruttore.
Lorgar	Predicatori	Traditore. Asceso al rango di Demone. Sovrintende le azioni della sua Legione dal pianeta Demone Sicarus nell'Occhio del Terrore.
Vulkan	Salamandre	Scomparso nel Massacro del Punto di Atterraggio. Si sa che è sopravvissuto all'Eresia (si oppose al progetto di Guilliman di smembrare le Legioni). Il suo destino ultimo è sconosciuto.
Corax	Guardia del Corvo	Incapace di perdonare se stesso per quello che ha fatto alla sua Legione pur di assicurarne la sopravvivenza, una anno dopo la sconfitta di Horus partì con una nave alla volta dell'Occhio del Terrore, lasciando due sole parole d'addio, "Mai Più.....".
Alpharius	Legione Alfa	Traditore. Ucciso in duello da Roboute Guilliman in uno scontro tra Legione Alfa e Ultramarine dopo l'Eresia di Horus. La fonte d'informazioni su questa 'guerra' è considerata sospetta, anche dagli Ultramarine.

[modifica] I Primarchi Perduti

Solitamente nei libri i Primarchi Perduti e le loro Legioni sono descritti come "Cancellati dalle Registrazioni Imperiali". La Games Workshop non ha mai diffuso materiale su di loro, ma la fantasia dei fan è immensa ed esistono al riguardo parecchie teorie. L'unico cenno in alcuni libri uficiali è un passaggio in cui Horus apparentemente torna indietro nel tempo e distrugge la cella d'incubazione del Primarca XI.

[modifica] Note e referenze

• Graham McNeill. False Gods. Nottingham, Black Library, 2006. ISBN 1-84416-370-9.
• Andy Chambers. Warhammer 40,000 Codex: Space Marines. Nottingham, Games Workshop, 1998. ISBN 1-869893-28-X.
• Andy Chambers. Warhammer 40,000 Codex: Space Marines. 4th Edition. Nottingham, Games Workshop, 2004. ISBN 1-84154-526-0.
• Andy Chambers; and McNeill, Graham. Index Astartes. Nottingham, Games Workshop
• Andy Chambers; and McNeill, Graham. Index Astartes – Volume II. Nottingham, Games Workshop, 2003. ISBN 1-84154-345-4.
• Graham McNeill; and Chambers, Andy. Index Astartes – Volume III. Nottingham, Games Workshop, 2003. ISBN 1-84154-443-4.
• Rick Priestley; and Johnson, Jervis. Warhammer 40,000 Codex: Angels of Death. Nottingham, Games Workshop, 1996. ISBN 1-872372-96-1.
• Ian Watson. Space Marine. London, Boxtree, 1993. ISBN 1-85283-840-X.
• Index Astartes – Volume IV. Nottingham, Games Workshop ISBN 1-84154-580-5.