Poggioreale (quartiere di Napoli)
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Poggioreale è un importante quartiere della zona orientale di Napoli il cui numero di abitanti è stimato di poco inferiore ai quarantamila.
Poggioreale mostra un volto molto eterogeneo presentando luoghi depressi accanto ad altri invece economicamente ben avviati. In passato la zona è stata per secoli considerata periferica e marginale, ma con l'ampliamento della città voluto dal fascismo e con il forte sviluppo infrastrutturiale l'area ha acquisito rilevante peso nel capoluogo campano (ora costituisce circoscrizione a sé, col numero 17). Nel quartiere convivono difficili situazioni legate alla Camorra con altre che invece hanno rilevanti potenzialità di sviluppo; Poggioreale ospita infatti importanti strutture cittadine.
Ad esempio il carcere omonimo è il più antico e famoso della città (è presente nella tradizione novecentesca napoletana, persino nella famosa smorfia). Il posto è anche rinomato per il suo mercato dell'usato, molto florido e sempre affollato (benché la provenienza della merce sia spesso incerta...). A Poggioreale è anche presente il più grande cimitero di Napoli che ne occupa una larga porzione orientale. Nel quatiere vi è inoltre la Stazione Centrale di Napoli, vero "cuore" del traffico cittadino e nodo ferroviario di primaria importanza in Italia.
Nella zona sud del quartiere c'è la cosiddetta Zona Industriale che anni addietro ospitava importanti stabilimenti, mentre ora appare in una condizione di marcato declino economico e sociale. Una volta costituiva un quartiere a sé, ma il suo progressivo spopolamento ha fatto sì che venisse assorbita. Tuttavia nella zona sono ancora presenti importanti fabbriche, soprattutto nel settore chimico e delle raffinerie.
Al lato della stazione centrale, costruito negli anni '80 e '90, svetta il famoso Centro Direzionale di Napoli con le caratteristiche forme futuristiche ed i tipici grattacieli. Il complesso ospita importanti servizi: il palazzo della Regione Campania, il Palazzo di Giustizia e numerose imprese. Il rione comprende anche diversi palazzi destinati ad uso abitazione che negli ultimi anni hanno fatto incrementare il numero di abitanti del quartiere. Il Centro Direzionale ha subito varie critiche legate alla sua architettura che mal si concilia col resto dell'abitato circostante, ma ha avuto l'indiscusso merito di avviare il risanamento di un'area altrimenti molto depressa.
In virtù delle sue molteplici funzioni nella vita cittadina Poggioreale è stato pesantemente danneggiato dalla guerra (furono rese completamente inservibili le numerose industrie e la stazione). Questo aiuta anche a spiegare il perché di uno sviluppo edilizio che in alcune parti del quartiere si può senza dubbio definire selvaggio. Le prospettive future appaiono tuttavia incoraggianti: la nuova rete di trasporti attualmente in fase di progettazione costituirà un importante sbocco occupazionale mentre sempre più importanza si sta dando al recupero urbanistico e culturale (inserendo alcuni siti negli itinerari turistici legati al "Maggio dei Monumenti").
Poggioreale confina al nord col comune di Casoria ed il quartiere di San Pietro a Patierno, nord-est col quartiere di Ponticelli, ad est coi quartieri Barra e San Giovanni a Teduccio mentre a sud si affaccia sul mare. Ad ovest confina coi quartieri Pendino, Vicarìa e San Lorenzo mentre a nord-ovest col quartiere San Carlo all'Arena
