Pasquale Luiso
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Pasquale Luiso detto il "toro di Sora" (Aversa, Caserta 30 novembre 1969) è un giocatore di calcio italiano nel ruolo di centravanti.
Cresciuto nell'Afragolese con cui gioca tre campionati di Serie C2 ed uno di Interregionale, si trasferisce al Sora nel 1990 con cui segna 59 reti in 4 anni conquistando pure una promozione in serie C2 nel 1992, guadagnandosi per la sua prolificità e le sue qualità nel gioco aereo il soprannome di "toro di Sora". Nel 1993-94 è capocannoniere del suo girone di Serie C2.
Nel 1994 esordisce in Serie A con il Torino, ma ad ottobre va al Pescara in Serie B segnando 7 gol in 21 gare.
Nel 1995/1996 con l'Avellino segna 19 reti in 36 partite che però non bastano a evitare la retrocessione in C1, ma gli valgono la chiamata in Serie A al Piacenza Calcio in A, con cui si salva allo spareggio contro il Cagliari. In questa stagione si mette in luce per i numerosi gol, ben 14, fra cui la splendida rovesciata contro il Milan: dopo ogni realizzazione balla la macarena, diventando così uno dei più noti attaccanti del campionato.
Nell'estate del 1998 si trasferisce al Vicenza nell'ambito dello scambio con Roberto Murgita. Nel suo primo anno a Vicenza segna 8 reti in campionato e altrettante in Coppa delle Coppe, diventando il capocannoniere della manifestazione europea.
La stagione successiva tuttavia non è all'altezza della prima, la squadra retrocede al termine della stagione, mentre Luiso a gennaio era passato al Pescara. Tornato l'anno successivo, è fra gli artefici della promozione in Serie A dei biancorossi, ma nella massima serie non dà quanto sperato, tanto che a gennaio 2001 passa alla Sampdoria.
In poco più di metà stagione segna ben 10 reti, ma l'anno successivo non ritrova il feeling con il gol. Nel 2002-03 gioca all'Ancona e alla Salernitana, entrambe fra i cadetti, ma senza lasciare segno. Con l'Ancona torna a giocare in Serie A, ma solo per 3 partite, per passare a gennaio 2004 al Catanzaro, con cui conquista la promozione in Serie B.
Non gioca nessuna gara fra i cadetti e a gennaio 2005 torna al Sora per qualche mese, prima della nuova avventura in Serie C1 fra le file del Teramo.