Neemia
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Neemia o Nehemia, Nechemya (נְחֶמְיָה "Conforto di (o confortato da) D-o", pronunzia N:cḥemya) è un prsonaggio della Bibbia, ritenuto l'autore del Libro di Neemia. Era figlio di Hachaliah (Neemia 1:1), e appartenente probabilmente alla Tribù di Giuda. Da Neemia 2:3 si deduce che la famiglia viveva a Gerusalemme.
Vissuto nel periodo in cui il Regno di Giuda era una proviincia dell'Impero Persiano, fu nominato in gioventù all'importante incarico di coppiere nel palazzo di Shushan. Il re, Artaserse I (Artaserse Longimano), sembra fosse in rapporto di amicizia con il suo aiutante.
Neemia ebbe notizia, tramite il fratello Hanani, e forse da altri (Neemia 1:2; 2:3), delle disperate condizioni di Gerusalemme, e si rattristò grandemente. Per molti giorni digiunò e pregò per il luogo di sepoltura dei suoi avi. Il re vide la sua tristezza e glie ne chiese il motivo; Neemia si confidò ed ottenne il permesso reale di recarsi a Gerusalemme e li assumere l'incarico di tirshatha, ossia governatore della Giudea.