Mirko Pavinato
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Mirko Pavinato (Vicenza, 20 giugno 1934) è stato un giocatore di calcio nel ruolo di terzino sinistro.
Crebbe calcisticamente nelle giovanili del Vicenza Calcio e con la squadra Primavera guidata dal tecnico Umberto Menti vinse per due volte consecutive il Torneo di Viareggio nel 1954 e nel 1955.
Esordì in prima squadra nel campionato di Serie B 1953-1954, il primo nel quale il Vicenza giocava con il nome di Lanerossi e la "R" sulle maglie. In quella stagione disputò una sola partita, l'ultima di campionato, il 30 maggio 1954.
Diventato titolare l'anno successivo è con gli altri giovani (da Sergio Campana a Cesare Campagnoli) fra i protagonisti della promozione in Serie A del Lanerossi.
Dopo un solo anno di massima divisione col Vicenza venne ceduto al Bologna di cui divenne un autentica bandiera costituendo con altri senatori del calibro di Ezio Pascutti, Giacomo Bulgarelli, Marino Perani l'ossatura del Bologna che nel 1964 strappò lo scudetto alla Grande Inter di Helenio Herrera lo scudetto alla finale-spareggio di campionato.
In 10 stagioni al Bologna, dal 1956 al 1966, collezionò in totale 264 presenze in campionato, oltre allo scudetto del 1964, collezionò due quarti e due quinti posti, oltre al secondo della sua ultima stagione in cui peraltro scese in campo solo tre volte.
Passato al Mantova nel 1966, giocò in A altre due stagioni, senza poter nulla fare nell'anno della retrocessione in B della squadra, il 1968. Terminò la sua carriera in A a 34 anni, dopo 13 stagioni di massima serie in cui disputò 349 partite, oltre allo spareggio per il titolo del 1964.
Vestì anche le maglie della nazionale B (quattro volte) e giovanile (una volta), fra il 1955 e il 1956.