Michael Finley
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Michael Finley (nato il 6 marzo 1973 a Chicago) è un giocatore di basket NBA. Alto 201 cm., il suo peso forma è 102 kg. circa.
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[modifica] La scelta di Phoenix e lo scambio a Dallas
Michael Finley va al college a Wisconsin, e si dichiara per i draft nel 1995. Viene scelto al primo giro dei draft dai Phoenix Suns come 21 scelta assoluta. Per le aspettative che si hanno su di lui, disputa una prima stagione davvero ottima, con 15 punti di media a partita, finendo terzo per il premio rookie of the year e con l'inclusione nel primo quintetto delle matricole. Esordisce anche nei play-off dove però i Suns perdono in 4 partite dai San Antonio Spurs, ancha a causa dei numerosi infortuni che hanno colpito la squadra. A metà della stagione 1996-1997 i Suns, nonostante l'ottima prima annata, lo cedono ai Dallas Mavericks insieme a Sam Cassell, per l'opportunità di poter acquistare uno dei migliori playmaker NBA come Jason Kidd.
[modifica] Le stagioni a Dallas
Abituato ad una squadra con una mentalità vincente e con ottime possibilità di fare bene nei play-off, Finley si smarrisce un pò a Dallas, squadra perennemente nelle parti basse della classifica della Western Conference. Finley non gioca i play-off per numerosi anni, ma dalla stagione 1997-1998 si notano dei cambiamenti, con l'arrivo in panchina di un coach dalla lunga esperienza come Don Nelson, che ama far correre la sua squadra; inoltre la franchigia viene comprata da Mark Cuban, un proprietario che si dimostra eccentrico ma dalla volontà di migliorare la squadra e di spendere senza problemi. La stagione 1998-1999 vede l'arrivo di due giocatori che in quel momento passano sotto silenzio, ma che successivamente diventeranno fondamentali per la squadra, ovvero il tedesco Dirk Nowitzki e il canadese Steve Nash. Lentamente Dallas risale le posizioni della Conference con il gioco brioso e volto quasi esclusivamente all'aspetto offensivo di Nelson. I play-off vengono centrati nella stagione 2000-2001 guidati dal terzetto Finlay-Nowitzki-Nash, che vengono rinominati Big Three. Nei play-off i Mavericks passano il primo turno battendo, gli Utah Jazz in 5 partite e dovendo poi inchinarsi davanti agli Spurs di Tim Duncan. L'anno dopo succede pressaoco la stessa cosa; dopo un buon primo turno in cui a fare le spese dei Mavs con i Minnesota Timberwolves, Dallas viene eliminata al secondo turno, questa volta dai Sacramento Kings. I play-off della stagione 2002-2003 sono i primi ad avere il primo turno alla meglio delle 7 partite; Dallas gioca contro i Portland Trail Blazers e si porta avanti 3-0, risultato che con la vecchia formula l'avrebbe qualificata al secondo turno. Si fa invece rimontare sul 3-3 e deve giocare gara 7 per passare il turno. Nel secondo turno, sfruttando anche l'infortunio a Chris Webber, battono i Kings in 7 partite. L'accesso alla finale della Conference li vede contrapposti agli Spurs, ma questa volta sono i Mavericks a dover fare i conti con un infortunio. Nowitzki si fa male al ginocchio e Nash e Finley non riescono a trascinare la squadra alla finale NBA, perdendo 4-2. L'anno dopo è la stagione più buia, i Mavericks vengono eliminati al primo turno dai Kings, e nell'estate 2004 i Big Three vengono scissi, con l'accasamento di nash ai Suns. Inoltre alla metà della stagione successiva vi è l'abbandono di Nelson che viene sostituito da Avery Johnson, coach dalle più spiccate qualità difensive. Nei play-off Dallas batte gli Houston Rockets in 7 gare, ma deve poi arrendersi proprio ai Suns di Nash.
[modifica] La volontà di vincere il titolo e l'approdo agli Spurs
Finley desidera assolutamente vincere un titolo e date tutte le precoci eliminazioni ai play-off dei Mavericks decide di cambiare squadra. Accetta una cospicua diminuzione dello stipendio e la non certezza di partire in quintetto pur di accasarsi nella squadra campione NBA, i San Antonio Spurs. La stessa procedura era stata fatta anche da Nick Van Exel e per la stagione 2005-2006 gli Spurs vedono in quintetto i soliti Duncan, Ginobili, Parker, e dalla panchina due stelle NBA come Finley e Van Exel. Gli Spurs conseguono il miglior record della Conference e dopo aver eliminato al primo turno i Kings si trovano di fronte proprio i Mavericks, ex squadra di Finley. In una serie emozionantissima e terminata solo dopo un supplementare della settima partita a prevalere sono i Mavericks, causando così una beffa incredibile per Finley.
[modifica] Tecnica e riconoscimenti
Finley è un giocatore che si alterna nei due ruoli di shooting guard e ala piccola, dotato di ottime capacità di penetrazione all'interno dell'area e di un notevole tiro da tre punti, soprattutto da gli angoli. É il leader di tutti i tempi dei Mavericks per triple realizzate con 870. Ha ottenuto l'inclusione nel migliore quintetto dei rookie della stagione 1995-1996, e due convocazioni per l'NBA All-Star Game.