Megafauna

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La Megafauna è un termine collettivo per descrivere gli animali di grandi dimensioni, di una particolare regione o di un particolare periodo. In genere, per "grande animale" si intende un animale dal peso superiore ai 45 chilogrammi, anche se tale soglia può variare dai cinque chilogrammi ad una tonnellata. Questo termine, inoltre, viene spesso usato per indicare i grandi animali che conobbero l'estinzione durante le ere geologiche più recenti.

Indice

1 Uso del termine
- 1.1 Megafauna carismatica
2 Megafauna africana
3 Megafauna eurasiatica
4 Megafauna australiana
5 Megafauna nordamericana
6 Megafauna centroamericana e sudamericana
7 Megafauna delle isole

[modifica] Uso del termine

Il senso con cui si usa questo termine, viene chiarito normalmente dal contesto:

Un gruppo particolare di grandi animali estinti. Ad esempio, la megafauna nordamericana indica "le varie specie dei grandi mammiferi nordamericani che si estinsero circa 13.000 anni fa".
Qualsiasi gruppo di grandi animali. Ad esempio, la megafauna sudamericana indica "tutti i grandi animali viventi attualmente in Sudamerica".

[modifica] Megafauna carismatica

Il termine megafauna carismatica si riferisce ai grandi animali che suscitano all'uomo un particolare sentimento di curiosità e simpatia. Ad esempio, il panda gigante, il lupo rosso, la balenottera azzurra e il koala.

La fauna carismatica spesso è oggetto di campagne di opinione pubblica che suscitano accesi dibattiti. Infatti, gli attivisti ambientalisti, ben consci della popolarità e dell'influenza sull'opinione pubblica di questi grandi animali, spesso mandano avanti delle campagne di opinione sulla loro salvaguardia, per ottenere degli obiettivi più sottili. Ad esempio, suscitando interesse sulle condizioni del panda gigante, il movimento ambientalista riesce a proteggere indirettamente anche tutto l'ecosistema che da esso dipende. L'allocco maculato americano divenne la specie carismatica attorno a cui fu incentrata la battaglia per la protezione delle "old-growth forest" nelle regioni del nordovest pacifico statunitense e canadese, che negli Stati Uniti condusse all'Endagered Species Act.

D'altra parte, l'interesse sulle specie carismatiche può però rivelarsi controproducente poiché spesso fa si che venga ignorata la condizione di altre specie animali, meno note ma in maggiore pericolo di estinzione. Ad esempio, in Australia, c'è una grandissima attenzione per la condizione del canguro gigante rosso, che non è minimamente a rischio di estinzione, mentre altre specie animali e vegetali in pericolo, come il diamante di Gould, il merluzzo del Murray, la Banksia brownii, e la Litoria spenceri, sono più trascurate.

Vedi anche: effetto Bambi